Cravenroad7

OT

Comunque, arrivato a questo punto, una cosa sembra chiara: RR non sembra avere alcuna familiarità con il genere horror.
Questo 406 (e in minor parte Il Giudizio Del Corvo e Arriva Il Dampyr, comunque scritto in tandem con Giulio Antonio) potrebbe essere considerato un caso isolato: dopo dodici anni che scrive per la testata ha tirato fuori una sola storia dell'orrore (due eventualmente se ci mettiamo anche Il Giudizio, che pur strizzando l'occhio a Saw in realtà è una specie di thriller). Decisamente poco:
268 - Il Modulo A38 era più che altro una storia surreale;
280 - Mater Morbi, dai più considerata il suo capolavoro (possibilmente è vero), presenta lo stesso canovaccio di Anna Per Sempre (suo remake non dichiarato), ossia Dylan nel mondo onirico e trama che si sviluppa sul rapporto tra Dylan e Mater Morbi, sempre nel mondo onirico. Non abbiamo grandi vezzi orrorifici, ma rispetto al remake funziona bene data una scrittura nettamente migliore, idee migliori, più ispirazione;
287 - I Nuovi Barbari, altra storia surreale, ambientata stavolta su un'autostrada (magari prendendo spunto dalle sue fisime sulle maxicode quando si tenta di andare in vacanza). Qualche vezzo "mostruoso" (il tir-squalo) ma poca roba;
311 - Il Giudizio Del Corvo, sino a qui la più "orrorifica" (palese il richiamo a Saw) ma trattasi di un thrillerone;
337 - Spazio Profondo, un albo di fantascienza, con qualche punta di fantahorror;
341 - Al Servizio Del Caos, un albo su intrighi vari (copertina con l'agente letterario di Sutter Cane [Il Seme Della Follia]) che ci presenta in maniera pretestuosa John Ghost, futuro elemento cardine del ciclo meteorico. Primo omaggio velato a Gli Uccisori, con certi oggetti (i telefonini) che portano alla follia;
342 - Il Cuore Degli Uomini, un torture-Dylan che sarebbe riuscito meglio alla Barbato;
361 - Mater Dolorosa, classico celebrativo autoindulgente che ruota su se stesso, privo di grandi intrecci. Morgana e MM si divertono a citare Star Wars;
371 - Arriva Il Dampyr, potrebbe essere considerata la prima prova horror, se non fosse stata scritta in tandem con Giulio Antonio (magari responsabile della parte horror, mentre RR si occupa della parte tamarra);
387 - Che Regni Il Caos! tutto tranne un horror: ci sono richiami a Lobo, menate sul successo effimero (deve aver visto To Rome With Love), boiate sociali. Albo pretestuoso per introdurci il primo "ciclo-capolavoro" (ehm);
392 - Il Primordio scritto in tandem con la Barbato, altra storia dai toni surreali;
399 - Oggi Sposi, squallido esempio di confusione: un polpettone trash;
400 - E Ora L'Apocalisse, una gitarella in barca. Scopo di questo numero è liberarsi di Sclavi, e lo si fa perdendo più tempo possibile. Potevano prendere una pistola e sparargli nelle prime due pagine. P.s. ritorna a gran richiesta Mater Morbi;
401/402 - "Dall'Alba al Tramonto", per parafrasare un celebre film. Horror, ma lo ha scritto Sclavi. Il nostro lo ha solo modificato inserendo un nuovo assistente, un Dylan barbuto, piazzando di straforo Rania e Carpenter, rendendo Bloch un familiare di DD;
403 - La Lama La Luna e L'Orco, un giallo o qualcosa del genere;
404 - Anna Per Sempre, il remake di Mater Morbi (non era horror l'originale, figuriamoci il remake);
405 - L'Uccisore, un altro giallo, o qualcosa del genere;
406 - L'Ultima Risata. Horror finalmente. E non lo ha scritto né Sclavi, né è stato realizzato in tandem con Tizio o Caio. Non un granché ma dopo dodici anni ci ha provato.

horror vacui

Io direi più horror evacui

Comunque si, bella questa nuova accezione del termine: invece di una qualche "paura del vuoto" abbiamo proprio un horror vuoto

bah.
Ancora non capisco alla Bonelli perché abbiano poi deciso di cedere tutto alle sue mani. Mi vien quasi da pensare che lavori gratis o che costi poco rispetto ad altri autori.
Il Modulo a 38, tanto per cambiare, cita e copia Asterix.
Mater Morbi, la prima apparizione potrebbe anche andare. Tutte le altre no. PS: non mi stupirei, viste le sue opere, che avesse copiato da qualche parte anche questo personaggio.
I nuovi bardari, il Giudizio e Spazio profondo mi sono piaciuti.
Tutto il resto di ciò che ha scritto no.

prima scelta barbato. rifiuta.
seconda scelta skeletor. rifiuta perchè ha da fare la pummarola fatta in casa.
terza scelta oni2. ha chiesto a google ed ha accettato visto che doveva comprarsi la moto.

Il ciclo 666 ha a differenza della meteora uno straccio di narrazione. Tuttavia pure questa mini serie finisce in modo sbrigativo. L'impressione è che l'autore abbia judo.

Mi sono stufato del meta fumetto in ogni dunque.
Le Roi regna.

Almost OT: ho fatto una piccola "indagine" e ho notato che il numero di persone che vota il gradimento dell'albo è sceso vertiginosamente dal 400 al numero di questo mese: 87 vs 29, con una discesa progressiva (69, 45, 45, 44, 44 e ora 29). "L'indagatore dell'ISTAT".
Fine OT.


V

Beh, non fa una grinza. E' un andamento che va di pari passo con la qualità infima delle pubblicazioni...però deve comunque far riflettere (soprattutto il Sommo).

Statistica molto interessante Valla
Che mostra il progressivo disinteresse in un campione di lettori rappresentato da questo forum.

E, dal numero prossimo in poi, abbiamo una repentina discesa nel nulla: non ci sarà pane per i denti di chi voleva il cambiamento (dato che certe attese sono state ampiamente deluse), né per i fanatici del Rrobe (il prossimo numero è della Baraldi), né per molti fans storici, che hanno già dato forfait o si stanno gradualmente allontanando, complici certe scelte editoriali poco comprese o accettate.
Non ci sarà nulla né per i sostenitori del nuovo corso, né per quelli "del vecchio corso" (insomma, per i fanatici del DD storico).
Giusto un prodotto ibrido che stenta a prendere una direzione, frutto di un cerchiobottismo paraculo che vorrebbe accontentare un po' tutti ma non accontenta nessuno.
Il fruitore medio sarà bene o male quello che compra per inerzia.
Anche venissero presentate storie superlative la testata ha perso notevole credibilità, e ci vorrà del tempo per risalire la china.

ma qualcuno che segue le interviste di Recchioni, che cosa ha risposto che è stata abbandonata l’idea di un rinnovamento , cambiamento della testata , riportandola al punto di alcuni anni fa ?
oppure nessuno gliel’ha chiesto...

Per me per giudicare bisognerebbe aspettare l'albo della Barbato.
Se ricominciano le menate da predicatore latin lover con simpatie sardinesche è la fine.

è tutto uguale a prima. le differenze sono rania moglie, bloch padre e dylan più stronzo e citazionista. punto.,,,ah dimenticavo gli errori di ortografia e mater morbi che appare ogni 3 per due nel finale per risolvere i punti morti della trama.

ah già gli errori di ortografia...
dai almeno negli ultimi numeri non mi pare ce ne fossero,
o fossimo ?