Cravenroad7

Te la tirano proprio dietro. Di passaggio a Roma, tempo fa, in un mercatino di fiducia, c'erano pile e pile di numeri appartenenti alla nuova era Oni2...
figurati quindi quanti ce ne saranno di questi remake tarocchi un domani. (-;

Te la tirano proprio dietro. Di passaggio a Roma, tempo fa, in un mercatino di fiducia, c'erano pile e pile di numeri appartenenti alla nuova era Oni2...
figurati quindi quanti ce ne saranno di questi remake tarocchi un domani. (-;

Ho appena visto una foto del Nostro che stringe in mano una copia del primo di DZ, e sembra proprio che la copertina incriminata sia quella con i residui viola. Io non ci voglio credere.
EDIT: queste le parole del maestro del bipensiero "p.s. gli errori di colorazione e il tratto sgranato in copertina, realizzata con una vignetta interna ingrandita a dismisura, sono voluti per aumentare l'effetto di "albo dell'epoca" (quando queste cose si vedevano tutti i giorni). Lo dico per chi se ne sta lamentando".
2+2=5

Scusate, ma ho realizzato solo ora questa cosa, non so se è l'ora tarda, ma in una delle pagine di preview di DZ c'è . Non facciamo che...

Te l'avevo detto!!!!
Comunque mi fa scompisciare Rrobertino. È tutto voluto e pianificato. Pure gli errori e le scelte dozzinali. Tranne i refusi e i font che saltano. Oh, quelli non c'è proprio verso di sistemarli!

E soprattutto tutte le "spiegazioni" arrivano sempre ex post.
Io oggi, per sì e per no, a terza ora ho proiettato sulla Lim la copertina di DZ incriminata, e ho fatto un'ora di lezione sul bipensiero, argomento che stiamo trattando da qualche giorno in italiano. E l'altro giorno una mia alunna ha trovato un refuso sul libro di storia. C'è speranza,,,

che vergogna, pensare che c'è gente che deve fare benissimo il proprio lavoro per 1500 euro al mese.
Nella prossima vita, ho deciso: farò il curatore di Dylan Dog. Almeno mi pagano gratis

Beh... adesso coerenza vuole che questi "errori" continuino per tutta la serie.

E quindi ad esempio i polsini bianchi della camicia rossa di Dylan nella copertina de "Il male infinito" quale significato recondito avevano?

è tutto sotto controllo, rimanete calmi, non scappate....e intanto il tetto cade.

sembra quello a cui cade un ciappone sul piede e finge di non provare dolore mentre esce il sangue e dice era tutto previsto, tranquilli con sorriso, sguardo fiero e lascrima che scende nascosta dall'occhiale da sole.

Io potrei portare come esempio in positivo quello delle case editrici di libri per la scuola. Uno dei miei hobby è trovare refusi nei libri di testo, prendere nota, e inviare una mail (sempre cortesissima) alla casa editrice, mail in cui segnalo l'errore, anche perché all'inizio di ogni libro c'è scritto, più o meno, "se avete qualcosa da segnalare per migliorare il nostro prodotto scrivete a questa mail". Orbene, ogni volta mi arrivano in risposta mail gentilissime del tipo "la ringraziamo per la segnalazione, provvederemo quanto prima a correggere il refuso, restiamo a sua disposizione per ulteriori comunicazioni, grazie, eccetera". Non mi hanno mai risposto "l'abbiamo fatto apposta così le versioni di greco sembrano più vintage". A volte le mail le mando insieme ai miei alunni per far vedere loro che facendo sentire la nostra voce possiamo apportare dei piccoli cambiamenti. Direi che è una cosa che dà da pensare...

Il forum deve mantenere un minimo di credibilità, altrimenti, con certi commenti che si leggono su questo e altri topic, chi ci addita come hater del RRobe ha buon gioco (e non tutti i torti). Non ha senso bollare ogni scelta recchioniana come deleteria e insulsa così, a priori, basandosi su sensazioni personali o su dati tutt'altro che oggettivi. Se si fa di tutta l'erba un fascio, le critiche sensate vengono soffocate dal rumore e (ahimè, giustamente) ignorate.

Ora, se alcuni utenti bollano come "assurdo" il fatto stesso che un albo di x pagine venga venduto al prezzo y, non rimane che far loro notare che, di fatto, si tratta di una pratica purtroppo diffusa e tutt'altro che inedita, direi perfino normale, nel mondo del fumetto, ed è assolutamente irrilevante che, da un punto di vista soggettivo, la cosa piaccia o meno, oppure sembri poco sensata. Va a finire che veramente rischiamo di passare per hater, nostalgici e pure fuori dal mondo.

Poi a me non piace assolutamente il fatto che si valutino i fumetti un tanto al chilo, perché è un discorso che secondo me nessuno di noi appassionati dovrebbe fare, ma qui entriamo in un altro campo.