Cravenroad7

Ieri sera prima di andare a letto ho riletto questa storia..

Me la ricordavo bella sì...ma mi è piaciuta ancora di più..

Albo Sclaviano al 100%...c'è tutto il Dylan in lotta contro il mondo e il sistema che ci governa tipico del Tiziano...una tristezza di fondo che non può passare inosservata: il discorso finale del generale...il tumore di Davies..la figura dell' "ufino"....storia che rimanda molto ad X-files......da applausi...

L'unica storia della trilogia UFO che parla chiaramente di UFO...negli altri due il soggetto iniziale era solo un pretesto apparente per andare a parare alla fine altrove.

Bellissimo.

Bella. Molto diversa da Terrore dall'infinito ma comunque appassionante, coinvolgente e divertente.

Bellissima anche questa, forse un po' meno di Terrore dall'infinito, ma comunque un'ottima storia

Storia: 8
Disegni: 9

Beh che dire? Capolavoro.
Segnalo che nella Granderistampa è stato messo il colore sulla scia dell'UFO in penultima pagina.

Credo ci fosse anche in originale.

Non me lo ricordo nell'originale, Piccatto.

Ricordi male, c'era anche nell'originale.

Capolavoro forse no, ma capolavorino di sicuro.
Voto 9 per Femosenamedia.

E non solo lì...

Per onor di cronaca, nell'omonimo Oscar Mondadori non ci sono pagine a colori.

La storia è molto bella ed è riuscita ad appassionare pure me, che con le tematiche fantascientifiche vado poco d'accordo.
Sclavi + Brindisi =

9

Ehh ma mica sempre...

quando cadono le stelle
matematicamente meriterebbe un voto 8 (buono) soprattutto per i disegni di un brindisi che in questo periodo era diventato il DOMINUS dylaniano
storia ben fatta, ma siamo lontani dall'entusiasmante dylan dog originale, non solo per il confronto impari con terrore dall'infinito
è un sequel inutile, stanco, volutamente stanco visto che il tema è la fase terminale di un cancro
ma stanco anche per altri versi: banali questi alieni pucciettosi puccettini con tanto di arcobaleno finale
come detto il fumetto è sempre ben fatto, da ricordare la mucca con le pleiadi disegnate sul fianco e il personaggio del militare "buono"scott
copertina normale

voto 7

"Quando cadono le stelle" vede il ritorno di Whitley. Si tratta del secondo capitolo della saga degli alieni, una trilogia perfetta realizzata da Tiziano Sclavi con il supporto di un Bruno Brindisi in stato di grazie (che ci delizia con dei colori) e Angelo Stano.

Il pastore Herriott fa ridere, Whitty fa piangere e gli alieni commuovono. Un po' troppo da cliché il militare ottuso, bilanciato da quello comprensivo, ma a parte questo la storia eccezionale. Il Dylan di Sclavi era davvero un bel protagonista.

Anima di Dylan Dog (inteso come fumetto, ma in parte anche come personaggio) molto cambiata rispetto alle origini.
Sclavi sembra uno sceneggiatore diverso in questa fase, le tematiche sono spesso molto delicate e si perde un po' di mordente.

6,5 (votato accettabile, perché è un sequel e non gradisco in generale questo fatto)