NON EDIT_Zak mi ha anticipato, controlla tu se qualcosa è diverso o integrativo... a livello di inutili risposte
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Aloha Eraser, bentornato tra noi...
... anche se sembri molto determinato nel prendere le distanze da Dylan Dog in questa fase della tua vita, sembra che un po' di curiosità ti sia rimasta... e per queste cose potremmo sempre darti una dritta da queste parti. Se ti può consolare, non è che ti perdi granché sull'attuale DD, ma restando sui
gustibus, dal momento che non fanno altro che strillare che si tratta
di un altro personaggio, forse a qualcuno potrebbe pure piacere. Conosco un certo Rrobertino che la pensa così.
Se sei immune alle fobie da spoiler, qui ci sono alcune risposte (non esaustive, ma ad esaurimento, nervoso ...
)
Cita:
- Nel numero Anime prigioniere della Barbato viene introdotto un personaggio appartenente a Scotland Yard (una specie di ispettore) di cui si fa intendere una sua possibile riapparizione futura. Costui è poi effettivamente riapparso?
Purtroppo sì. Nel senso che il personaggio è riapparso per esser completamente deturpato per la causa delle meteora, sia dalla Barbato sua ideatrice, che dall'ide-atroce inventore dell'astro(nzata) cadente
Ne troverai tracce in questo senso sul #380, il #398 ed il #399.
Cita:
- Il tocco del diavolo ha avuto il suo seguito?
Non lo chiamerei proprio seguito, ma Saul e gli angeli di
, come tema, tornano nello Speciale
L'angelo caduto. Evitabilissimo, se non una ciofeca.
Cita:
Nella gestione Recchioni è mai stato utilizzato o perlomeno menzionato Cagliostro?
Questa cosa non la ricordo di preciso, ma sulla serie regolare di sicuro no. Forse qualche cameo sui CF, ma solo a scopo ironico/autocitazionista. Recchioni non ha mai preso in considerazione le streghe del ventennale e l'uso multidimensionale del gattaccio, dalle origini del #100 in poi.
Almeno finora...
Cita:
- Ho visto nel ciclo della meteora che Dylan possiede uno smartphone. Quando, dove, come e perché ne è entrato in possesso?
Questa è una lunga risposta, nel senso che tutto l'universo del dylan rrobertesco prevede una riconsiderazione (dis?)funzionale dei media tecnologici nel mondo di Dylan, a partire dagli smartphone, che la fanno da padrone per il ruolo di John Ghost come (presunto) antagonista e burattinajo supremo.
La scintilla scocca nel #341, quando il mobile entra in pianta stabile - essendo il protagonista dell'albo, oltre che di tutti i meta-social-discorsi collegati - ma prima che Dylan cominci a portarselo in giro in pieno possesso ne passerà, perché inizialmente lo usa in prevalenza solo Groucho.
Cita:
- Nella mia rilettura de Il santuario, notato l'enorme pasticcio intorno alla figura di Wells, mi sono chiesto: ma l'avranno poi inserito nuovamente nell'universo dylaniano?
E' ricomparso ogni tanto, ma solo per qualche comparsata, specialmente negli Old Boy-Maxi. Notoriamente Recchioni lo detesta, come la Trelko: non per nulla ha deciso di riformattarlo interamente nei suoi remake beoti da fanfictionaro a partire dal #405, che uscirà tra un mesetto. Decostruire per non saper inventare...
Cita:
- Michele Medda sceneggia ancora per Dylan? Con gli occhi del trentatrenne che sono ora la sua mi risulta la scrittura più equilibrata, precisa e sensata di tutto il parco sceneggiatori
Senza dubbio Medda è l'autore più maturo rimasto ai testi, insieme ad Ambrosini e Bilotta. Infatti si è eclissato (per rigetto, postumo?) dopo essersi reso complice di una bambinata come il #340 per permettere il confinamento rrrobertuccesco di Bloch in una specie di Villaggio Arzillo tipo RSA de noartri. Da allora preferisce dare un po' di ossigeno ai lettori di Nathan Never visto che su Dylan non era più aria... fetusa.
Se hai qualche altra curiosità facce sapé... tanto, fino alla prossima fase da lockdown, a furia di stare chiusi in casa, in dei vecchi cartoni possiamo trovare pure noi delle fanfiction migliori scritte su Dylan ai tempi del liceo per darti risposte migliori del curatore attuale
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ALOHA #IORESTOSULCA**O