Cravenroad7

_______________________________________________
il vero ladro non è chi rapina una banca, ma chi la fonda

dehehiho mitico

Qual'è la parola d'ordine? Imbecille?.. no, libertà...

Ciao Paola! E' la prima volta che scrivo qui [:)]

Allora ho una domandina, ho controllato le ultime pagine e non credo ti sia stata posta (se è così scusatemi).

Te ci vieni al roma cartoon?

Ale

-------------------------
"I fumetti sono cose per bambini!.."
"Anche la pedofilia"
Leo Ortolani

No, Caleb, mi spiace. Alle fiere vengo volentieri quando sono vicine, anche se non devo firmare ne' intervenire in un dibattito, mentre quando sono lontane (e Roma lo è) vengo solo su ordine della casa editrice perchè devo presenziare a qualcosa (e quest'anno non sono stata "convocata"). Difficile quindi che mi si veda a Roma o Napoli, più facile a Lucca, inevitabile a Milano.

https://www.cravenroad7.it/download/bin1/barbatofaq.zip

Capito, grazie della risposta! [:(]

-------------------------
"I fumetti sono cose per bambini!.."
"Anche la pedofilia"
Leo Ortolani

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Contrordine compagni! Pare che la programmazione sia cambiata e io mi ritrovi in uscita a luglio con una storia di Piccatto. Poi toccherà allo speciale e non so se per la fine dell'anno uscirà qualcosa ancora...
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">


[8D][;)][^]

finalmente finito "bilico". ora il dubbio è: che giudizio dare?
non lo so. è scritto bene, su questo non ci sono dubbi. si lascia leggere. tanto che il limite di lettura che mi imponevo ogni volta veniva spostato, corretto, al fine di poter andare avanti il più possibile. e anche questa è una cosa positiva. avrei voglia di leggerne un 25mo capitolo e questo è un'altro aspetto positivo.
ma non so veramente che giudizio dare. il fatto è che è abbastanza spiazzante. fino alla metà avevo le mie idee, persavo certe cose sul libro e sui protagonisti, dopo la metà sono entrato in confusione. io sono abituato ad affezionarmi al protagonista, a iniziare a pensare come lui, a desiderare che faccia questo o quello. invece in "bilico" non sapevo con chi schierarmi, non riuscivo a inquadrare il personaggio principale. e non sapevo se odiarlo, amarlo (ma solo all'inizio), averne pena, trasformarmi io in un serial killer per...che mi stia giglizzando ('che storia!')?


paola, 2 domande:
1)il fatto di dover scrivere un capitolo alla volta e di doverlo gettare subito in pasto al pubblico pensi che ti abbia aiutato a rendere più avvincente il libro? c'è praticamente un colpo di scena alla fine di quasi tutti i primi capitoli e questo invoglia molto il lettore ad andare avanti. poi la storia ti prende e, colpo di scena o no, devi andare avanti a leggere.
2) la storia era già decisa in tutto il suo svolgimento già dal primo capitolo o poi, scrivendo, si è trasformata ed è diventato altro?

________________________
E mai che mi sia venuto in mente, di essere più ubriaco di voi
di essere molto più ubriaco di voi.

Beh, Skymulder, il libro è il risultato di una "sboronata", cioè ho venduto la pelle dell'orso prima di averlo catturato, proponendo alla redazione del sito di pubblicare a puntate un libro che non c'era. Perchè pensavo -sinceramente- che mi avrebbero detto di no. Invece hanno detto di sì, quindi:
paola, 2 domande:
1)Ho scritto ogni capitolo senza mai sapere dove diavolo andavo a parare, in maniera adrenalinica, e probabilmente un po' di adrenalina è passata. Per me non c'erano capitoli "di raccordo", ogni capitolo era come una storia a sè, e quindi per questo, come per le "fiabe con la coda" dovevo terminarlo con un gancio che mi facesse trainare il capitolo dopo.
2)Della storia sapevo solo:
a) chi era l'assassino
b) che non volevo una figura protagonista simpatica ma a cui il lettore si affezionasse quasi a fatica
c) che volevo spiazzare (leggi: fregare) il lettore
d) che non volevo un happy end, ma un finale paradossale
Tutto il resto è venuto da sè. E la cosa che ci tengo sempre a dire è che Alessandro e Miglio esistono davvero, sono stata ispirata (o meglio: li ho trasposti pari pari) da due uomini reali.


https://www.cravenroad7.it/download/bin1/barbatofaq.zip

Se davvero Bilico è il frutto di una "sboronata", bè ti faccio due volte i miei complimenti.
Vorrei che fossi nata 200 anni fa così avresti potuto competere anche tu alla scommessa di Mary Shelley.


Cmq ti annuncio ufficialmente che al romacartoon mi sono procurato l'unica tua storia che mi mancava: il cavaliere di sventura
Ora mi sento un uomo realizzato



Qual'è la parola d'ordine? Imbecille?.. no, libertà...

