Cravenroad7

il come è importante.

Secondo me un grosso errore è stato rimettere il tesserino scaduto a Dylan dog. Si è tanto discusso che nel 2018 o quel che è, che è una trovata obsoleta, abusatissima, e che è irreale che basti quello per fregate le indagini. Quale migliore occasione di levarlo senza farsi troppe domande, e invece no lo rimette. Mah

Poi può rimanere sempre un ex poliziotto, ma senza tesserino scaduto. Doppio mah

Ma soprattutto: "siamo qui in tarda serata, siamo in tre, un tizio cappotto e camicia, una donna x e un nano con una pala chiaramente disabile, arrivati con un catorcio con la targa del demonio, qui c'è il mio tesserino"

devi leggere fra le pagine, sicuramente gli hanno anche detto tiziano sclavi è d'accordo e a quel punto non potevano non lasciarli entrare.

massi’ nel 2020 fanno più controlli anche per entrare in un cesso pubblico ,
e dylan dog con quella patacca scaduta entra ovunque , ma dai...

ragazzi, è un fumetto in cui i morti camminano e "problemi" di questo tipo ne esistono da sempre.
ieri rileggevo Canale666: a casa della tizia Dylan spara alla presa della corrente, arrivano i vicini nel panico e Dylan fa "sono io la polizia, andate a casa"; ora io non so se è meno credibile che i vicini in gruppo accorrano dopo aver sentito degli spari o che se ne vadano tranquilli perché un tizio in camicia rossa dice di essere la polizia dopo aver sparato chissà a chi dentro casa di un'inquilina che nessuno di loro ha visto; il tesserino a questo serve e a questo è sempre servito.

ma erano negli anni 80 , non puoi riproporre la stessa cosa nel 2020.
oggi ti fanno le radiografie

Non ho scritto nulla del numero 400 per due motivi: il primo è che ho potuto leggerlo solo di recente, e il secondo è che era esattamente come mi aspettavo, ossia puro metafumetto necessario a traghettare il vecchio, "vero" Dylan, terminato nel numero precedente, verso il nuovo. Non ricordo se ho votato, ma il voto sarebbe stato "accettabile". In finale è il secondo meno deludente tra tutti i numeri centenari, visto che il 200 mi è piaciuto, e questo qui perlomeno è andato esattamente dove pensavo.

Quindi ora, archiviato Dylan Dog, c'è Dylan Dog 666. Una fanfiction? Probabilmente sì, ma in fondo col passare degli anni ho preso a considerare qualsiasi cosa non scritta da Sclavi una fanfiction. C'è quella aderente al canone, e quella che spariglia le carte, come questa.
Non mi crea problemi. Come ebbi modo di dire per "Oggi Sposi", Dylan Dog è finito. Leggerò sicuramente questo nuovo fumetto, perché non posso fare altrimenti. Mi sono anche abbastanza intrattenuto, al netto del deja-vù, o forse proprio grazie a quello.

