Cravenroad7

Interessanti tutte e quattro le storie, ma nessuna di esse è un capolavoro.
Le tavole mi sono piaciute tutte: quelle di Dell'Uomo mi hanno riportato agli anni '80, adorata infanzia, le tavole di santucci e di Vanzella erano a dir poco perfette, Dell'Edera mi ricorda un po' Mari.

"Il respiro del diavolo" vede Gigi Simeoni in una storia di cupo satanismo casuale. Interessanti i protagonisti fattoni, anche grazie ai disegni dell'ottimo Werther Dell'Edera. Per caso si diventa demoni e Dylan è in forma nel suo sconfiggere il male. La scena della pistola per il proiettile finale è da action movie. Gustoso la conclusione con l'arrivo dell'assistente.

"Il mondo degli occhi" è forse la storia più originale delle quattro. Inquietante senza avere splatter, sparatorie e demoni nascosti. Solo due occhi di colorazione diversa. Mette angoscia e qui bisogna fare i complimenti a Luca Vanzella. Genovese e Bertelè lavorano sul classico con disegni e colorazioni senza fronzoli, che possono ricordare gli albi colorati di Bruno Brindisi. Ottimo Groucho, specie per la battuta su Patrick Swayze.


Davvero un bel Color Fest, con Irma nella terza storia che ci fa capire che anche questa collana ha seguito il nuovo corso.

spore
la copertina è molto bella e di buon auspicio, si tratta di un color fest riuscito sia sul fronte storie (3 su 4) che su quello di disegni e colori
come si fa a non volere bene a una storia così? troppo simpatica, variazione sul tema ultracorpi, un tema...sempreverde ("i demoni")
trash ma fatto bene, con ironia e visione, il colore qui ci sta a pennello, su quelle mummie verdi... un buon lavoro di erika bendazzoli...

voto 7

il pasto vivo
idea simpatica quella di andare a recuperare i pomodori assassini, una pietra miliare del cinema di serie zeta.....
ha molte analogie con la storia precedente (genere rodriguez, i vegetali), eppure non riesco ad apprezzarla...
le solite gualdonate, il voler "parlare" con i mostri, un finale scemo e uno stile troppo "di maniera" che non mi esalta...
i disegni di santucci mi sono piaciuti ma lo preferisco in b/n (la fine dell'oscurità)

voto 5

il respiro del diavolo
piacevole questa ministoria di simeoni e ancor più piacevoli i disegni di dell'edera, meglio in b/n ma alessia pastorello ha fatto un buon lavoro
simeoni prende spunto dalla inquietante pratica dell'asfissia erotica per costruirci sopra una sceneggiatura veloce, vola via che è una bellezza
ridicolo questo ostracismo forumistico contro simeoni solo a causa di vecchi screzi, all'asilo mariuccia ragionano così...

voto 7

il mondo negli occhi
sullo stesso livello di spore e il respiro del diavolo, ma merita un voto in più per quel finale sanguinoso e malinconico
che non può non riportare alla mente le storie della golden age dylaniana, sia per come ci si arriva, sia per quella lametta...
interessante storia di vanzella, ma gran parte del merito va ai disegni di genovese, più che buoni
e ai coloristi che qui hanno fatto davvero un buon lavoro e hanno colto in pieno lo spirito di un color fest....
nel sondaggio ho votato buono, 3 buone storie su 4, è un color tradizionale dopo un esperimento discutibile...

voto 8