Cravenroad7

Non ci vuole una Laurea in Economia delle Edicole all'Università fumettosa di Lucca (con Master ad Harvard c/o la DC) per sapere che l'inedito è sotto le 80.000 copie al mese. Altro che lauti guadagni. Non dipende solo da R.R., ma da diecimila altre concause legate al mondo del fumetto SBE in senso lato, certo... resta il fatto che numeri sull'inedito sono sempre in perdita da quando ha preso le redini al posto di Gualdoni.

Il suo merito, a livello di inca$$i, è di aver tamponato questo deficit congenito ed inarrestabile con altre trovate (assieme al gegggno yankee di Airoldi ). Quindi moltiplicazione bulimica delle testate per spremere i soliti noti, OB bimestrale, variant a manetta, raccolte deluxe in libreria, cross-over con Batman, Morgan, Daryl, Sclavi-racconta, etc. Con molto hype da imbonitore a corredo, con strilloni lanciati nel mucchio minimo 3 anni prima.
Solo questo tiene a galla i conti a conti fatti, e marchese strafatte (come insegna Simeoni, p.56).

Per quanto riguarda i commenti e le recensioni sui siti "specializzati": è gente auto-referenziale che vive nella cricca dello stesso pane, che s'infarina della sua stessa visibilità rimbalzata a staffetta. Non possono tirare via acqua contro il proprio mulino, per cui si omaggiano a vicenda per alimentarne al vento le pale(-si markette, poco donchisciottesche), altrimenti nessuno cagherebbe i loro siti, e verrebbero boicottati dai referenti delle stesse case editrici.

Di tutta la torma di fb-fan estasiati non vale la pena neanche discutere: la metà di quelli non sa neanche quanto costa un inedito e non lo compra dall'era di

Infatti io e Chiara insieme, modestamente, abbiamo 20 milioni di followers.
Io ne ho 6, lei i restanti 19.999.994

Che siete voi

Io leggo un'infinità di commenti negativi un po' ovunque. Ad ogni modo, il fatto che piaccia a tutti ( e non mi pare) non è sinonimo di qualità, ma solitamente sta ad indicare l'esatto contrario: che è dozzinale! Ovvero che si vende, per l'appunto, a dozzine. Perlomeno è così nelle opere di ingegno o artistiche etc ( Poi certo, se vogliamo paragonare DYD alla Barilla). D'altronde, non sono neanche sicuro che effettivamente venda, essendomi limitato a riportare il dato nudo e crudo così come pervnuto dalla "Fonte". Non mi pare di aver espresso nessuna critica nei confronti del Curatore, quindi non comprendo la tua risposta acida.

far guadagnare con tre edizioni del solito fumetto e 3 copertine variant di un prodotto che già di per se vende non mi sembra questo grande sforzo intellettivo. dylan dog vende il marchio a prescindere. gli unici che spostano le vendite sono sclavi, argento o i numeri centenari.

Infatti fa schifo ma ormai è un marchio che vende ovunque.

la barilllllla fa già una pasta schifosa...e pernsare che fino ai primi 90 era così buona. rummo forevvà.

*e ci insultava

All'inizio mica tanto: finché gli conveniva ci strizzava l'occhio (v. detrazioni contro il Gualdo), era piuttosto amichevole e disponibile, e persino disposto al confronto dinamico.

Mi auto-cito, dall'archivio su:


Altri tempi
Poi è venuta fuori tutta la sua ipocrisia narcisisticamente esaltata e rosicona, di fronte alla coerenza di chi non vuole fare necessariamente sconti da piacione per compiacere i suoi presunti idoli, senza prostituire la propria onestà critica non risparmiata ad altri...

impossibile, io sono terminator.

Commento poco tempestivo da parte mia (ho letto solo troppo tardi le considerazioni poco lusinghiere di utenti che vengono a spalare merda sul forum), comunque...

Qui vige la democrazia: ognuno è libero di dire la sua sempre rispettando i limiti della decenza.
NON si è formato un covo di haters anti-Rrobe: più semplicemente a molti la sua politica editoriale e la sua scrittura non piacciono e ci si sente in dovere di esprimerlo.
Chi ha deciso di non scrivere più sul forum per fatti personali (disinteresse crescente verso la testata, lavoro, studio, ca##i propri etc.)... ci sta ed è normale.
Chi ha deciso di non scrivere più perché infastidito dalle critiche verso un certo curatore/scrittore... ha una capoccia da talebano. Qui sussiste il confronto dialettico su cose che piacciono e che non piacciono.
Chi non ha capito che questo è un circolo di persone che parlano amichevolmente delle loro passioni non ha capito lo spirito del forum.
Punto.

