Piccatto ha scritto:
Storia noiosa. La ricostruzione del movente della strage, poi, è semplicemente ridicola anche per una serie surreale come DYD.
Per una volta siamo d'accordo
L'albo è grandioso fino a quando Dylan comincia le indagini, poi diventa tutto un intreccio ridicolo e forzatissimo, per niente interessante e divertente, con personaggi insulsi e soluzione scricchiolante. Per questo ho votato mediocre.
La prima parte mi ha fatto venire in mente il 339 e la discussione che ne è scaturita a proposito della verosimiglianza, del realismo della situazione. Ebbene mentre in quel caso a mio avviso la critica aveva ragione di esistere, per questo albo la critica al realismo sul comportamento di Bloch ed esercito non ha motivo di esistere, e qui sono in disaccordo con J.L.
La ragione per la quale ogni critica al realismo di quelle scene è del tutto superflua risiede nel fatto che in questa storia Sclavi ci mette l'umorismo, la critica al sistema, all'apparato militare e politico. C'è una "filosofia" dietro la sceneggiatura di questa storia che è ben altra cosa rispetto alla pochezza "action" del 339, dove si, non essendoci nessun significato metaforico dietro gli eventi, la critica sulla verosimiglianza è più che lecita anzi obbligatoria.
In sostanza, se dietro ad un apparente irrealismo o inverosimigianza c'è tutta una filosofia tutt'altro che implicita, il senso della critica, intesa come critica negativa, non ha semplicemente ragione di esistere.
Criticare il comportamento dell'esercito in questo 22 è come dire che la Guernica di Picasso è fatta di figure casuali e senza senso.