Cravenroad7

A me invece é piaciuta molto questa storia. trovo le sceneggiature di de nardo complete da film basti pensare all incendiario e a i 4 elementi.
storia: 9
disegni:9
copertina:8

Potrei dire tutto il male possibile di questo "prodotto" di DeNardo.
Potrei dire che albi come questi non solo inducono il lettore a forme depressive acute, spesso incurabili, al suicidio, o alla strage di massa...
Potrei dire che l'evolversi di vicende tanto forzate, paradossali, incoerenti e ignobilmente scopiazzate a destra e a manca, sono un vilipendio per chi ha seguito, amato e letto questo capolavoro fumettistico italiano che era Dylan Dog.

Ma esiste una cosa ancora peggiore, che non solo veleggia per tutto l'albo, ma avrà pericolosamente seguiti, tutti orrendi.
Si tratta del (?) personaggio di McCloud. Davvero, giuro, non ho mai avuto tanta avversione per un personaggio come per questo nanetto infame e insopportabile !

Basta questo per far precipitare l'albo fra i 4/5 peggiori di sempre ( Un'Affezionata Clientela, Il Baule delle Meraviglie, Un Mondo Sconosciuto, Tra Moglie e Marito, Il Cane Infernale....) nemmeno i disegni di Bigliardo, che dovrebbe sporgere querela a chi gli fa disegnare sta roba, possono salvarlo.


Madò....atroce !

Anch'io non posso sopportare "quel nano infame" (cit.), troppo deus ex machina fin dagli esordi anche se la sua presenza qui è meno invasiva che altrove. Per il resto a me questa storia non è poi malaccio: apprezzabile il personaggio della "gazza" (e relativo omaggio "diaboliko") e i vari intermezzi divertenti (su tutti Dylan che si risveglia nudo in casa della sconosciuta ) che, insieme alle didascalie (marchio di fabbrica denardiano) cercano di creare un diversivo in un soggetto altrimenti troppo canonico. La storia soffre dell'assenza di un antagonista carismatico per Dylan e di alcune incongruenze, ma regala qualche citazione (a proposito, il tizio aggredito dai ragni mi ha sempre ricordato Michele Mirabella sbranato dai simpatici aracnidi ne "L'aldilà" di Fulci, ma forse è un omaggio non voluto).
Bigliardo meno perfomante che nelle precedenti uscite, ma nota di merito per la sua Madame Trelkovski.
Accettabile.

Il vecchio De Nardo versione tra l'esoterico e il fantasy. Gran bella sceneggiatura e personaggi pronti per un nuovo universo Dylan. Dalla ladra al mitico Wiston McCloud, versione mignon e un po' saccente della Trelkovski. Belle le tavole di Bigliardo, sempre a suo agio tra ragni e rettilari vari. Anche la copertina è da incorniciare. Lo rileggo sempre e volentieri.

il grimorio maledetto
de nardo esagera con le nozioni esoteriche, storia che si legge a fatica: che c'azzecca tutto questo con dylan dog? e che cavolo è un grimorio?
si apprezzano maggiormente alcuni elementi avulsi: il negozio di musica vintage, dylan che si sveglia nudo a casa di una sconosciuta, l'omaggio a diabolik
e devo dire che anche il finale sanguinolento non è male, ricorda "sinfonia mortale" ma stavolta la ragazza viene squartata per davvero
si può dare anche una sufficienza risicatissima, però la sensazione di stare leggendo qualcosa che non ha nulla a che fare con dylan dog è troppo forte
disegni di bigliardo buoni, anche se il volto della ragazza non è riuscito bene
copertina normale

voto 5/6

Stano tenta di nuovo questi sfondi circolari sfumati ma che c'è da domandarsi cosa gli stesse girando il quel periodo, anche se ha sempre confessato che non ha mai avuto voglia di fare i fondali. Peccato perché l'impostazione generale e i ragni in primo piano era pure ben fatti. Incredibile che "L'orrenda invasione" sia dello stesso copertinista. Una galassia di differenza.
Bigliardo fa di nuovo filotto.

Voto 7: Winston McCloud è la tipica personificazione dell'uomo votato alla magia bianca: paffutello, nanerottolo, sicuro di sé perché consapevole di essere dalla parte del bene. In netto contrasto con Babalkan che appare alto, magro e arcigno. Alcuni intermezzi più leggeri aiutano a spezzare il ritmo. Tutto sommato un albo che si lascia leggere e sa intrattenere. Titolo alternativo: Occhi di gazza

...ci troviamo di fronte a una delle storie più odiate dell'intera saga...
Secondo me ce ne sono almeno 5 o 6 peggiori, tuttavia quando si vuole parlare di una "brutta storia a fumetti", dalle mie parti si usa "Il grimorio maledetto" come esempio. I disegni sono comunque ottimi e McCloud è un bel personaggio, purtroppo mai emerso come meritava.

Bigliardo sempre bravo.
Riguardo a McCloud, come direbbe la Maionchi




Ma c'è un personaggio, tra quelli "nuovi", che è emerso come meritava?
Con McCloud a un certo punto ci hanno messo una croce sopra. Con Carpenter e Rania ancora ci stanno provando...

Beh non confondiamo la meXXXa con la cioccolata!
Carpenter e Rania sono due personaggi immensi!

É un commento ironico, vero?

Ironia a parte è lecito dire che hanno avuto anni per modellare questa strana coppia, e francamente mi sembra si sia fatto il minimo indispensabile: Carpenter tratteggiato a grandi linee come un buzzurro beota e Rania come una isterica umorale.
Questo è tutto quello che è stato dato ai nostri. E pensare che si poteva fare molto di più, non rimanendo ad uno strato superficiale.
Lasciando stare che sono risultati ad un'ampia schiera di lettori come antipatici ed indigesti (comunque sono gusti), ma proprio il fatto di non aver sondato in maniera più complessa vari spaccati delle loro personalità è stato un errore madornale.
Rimangono due elementi tratteggiati alla buona: lui l'ispettore scontroso (per usare un eufemismo), lei la controparte che, ciclo permettendo, ammortizza la scontrosità del summenzionato personaggio.
Niente di più.

Carpenter e Rania due personaggi immensi?!?!? O signur...Due cartonati super stereotipati messi li a forza, e che risultano simpatici quanto la sabbia nelle mutande. Vabbè, l'amore rende ciechi...

Non coglie molto l'aspetto horror o surreale tipico di Dylan Dog; l'indagine nell'ambito del paranormale pecca nell'essere quasi priva di mordente.
Leggibile tutto sommato, e ben disegnata

6

Buongiorno,
questo albo è di mio gradimento per la presenza del soprannaturale, la trama lineare ma comunque avvincente e per il finale movimentato; è abbastanza intuibile come la vicenda procederà già a tre quarti dell'albo, tuttavia non necessariamente un finale a sorpresa è migliore di un finale coerente, quindi per me nel complesso la valutazione è Buono.
Baron Karza

Storia che fino a pagina 30/40 avrei voluto stroncare con un 2/3 Decimi di Voto
Poi non so come, su riprende un pó
Merita la Gazza, soprattutto
Il resto veramente insulso
E si intravede il Dylan Gualdoniano che imperverserá per gli anni successivi simile Jessica Lange
Voto 5++