Vorrei smetterla di fare l'avvocato difensore di Recchioni, ma stavolta il flame non l'ho iniziato io (e neppure tu, sia chiaro).
Sappiamo bene che il curatore ha un carattere duro e che risponde alle critiche in modo poco conciliante, però sul forum di Comicus continua a scrivere, nonostante anche lì abbia diversi detrattori.
A mio avviso, il punto di rottura col nostro forum sono stati i "casi" dogares e beone/trevor (quest'ultimo, fra parentesi, pascola tutt'ora dalle nostre parti), culminati con l'Admin che manda a quel paese il curatore.
Da allora, molti delusi dalla gestione Recchioni hanno (a torto o a ragione) immaginato che qui il diritto di critica contro il curatore può tranquillamente sconfinare nell'insulto e nella distruzione sistematica della sua reputazione.

Come avvocato, persino presso Sante Licheri il tuo difeso rischierebbe Alcatraz, se queste sono le motivazioni addotte.

Una persona seria e consapevole del proprio lavoro si fa beffe delle beotate di un troll autodichiarato come Beone o senza risentirsi (perché poi?) ignora il caso "umano" di un patetico ultracinquantenne di nome Sergio che si spaccia per trans suicida, senza per questo inficiare i suoi giudizi sugli albi, certe volte molto acuti e sentitamente profondi, a livello di onestà critica.

Alibi di pastafrolla, avariata.
Ha fatto bene Mirco ad indicargli la strada della porta, se non sapeva stare alle regole del gioco, volendo imporne uno tutto suo... e invece del pallone s'è portato una bella pallonata a casa, altezza inguine... ops sto citando i Simpson, aspé che lo scrivo nell'editoriale

Dal forum di Comicus si è ritirato persino il sempre lucido Rimatt (poco lucido sul Chiave, va detto ).
A parte Skel e 4 gatti spelacchiati con un'opinione da outsider, regna in modo rigorosamente dissuasivo il congrefgazionalismo radical choc-co aziendalista di gente come Lonecoso e tal Kowalsky, demolito qui sopra per le sue tesine sciarpate su Mandela o Pasolini. Non appena uno osa contestare il Sommo (ma basta anche un albo di un suo coscritto non gradito, nei dettagli) viene messo all'angolo dalla Coop-erativa come disertore disfattista e sbeffeggiato dal gotha.

Davvero un bel luogo di raffronto pluralista e dinamico a livello critico-dialettico...
... prova a postare il cop&ncolla di una mia recensione anche su Simeoni o la Baraldi - ti autorizzo eh, nel caso, tipo esperimento sociomediatico - e prova a vedere come reagiscono dai piani alti e trasversi, perché io sinceramente li lascio sguazzare nella loro prevedibile ristagnanza negazionista e dietrologica.

Onestamente di tutti quelli venuti dopo il 341 è uno di quegli albi che non mi han lasciato indifferente.
Certo, magari saranno gli echi di Lovecraft, le strizzate d'occhio all'horror puro (l'ombra di "Sentinel", libro e film, si sente nella figura dell'anziano), ma mi ha decisamente convinto. Più di altre storie più celebrate di questo periodo.

Cosa mi sono perso, altro che reboot, fase 8 e meteore! Queste sono storie...

Sul sito Bonelli è stata pubblicata la ormai consueta (e sempre apprezzata) gallery della cover di Cavenago. Qui c'è il link:

https://www.sergiobonelli.it/disegni/20 ... a-1008660/

Io non sono un fan della cover di questo albo, la trovo un po' scialba e piatta, sicuramente anche per colpa del concept con l'Umarell che taglierebbe le gambe anche a Leonardo Da Vinci. Però devo dire che le varianti iniziali secondo me erano un po' più dinamiche e meno banali, con questa prospettiva sghemba e il maggiore movimento dei corpi e dei vestiti.
La versione definitiva, con la prospettiva frontale e i due personaggi così immobili e di spalle, perde tantissimo, rispetto ai bozzetti iniziali.
Anche il mostro, dotato di occhi, diventa più minaccioso, rispetto ad una massa informe di tentacoli.

Lo so, non è un post strettamente legato all'albo, ma spero che l'Inquisitore me lo farà passare...