Sei gentile, Francesco. Ma dubito molto che se fossi nata 200 anni fa il mio nome sarebbe arrivato sino ad oggi. Dubito di molte cose. Di troppe.

https://www.cravenroad7.it/download/bin1/barbatofaq.zip

"Spargiamo il seme del dubbio per ottenere il frutto della saggezza"
E' meglio che non ti dico da dove ho preso questa citazione, ma è una delle mie massime preferite.




Qual'è la parola d'ordine? Imbecille?.. no, libertà...

L'altro giorno andavo di fretta e sono stato un pò laconico.
Quello che volevo dire era: fai bene a dubitare e metterti in discussione, è la via per migliorarsi, non penso ci sia nulla di male.
Cmq , dal momento che conosci il mio nome, immagino avrai letto anche quello di Diane: che effetto fa sapere di avere un'omonima?

Invece, tornando a parlare di Bilico, la somiglianza di Alessandro e Miglio con le loro controparti reali è fisica, o mentale?

Poi, rileggendo Sciarada, volevo chiederti una cosa: tu sei esperta di enigmistica, o hai improvvisato? Per realizzare gli enigmi quanto tempo ci hai messo?
E'stato difficile farli in inglese?

ciao
Francesco

Qual'è la parola d'ordine? Imbecille?.. no, libertà...

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by the Imp</i>
<br />
Cmq , dal momento che conosci il mio nome, immagino avrai letto anche quello di Diane: che effetto fa sapere di avere un'omonima?
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Francesco, penso che per Paola non abbia molta importanza, visto che io sono una perfetta sconosciuta (una PB qualunque per intenderci...) ha fatto molto più effetto a me, quando, sfogliando un albo del mio fumetto preferito ho visto il mio (ops...il suo [:D]) nome in 2? pag.! ...per il resto ho sempre sorriso tra me e me, quando scambiavo 4 chiacchiere con qualcuno di voi, e non sapevate che stavate parlano con "una" PB [:p]!
Cmq all'inizio della creazione di questo topic....ogni volta ripetevo tra me, "sono Diane quì, sono Diane!" [:D]

-------------------------
Io guardo all'interno di me, ed è in questo campo di lotta interiore che talvolta risulto vincitore, talvolta vinto; Il fatto è che ambisco ad essere vero, il risultato sarà quello che sarà.
*ibsen*

Sapevo già dell'omonimia di Diane. Mi aveva scritto in pvt sul mio blog, dicendosi di chiamarsi Paola e affermando che se avessi visto il suo codice fiscale sarei rimasta (cosa? Sorpresa? Divertita? Scusa, non ricordo.). Non ci voleva un genio x fare 2+2. Non è la prima omonima che conosco, tra l'altro, la segretaria del telefono azzurro si chiama come me e x il fatto di avere 2 associazioni e 2 numeri verdi mi è successo che abbiano chiamato me cercando lei.

In "Bilico" Miglio è tale e quale, non cambia una virgola sia nel fisico che nella mente, salvo che non fa il poliziotto. Alessandro invece è fisicamente opposto, non fa il poliziotto ma ci va vicino e, anche se l'ho un po' esasperata, la sua mente è esattamente quella. E' un violento passivo, di quelli che ti massacrano a silenzi e a parole, e che soprattutto hanno pazienza, molta pazienza...

Non sono un'esperta di enigmistica, in "Sciarada" ho improvvisato ma non "sbracato". Sono stata molto molto molto attenta. Per ogni enigma ci ho messo circa mezza giornata, perchè sono una perfezionista e anche perchè dovevo dare diversi risultati possibili. Ci sono i programmi che fanno gli anagrammi, e me ne sono servita quando dovevo fare le liste di Bloch, ma se non hai le tre parole chiave non ti servono a un emerito. L'inglese per me è quasi una seconda lingua, quindi ho faticato appena poco di più che se avessi dovuto farli in italiano. Paradossalmente mi è stato d'aiuto per non distrarmi, perchè pensare in un'altra lingua ti costringe a rallentare.

That's all.


https://www.cravenroad7.it/download/bin1/barbatofaq.zip

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Alias</i>
<br />Sapevo già dell'omonimia di Diane. Mi aveva scritto in pvt sul mio blog, dicendosi di chiamarsi Paola e affermando che se avessi visto il suo codice fiscale sarei rimasta (cosa? Sorpresa? Divertita? Scusa, non ricordo.). Non ci voleva un genio x fare 2+2. Non è la prima omonima che conosco, tra l'altro, la segretaria del telefono azzurro si chiama come me e x il fatto di avere 2 associazioni e 2 numeri verdi mi è successo che abbiano chiamato me cercando lei.

<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Si, il pvt è comunque cosa recente...e dissi che avresti sorriso a vedere il mio CF!
Però non pensavo che avessi capito, non perchè non sei un genio (e lo sei![:D]) solo perchè non ci avevi badato...

-------------------------
Io guardo all'interno di me, ed è in questo campo di lotta interiore che talvolta risulto vincitore, talvolta vinto; Il fatto è che ambisco ad essere vero, il risultato sarà quello che sarà.
*ibsen*