Niente di/in contrario. Anzi, per me la "presunzione" dell'Assassino è fra noi è proprio uno dei suoi punti di forza, per non parlare dei disegni di Stano. Non sono capolavori, ma post-Ventennale non vedo molta roba più coraggiosa o ben scritta a tenergli testa... Martyescluso, che trovo sinceramente stucchevole .
Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm Messaggi: 12588 Località: Verona
Marty è una storia stucchevole e patetica finché volete, ma è anche ben scritta. Poi non ha la verve dello Sclavi migliore, è chiaro. Ucronìa boh, non mi ha mai detto molto, ma con il tempo sto tendendo a rivalutarla (sempre in confronto alle altre tre contemporanee, si intende).
_________________ È la mia opinione, e la condivido.
Iscritto il: lun mar 01, 2010 4:23 pm Messaggi: 913
Kramer76 ha scritto:
provate a dirmi il contrario!
Non vedo il problema a contraddirti. Lo faccio volentieri. Sono tre buone storie, Marty anche qualcosina di più. Tutte fedeli all'affascinante atmosfera tardo-sclaviana del "non è successo niente". Peggio per chi quell'atmosfrea non l'ha capita e saputa cogliere.
Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm Messaggi: 6349 Località: Milano
Le storie sono diversissime fra loro ( banalità...) e quindi manco andrebbero paragonate. "Ucronia" di geniale ha poco o nulla, essendo l'ennesima riablitazione di altre tematiche sclaviane sugli universi speculari e difformi. Che sia scritta bene, è indubbio. Pure "Marty" non pretende alcuna originalità nel tema, e anzi è volutamente pietosa, nel senso di voler diffondere pietà, ma pietosa in senso alto, senza ricorrere ai mezzucci tanto cari a "Johnny Freak", che pure viene da alcuni idolatrata. Mostra si un vecchio morente, ma lo mostra capace di odio, malvagità, cupa forza oscura, sebbene i disegni di Casertano non posseggano più la forza di quelli di un tempo. La storia di Marty sarà si banale e puerile, ma è la storia nostra, di chiunque noi si conosca, che avvince nella banale rappresentazione della solitudine.
"L'Assassino fra Noi " credo, finale a parte, avrebbe potuto scriverlo chiunque. Ammazzamenti su ammazzamenti e un finale magari anche capolavoro, ma che non legittima le altre pagine. Personaggi infilati a forza, alcuni riusciti, altri meno, clima da Bates Motel che, alla fine, scoccia. E' albo grandioso per i disegni di uno Stano da urlo, che pare cavare da ogni tavola una energia fisica, sessuale quasi. Ma, ripeto, ha ben poco di leggibile e di sclaviano.
IMO, naturalmente.
_________________ " Il locale è triste e sta sempre qua ! "
Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm Messaggi: 6349 Località: Milano
Non lo reputo mezzuccio perché inqudrato in una vicenda tristemente possibile e, purtroppo, quotidiana. Ma essendo mio padre morto di cancro 12 anni fa, quasi allo stesso modo, potrei errare per immedesimazione. Che, cmq, non reputo negativa, se Sclavi è stato capace di darmela.
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Mi sa che finiremo OT se continuiamo a discutere della tarda-quadrilogia sclaviana per sommi capi - andrebbe inclusa anche L'Ascensore, infatti. Tra l'altro sono storie abbastanza diverse tra loro, come dice Dog.
Rimanendo sul pezzo, Ucronìa ha una densità di tematiche (e dinamiche) che le altre se la scordano, senza appesantirsi, per quanto alla fine non sia del tutto riuscita e giochi su echi infra-dylaniani. Eppoi Saudelli non era neanche il disegnatore più azzeccato... vorrei vedere con un Brindisi da sorseggiare. Prosit agli alieni
Marty per me rappresenta il canto del cigno, la terza età della composizione che si auto-compiange. Può far breccia o meno, ma ci prova troppo spudoratamente per piacermi. E l'ostinazione da combaciamento con le strofe di una canzone ne rende ancora più evidenti le finalità. Se un giorno sarà anche "la mia storia" spero di attirarmi meno ric-amazioni attorno. Pace l'INPS .
dogares ha scritto:
"L'Assassino fra Noi " credo, finale a parte, avrebbe potuto scriverlo chiunque [...] Ma, ripeto, ha ben poco di leggibile e di sclaviano.
