graphic horror novelrecchioni ha detto che voleva spaccare in due i lettori... confesso di essere in quella metà che ha votato accettabile/buono, sono indeciso tra il 6 e il 7
a me pare che, alla fine, nonostante tutto, il fumetto cosiddetto vecchio, brutto e basso ottenga la sua romantica rivincita sul presunto "alto" e sul nuovo che (dis)avanza...
ovvero il puzzone hipster che si autoincensa (da applausi la battuta di dylan sul presunto fascino del puzzone), denigra il vecchio fumetto nazional popolare (curiosi i riferimenti a "il tagliagole"), ma alla fine non fa altro che produrre cagate trash come e peggio di prima... nel vero senso scatologico del termine, considerata la fulgida ambientazione
albo autoironico ma anche un pò troppo masturbatorio: la parodia di foster wallace, ken follett e nicolas winding refn
rania appassionata di graphic novel
il satanasso, "ti strappo la spina dorsale e mi bevo il tuo midollo" ipse dixit....non siamo lontanissimi dall'esordio di ratigher "in fondo al male" che a molti è piaciuto ma che io ho trovato imbarazzante, fin troppo sgradevole, anche se con alcune soluzioni interessanti soprattutto graficamente... qui abbiamo uno strambo abbinamento tra il dissacrante bacilieri e gli olografici old boys...
della copertina mi piacciono soprattutto i colori e il trait d'union con daryl zed
voto 6