Cravenroad7

Degli stessi autori (Sclavi-Ambrosini) sicuramente il num. 62 "I vampiri"

l'isola misteriosa
certo che ne scrivevo di cazzate su questo forum, ciao a tutti, c'è nessuno?
ebbene sì, mi sono rimesso a leggere dylan dog (e sticazzi)
qualcosa ho rivalutato, qualcosa (più di qualcosa) l'ho "distrutto" definitivamente
adesso devo recuperare tipo 10 anni di arretrati
ripartiamo dalle basi, qui si vola altissimo, albo non capito da tutti
io ad esempio non lo capisco più (ammesso che prima lo capissi...), parla di "specismo" o sbaglio?
cio che affascina e inquieta è proprio come sono partiti dalla solita citazione colta per mettere su carta un sogno personale, senza filtri
anche ambrosini qui è all'apice, ma non sono solo i corpi a fondersi, anche i sentimenti di orrore e pietà, uno non prevale sull'altro, in particolare non prevale del tutto la pietà come ci si potrebbe invece aspettare da uno come sclavi...
copertina manifesto
CAPOLAVORO

voto 10

Questa è una di quelle storie che dovrei rileggere, perché ho l'impressione che mi manchi qualcosa per inquadrarla. Dico solo che mi piacque più alla prima lettura che alla seconda, e molto si è sbiadito nella memoria.

Non credo che Ambrosini fosse qui all'apice, ma infonde un senso di disagio esistenziale e melanconico nella difformità/deformità che ancora colpisce .


ALOHA DOC MOREAU

Cosa diavolo ho appena (ri)letto?
Avevo dimenticato totalmente questo albo, che cita e ricita 200 anni di storie, romanzi o filmacci dell'orrore (Stephen è il contadinotto di Creepshow interpretato dal RE in persona ad esempio)...
Storia particolare, fra il buono e l'ottimo, ma più vicina al primo
8.5 Pieno

Forse manca ancora qualcosa. La trovata di Groucho che seduce (in vignette non visibili) la ragazza di Dylan Dog è una fatta giusto per far ridere, un divertissement.
Ma comunque manca veramente poco: è pieno di poesia questo numero. E' una delle vette della serie, per me.
L'analfabeta e Algernon sono la parte migliore, probabilmente.

9,5