E' proprio quello invece che determina la provocazione sclaviana, qui. Quello che ti lascia credere, all'inizio. Lasciare passar l'idea che ognuno avrebbe potuto metterla su carta. Come lo squilibrato che riscrive la sua storia in chiave dylaniata... e la "dà alle stampe" per chi è disposto a crederci, o almeno a sfogliarla, dovendo scivolare fino alle ultime pagine per far saltare tutto l'impianto narrativo. E, per quanto non originallisma, questa cosa è non da tutti, con l'onore dovuto delle armi (e della tecnica) a Sclavi, appunto
....
Eppoi, mannagghia a te Dog ed alla tua esuberanza...
Spoiler!
... mammo(icono)grafica Non so se hai notato, ma da quando hai cambiato l'avatar, il layout d'inquadratura dei tuoi post è scivolato un po' più a destra, perché l'incontenibile esplosività del tuo bikini fa a cazzotti (anzi, a capezzolotti) con l'impostazione dei margini di tutti i nostri altri miseri e minusculi avatar, svarionando l'uniformità... E' proprio vero che certe volte bisogna essere "fuori dalle righe"... in tutti i sensi, fedelmente a se stessi .
Iscritto il: sab giu 19, 2010 5:51 pm Messaggi: 2874
la verità è che,molto legittimamente e sapendo di prenderci in pieno, sclavi ha voluto 'conversare' con l'aficionado, una conversazione privata..c'è anche la moglie. come dice tommaso io 'non l'ha capita e saputa cogliere' e c'ho..capito un privato-pubblico-lacrimevole. la mazzata di american psycho (ancora?) ha fatto il resto. perchè sono stronzo e mi piacciono i genesis. non faccio ironia acida,sono esattamente così.
Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm Messaggi: 6349 Località: Milano
wolkoff ha scritto:
Eppoi, mannagghia a te Dog ed alla tua esuberanza...
Spoiler!
... mammo(icono)grafica Non so se hai notato, ma da quando hai cambiato l'avatar, il layout d'inquadratura dei tuoi post è scivolato un po' più a destra, perché l'incontenibile esplosività del tuo bikini fa a cazzotti (anzi, a capezzolotti) con l'impostazione dei margini di tutti i nostri altri miseri e minusculi avatar, svarionando l'uniformità... E' proprio vero che certe volte bisogna essere "fuori dalle righe"... in tutti i sensi, fedelmente a se stessi .
ALOHA PORTRAIT OF A LADY
Grazie ma è opera del Sommo, non mia. L'avatar, non le tette...
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Iscritto il: dom ago 24, 2008 9:27 pm Messaggi: 767
Da studioso di storia contemporanea ho amato questo capolavoro. Sclavi oramai ne scrive uno ogni 10 anni, ma quando esce in edicola si tratta di un gioiello. E poi il piacere di rivedere il professore di "Tre per Zero". Anche un autore fuori dai canoni come Saudelli è perfetto per la storia. Idem la copertina di Stano. Tiziano torna a buttar giù qualche idea di tanto in tanto!
Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm Messaggi: 6349 Località: Milano
Apperò....
Capolavoro è bella grossa. Troppo. Saudelli è Saudelli...o lo si ama o no. Io no. Proponibile come certe cure a base di soluzione Schum di vegliarda memoria ( quelle di Nonna Abelarda...) Più la mandi giù, più torna su...
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Iscritto il: sab giu 19, 2010 5:51 pm Messaggi: 2874
ucronìa il migliore episodio di questo ritorno toccata e fuga di sclavi... almeno qui ci si diverte un pò... fmboschetto.it docet battute e scenette stupide che però funzionano proprio perchè sai che dietro ci sono sclavi e saudelli... i comunazi si gioca con i corsi e ricorsi storici, anche quelli interni alla saga... un tuffo negli anni ottanta con l'american psycho e l'impiegato bombarolo certo, è tutto molto derivativo ormai, vuoto... non ne faccio una questione di citazioni/scopiazzamenti... a qualcuno danno fastidio, non a me... copertina nulla di che
voto 7+
Ultima modifica di Kramer76 il mer nov 18, 2020 5:03 pm, modificato 3 volte in totale.