il terzo occhio gli hanno appena ucciso in modo orribile la sua donna, e lui fa battutine... ma ci sta, sceneggiatura frizzante, manfredi sforna una storia media di qualità
una storia violenta, macabra, con torture medievali (taglio del naso e ghiandole varie) e con i consueti approfondimenti alla manfredi (lo stemma, il baphomet)
mi ricorda alcuni speciali di zagor firmati burattini, "il maleficio di anulka" e soprattutto "i cavalieri del graal", anche per il fattore violenza...
molto buoni i disegni di di vincenzo, con grande cura dei dettagli, vedi pagina 140 ultima vignetta: dylan si bagna una mano rifiutando un goccetto
però non ho capito che è successo alla fine? lui viene divorato dai topi, dylan gli spara in testa, ma sembra cosciente, è morto oppure no?
voto 8