Cravenroad7

Scusate la domanda, ma temo di essermi persa qualcosa: questo è veramente il dialogo tratto dalla tavola originale del fumetto o è una parodia di Zak???

la nuda e cruda realtà.

No, va beh... Allora siamo veramente alle comiche finali.
Ecco a cosa portano i deliri di onnipotenza e l'incapacità assoluta di autocritica... a diventare parodie di se stessi.
Sinceramente mi dispiace vedere un autore che aveva indubbiamente del talento come quello espresso in Mater Morbi (che continuo a ritenere un capolavoro) involvere in questo delirio di autocompiacimento, non avendo evidentemente ormai null'altro da dire e da esprimere se non ripetitive, noiose e ossessive variazioni sul tema del metafumetto.
Non riesco a commentare oltre. Ormai si commenta e purtroppo si ridicolizza da solo.

magari mater morbi era infarcito di interventi di gualdoni.

barba, capotto, mani in tasca, spocchia che simpaticone questo dylan

Ciao, Larry!

Una nuova tavola tratta dal #401 L'Alba Nera.

sei mesi di questi dialoghi, vuole proprio essere sicuro che DD venga letto solo dai suoi adoratori adoranti e tutti gli altri mollino la baracca...

la battuta da che film è tratta?

...forse è un nuovo concetto di selezione snaturata, per il nuovo Darwin del fumetto.
Mattanto i suoi fanboys sono così tanto agguerriti da comprare con la paghetta di mammina 4 copie a testa e frenare l'emorragia dei frondisti sempre più probabile. E se non dovessero bastare, passerà un Canadair a distribuirli a cateratta nelle piazze quando passa Greta.

ALOHA UNA TIRATURA DA URLO

di lui non mi meraviglio, di avi1 nemmeno, non gli interessa proprio ma della bonelli si, possibile non si rendano conto?.

Sto ragionando su una cosa e mi piacerebbe discuterne con voi.
Dyd riparte col 401. E' chiaro che si tratterà del Dylan del nuovo curatore (ma davvero lo stanno pagando? Io ho i miei dubbi... scherzo!).
Questo mi fa pensare che la miniserie 666 getterà le basi di un nuovo personaggio con la faccia di Dyd, un mero clone, un bioroide, un animatrone... non so come definirlo, ma non il Dylan degli albori. Queste basi, narrate nei primi sei numeri del 2020 (Mi sa che anche nostradamus aveva predetto la fine di Dyd nel 2020), serviranno poi ad impostare il resto delle uscite. Con questo voglio dire che, secondo me, Dyd dal 407 si potrà considerare il vero proseguo delle storie di Dylan Dog. Forse la scienza immensa dividerà Dylan in magnifici cicli di sei mesi e spero che abbiano più coerenza di quello, inutile e bislacco, della meteora.
Dai post precedenti, si appura che torneranno autori forse storici e con questo spero che si lasci da parte, almeno per un annetto, Barbato (anche se non compro dylan da gennaio, lo leggo sporadicamente, quindi gradirei non dover incontrare le assurde trame ideate da Barbato).
Ora dico una cosa:
è necessario far ripartire tutto da capo? Non arrivano a Sclavi, lo hanno ucciso però, rullo di tamburi, ne sfruttano sempre le idee! Vedi Sybil, morti viventi e Gnaghi tratto da un romanzo dell'esplosivo Slcavi. Per me potevano semplicemente far proseguire tutto come se la meteora non ci fosse mai stata, con Sybil che bussa alla porta di Dylan per affidargli una nuova missione (nuova, non un remake inutile!)

non ne sono tanto sicuro, secondo me dopo questo miniciclo torna tutto come prima


più che minicicli di 6 mesi, storie da 2/3 albi da parte degli autori storici


mi sa che la Barbato ricade tra gli autori storici assieme a Chiaverotti, Ambrosini, Medda, ecc...



per me no, come ho già scritto da un'altra parte, sarei partito direttamente con questo 401 con questi storie da 2/3 albi scritte da quelli sopra citati


assolutamente d'accordo


secondo me non è necessario tirarla fuori un'altra volta

Ma un maggiolone a colori invertiti?!? Perché questa idea non è scattata nella testa del nostro?!? Sai quanto "Meta" ci potevi tirar fuori?

@Ilnomeutente... grazie per aver ragionato sul mio post