Cravenroad7

Questo è uno degli albi che recensii per il sito Nonsolomanga. Da ricordare la versione femminile di Groucho...

Ecco la scheda...

Pagella personale (da 1 a 5 @)
Trama: @@@
Azione: @@@@
Humor: @@@
Disegni: @@@@@

Il quartiere di Bloodsbury ha la bizzarra forma di un giullare, e lì vi abita Ombretta Allister, una nobile zitella che ingaggia Dylan Dog affidandogli l’insolito incarico di ritrovarle un "fantasma elettrico" col quale avrebbe fatto l’amore… In realtà si tratta di uno degli eventi, prevalentemente orrorifici, che si verificano nel quartiere, e che pare siano prodotti… dal quartiere stesso, e con un nauseabondo odore dolciastro nell’aria.
Tramite la "signorina" Allister, quindi, Dylan si ritrova ad indagare sugli eventi del quartiere, incontrando la setta delle Streghe di Wicca, che in passato avrebbero scoperto ed imprigionato l’anima demoniaca di Bloodsbury in un obelisco di cristallo. Il caso vuole, tuttavia, che Bloodsbury non sia soltanto il nome del quartiere maledetto, ma anche quello di un infelice dimenticato da tutti…

a me piacque parrecchio .
e poi è di chiaverotti quindi sono di parte...

Bellissimo lavoro di chiaverotti. Secondo me questo albo e'molto sottovalutato.

ho conosciuto un lettore di dylan dog, il quale alla mia domanda: qual è il tuo albo di DYD preferito? ha risposto: il mosaico dell'orrore.

purtroppo il lettore in questione non potrà venire qui a comunicare la sua preferenza, poichè non usa internet, quindi ho pensato di fare io da tramite per lui!
...e siccome non possedevo l'albo (ho fatto una specie di figuraccia non riconoscendo la storia quando me l'ha citata ) ho provveduto a recuperarlo proprio stamattina, per cui ora potrò leggerlo anch'io!

era l'ultima storia che mi mancava dell'accoppiata Roi-chiaverotti, e mi è piaciuta un sacco

Secondo me è un albo molto interessante. Tra gli ultimi dieci dei primi cento numeri è, insieme a Dietro il sipario e I giorni dell'incubo, il migliore.

Troppo sconclusionato per poter essere godibile

Mi pare che ce la siamo goduto in molti, al contrario. La porta di Topolino è sempre aperta

Non ti conviene passare a Topolino di questi tempi, buttati sui Grandi Classici

L'albo non mi è dispiaciuto ma non mi ha entusiasmato. Non mi dilungo ma I giorni dell'incubo l'ho preferito ; Dietro il sipario me lo leggerò a breve.

Beh leggetevela voi, eh... Non so che dirvi.

Disegni ottimi ma la storia non mi e' parsa un granche' , bello il finale

Roi in stato di grazia. La storia non è un capolavoro, ma diverte e ha un suo fascino Chiaverottoso.

Anche il forum sembra pensarla così (anche se io avrei messo al secondo posto i Giorni dell'incubo):

ps: in firma il link a tutte le classifiche (un po' di pubblicità )

#89 -> #98 ...ovvero l'epoca più chiaverottiana della storia dylaniata. Kettempiraga...
Comunque anch'io sono d'accordo sulla classifica, se non fosse per la preferenza di Presenze... rispetto allo Sguardo di Satana, ma sono dettagli...come il fatto che La Sfida secondo me non merita tutti quegli insulti da cui spesso viene sommersa, a differenza di robe impresentabili come Sinfonia Mortale.

ALOHA LA MEGLIO GIOVENTU', CON GLI OCCHIALI DA SOLE

Gran bella storia, almeno a livello di soggetto e sceneggiatura
Perde per i disegni pessimi di Roi, sembra un imitatore, probabilmente la sua peggiore prova insieme al successivo Fratelli... Da Aracne in poi comincia a riprendersi
Storia non originalissima ma gradevole, folle, malvagia e ovviamente HORROR
Voto 8

il mosaico dell'orrore
miracolo! il mosaico dell'orrore fa parte di un trittico chiaverottiano niente male in un periodo dylaniato di solito ritenuto di magra (non a torto)
la storia è simpatica, basti pensare alla versione femminile di groucho (peccato che venga fatta fuori malamente), oppure a quando dylan si risveglia nel letto con la tardona
l'autore qui sfoggia una certa fantasia, si ricorda la scena dell'astronave che esce dallo schermo per fare strage in un cinema, ma anche la scena del materasso ad acqua, e ancora la casa che si chiude su sè stessa e stritola una malcapitata, una bambina inglobata in una scultura umana e, ultima ma non ultima, un'ardita bestialità con protagonista un ragno
nella tradizione di roi non tutte le vignette risultano comprensibili a occhio umano, ma dà il suo contributo decisivo alla riuscita dell'albo
la soluzione è piagnona ma meno dannosa del solito... uno dei migliori chiaverotti
copertina nulla di che

voto 8