Cravenroad7

Sono rimasto arretrato con i Metamorfosi allora, ricordo però guidati da un siculo, Spitaleri, vado a memoria senza barare...
L'Alan Parsons Project è stato proprio il primo amore, ho tutti ma proprio tutti gli album, anche quelli "paralleli" come Keats, Lady Hawke, Freudiana e via discorrendo...
Negli anni la loro eccessiva freddezza algida me li ha fatti un po' scendere nelle gerarchie, ma ascolto sempre con piacere i dischi migliori
Molti artisti progressive li ho visti anche dal vivo, purtroppo un po' in là negli anni, io ne ho soli 34, quindi all'epoca d'oro non ero manco nato...
Ultimo 2019 Steve Hackett a Roma, spettacolare...
Come già detto quest'anno avrei dovuto vedere Alan Parsons nella stessa cornice dell'Auditorium della Musica, che vi consiglio molto come acustica...

io steve a scoglitti nel 2011... "solo" acustico, però con photo opportunity, stretta di mano e due parole

Comunque, aldilà di tutto, complimenti per i gusti musicali: ottimi, non c'è che dire



Grande!!!!!

Comunque al di là dei gusti, chi mai avrebbero dovuto far suonare in un localaccio malfamato dei bassifondi di Londra che si chiama Inferno? Dei borghesucci fighetti come i Genesis?

I Beatles sono nati in una topaia sotterranea...
Non ricordo il nome adesso, ma da lì uscì parecchia buona musica degli anni 60...

appunto sono gusti miei, è un'antipatia personale, in una storia come golconda ci sta tutta la presa per il culo dei metallari...

quanto ai borghesucci fighetti sono la colonna sonora della mia vita fin dalla tenera età, quindi inevitabilmente anche delle mie letture bonelliane

Sì ok ma nel contesto del locale di Golconda, se andavano a suonare lì dentro collezionavano una serie di sberloni altro che Dylan...

Che poi non vorrei essere travisato: adoro i Genesis.

I Genesis sono comunque morti nella lavorazione di The Lamb... Album diluito e poco riuscito
Ottimi sprazzi in A Trick of the Tail, dopo di che, IL NULLA.

è un capolavoro, altro che poco riuscito...

io sono metallaro e non mi sono sentito preso per il culo. kramer, il tuo parlare di heavy metal in modo così generale e pressapochista mi lascia un po' basito, ha tantissimi sottogeneri anche molto diversi fra loro.

a me fa cagare, al contrario di quelli prima.

Forse è il genere con più sottogeneri che esista.
Mah, comunque Kramer ha fatto capire di essere assai poco avvezzo al genere: se sentisse certe robe avantgarde, o certo prog metal (e non i soliti Dream Theater, che conoscono pure i sassi) magari cambierebbe idea.
Talmente è vasto il panorama al giorno d'oggi che certe realtà nel sottobosco metallico potrebbero colpire anche chi snobba il metal a prescindere.
Magari qualche dritta te la do io Kramer: prova a dare un'ascolto ai Ved Buens Ende, agli Ulver, agli Arcturus, ai Solefald (tanto per spingerci su realtà "avanguardistiche") o agli Shadow Gallery, ai Fates Warning, ai Vanden Plas (nell'ambito prog metal). Forse cambi idea

Mi torna in mente la battuta:
-Pronto! Ci sono i Demoni?
-Non lo so, signorina, noi ci limitiamo a combatterli... per sapere se esistono le consiglio di chiamare in Vaticano!

anche io preferisco di gran lunga il prog italico anni 70 (che però almeno per me è morto li), ho diversi album di diversi artisti che mi riascolto sempre volentieri...
altrimenti passo direttamente al prog metal, ma quello più raffinato in stile pain of salvation, quello dei dream theater non mi piace...