Io non metto in discussione l'uso del tesserino, anzi è un escamotage che mi è sempre sembrato buffo (un po' come Axel Foley che agita in aria qualsiasi cosa dicendo che è il tesserino della polizia e funziona sempre), è anche un modo per far vedere che Dylan in fondo è sempre legato al suo essere un ex poliziotto, e di conseguenza a Bloch. Però in questo caso mi è sembrato un uso perverso (in senso lato) dell'escamotage. Una cosa è Dylan da solo, che entra in una scena del crimine mostrando il tesserino, un'altra cosa è che si porti dietro una corte dei miracoli e pretenda che facciano entrare lui, Sybil e un freak palamunito. C'è un limite, immagino, anche all'ingenuità dei custodi. I morti che camminano fanno parte del gioco, come i vampiri, i licantropi e gli impiegati del catasto (ah, il qualunquismo dei primi numeri...), altre inverosimiglianze, se andavano bene prima (o meglio, se prima me le bevevo perchè avevo dodici anni), adesso non passano più inosservate.
Della stessa categoria (ma qui cammino sul ghiaccio sottile) fa parte il fatto che Dylan ha lasciato la polizia e adesso fa l'indagatore dell'incubo, solo che a Hamlin dice che ancora non ha iniziato a lavorare, invece Carpenter già sa che è diventato un ciarlatano, e Rania, che è la sua ex moglie, nemmeno sa che ha cambiato mestiere. E adesso Dylan Dog non è più soltanto un ex poliziotto, ma è il figlioccio (che Bloch sia suo padre non ci credo manco morto, è la trollata del decennio) del SOVRINTENDENTE, quindi 'sto giochino del tesserino ma chi ci deve credere mai? Lo sapranno cani e porci che il cocco del sovrintendente Bloch ha abbandonato la gloriosa polizia di sua maestà per diventare un acchiappagonzi. La prima volta che mostra il tesserino gli ridono sulla barba.

tra l’altro i bobby non credo possano portare la barba

Ho fatto una (per niente esaustiva) ricerca perchè in quanto barbuto l'argomento mi interssava particolarmente, e ho visto che effettivamente si può, purchè la barba sia decorosa e curata (per esempio non tinta a colori bizzarri), anche perchè c'è il rischio che essendo troppo lunga i criminali possano tirarla per liberarsi (ma a quanto pare la policy varia da distretto a distretto). Ma in ogni caso Dylan non credo sia più un Bobby, sarà un detective, con tutte le raccomandazioni del sovrintendente paparino Bloch, e i detective, come Carpenter (parente dei Carpenter di Inverary?), possono permettersi di essere pelosi (e la cosa che mi esilara in sommo grado, in questo albo, è che i primi piani della bocca di Dylan e quelli di Carpenter sono ovviamente indistinguibili! Ma sarà ovviamente voluto, a voler mostrare come Dylan e Carpy sono due facce della stessa medaglia).

@il tesserino: in un numero dove lo scrittore non ha saputo inventare nulla di nuovo, a parte rimescolare qualche carta, cosa vi aspettavate? Tesserino, clarinetto... Ha inventato tutto Sclavi, perché sforzarsi di inventare altro? Io penso che non ne siano capaci

Io un tempo usavo ancora il libretto universitario (molto tempo dopo aver terminato l'università) per entrare nei musei gratis (ero un vero mecenate della cultura!). In teoria il libretto andrebbe restituito, ma riuscii a conservarlo. Se mi presentassi ora con mia moglie e i miei tre figli e mostrassi il libretto io penso che anche il più disagiato addetto alla biglietteria mi butterebbe fuori a calci. È anche vero che io non vivo in un fumetto... (Didascalia: "O forse sì?...")

Senza meta-vivere in un fumetto... esistono i corsi serali per anziani, o dei fuoricorso di lunga data con famiglia a carico. E' il bello della vita universitaria...
Comunque sia, quello del tesserino mi pare l'ultimo dei problemi, tra la marea di fessate che vogliono propinarci in questa fanfiction per inetti. Non ultimo un tizio ritardato che se ne va tranquillamente in giro con una vanga, che potrebbe esser sequestrata a Londra in qualsiasi momento della VERA pula come oggetto contundente. Ma forse nel giardinetto di Rania a Carpenter serviranno dei lavoretti in futuro...

ALOHA POLLICE VERDE
INDICE GIALLO
MEDIO ROSSO, SVETTANTE

No, certo, è un problema infimo quello del tesserino, lo so, però concorre (insieme alla coesistenza del teschio da montare e del galeone, a Bloch che a me stava simpatico perchè era un poliziotto 'qualunque', uno di noi, mentre da sovrintendente mi sta già prepotentemente sulle gonadi, al clarinetto back in action) a dimostrare come il Nostro non sappia ancora come utilizzare i topoi dylaniati.