Cravenroad7

Riesumo il topic. Non sono mai stato un lettore di Zagor ma nei giorni scorsi ho, mm, recuperato Odissea Americana. Che ne pensate? Non so che dire, mi aspettavo qualcosina di più essendo da molti considerata una delle migliori storie Zagoriane. E da misternoiano di ferro per me Nolitta è nell'olimpo degli sceneggiatori.

Per me uno dei capolavori di Zagor e una delle mie storie preferite. Ci trovo tutto: azione, avventura, senso di meraviglia e un gran ritmo. Da ragazzo ero uno zagoriano sporadico, ma quando lessi questa storia mi piacque molto e quando la rilessi qualche anno fa, quando ho cominciato (e non ancora smesso) di seguirlo di mese in mese sulla serie regolare più qualche extra, la trovai magnifica come allora.
Poi tra Zagor e Mister No preferisco anch'io il secondo, soprattutto dopo aver recuperato in lettura un bel po' di storie di Nolitta.

Sono perfettamente d'accordo a metà con Aleksandr (cit., sono postmoderno).
Nel senso che le storie migliori di Zagor, secondo me, non hanno nulla da invidiare alle migliori di Mister No: sono due serie ugualmente avvincenti e ugualmente moderne, ciascuna a modo proprio.

Ma Jerry Drake vince in una gara di simpatia (non che Zagor sia antipatico, anzi).

Mister No è il personaggio bonelliano più simpatico di sempre, non c'è gara!

Finalmente quest'estate dovrebbe uscire la storia di Chiaverotti con Kandrax il mago, già annunciata un bel po' di tempo fa.

la storia di Kandrax di Chiaverotti e Torricelli a giugno - luglio 2020

dunque, storie consigliate delle ultime due annate zagoriane

per la serie regolare
il ritorno di blondie: la sorpresa del 2018, un buon western con disegni di laurenti
il tempio delle mille morti: buona storia magico/onirica firmata da rauch nel 2018, il miglior scrittore zagoriano in questo momento
sangue kiowa: bella storia su una vendetta indiana firmata da rauch e nuccio, uscita nei primi (ignari) mesi di questo disgraziato anno
monument valley: buona storia alla indiana jones dell'anno scorso, firmata da burattini e kerac
il feticcio di fuoco: buona storia del 2019 ispirata all'omonimo film, firmata da burattini e dagli esposito bros
la figlia del mutante: buona storia iniziata questo mese, splatterosa, ma chissà quando uscirà il prossimo albo......

per gli extra
i disertori di fort kenton: buon maxi classico uscito a gennaio, con disegni di della monica
terre fredde: buon maxi "invernale" uscito nel 2018, sempre firmato da rauch
la giustizia di wandering fitzy: color molto interessante uscito nel 2018, firmato da laurenti e dall'esordiente giusfredi
la vendetta di gambit: buon color western del 2019, firmato da rauch e pesce
la miniserie zagor: le origini ben disegnata e ben scritta, a maggio dovrebbe uscire il seguito

poi ci sarebbe il maxi a racconti su edgar allan poe uscito l'anno scorso, di edgar allan poe ce n'è pochino, però c'è una storia breve scritta nientepocodimenoche da ANDREA CAVALETTO intitolata "le radici del male" che, a mio modesto avviso, è la migliore cosa zagoriana pubblicata l'anno appena passato... e ho detto tutto

l'altro maxi a racconti dell'anno scorso è piaciuto a tutti tranne che a me, però i disegni mi sono piaciuti, sono consigliati a chi cerca una diversa interpretazione del personaggio...

Sarebbe un peccato se d'ora in poi Rauch si dedicasse solo a Tex.

2019 piuttosto fiacco. 2020 iniziato molto bene, zagorianamente.

letto il primo albo di chiaverotti

un disastro

Seguono SPOILER:

A me questo primo albo di Chiaverotti fino a metà circa stava piacendo, coi suoi richiami sclaviani, poi la caduta.
Fuori luogo il drago meccanico, la divinità celtica salvatrice, ma soprattutto Zagor che prende in prestito il corpo di un altro, non mi sembra da lui mettere a rischio così la vita di un uomo, per quanto spregevole.

Voto 5,5 aspettando il seguito, dove prevedibilmente ci sarà uno Zagor contro Zagor, anzi Zagor contro Patrick Wilding maschera di ferro.
Il tutto dà anche l'impressione di essere troppo sbrigativo, due albi soli mi sembrano pochi, ce ne voleva almeno un mezzo in più.

giusta osservazione che ho fatto anche io

al confronto il kandrax boselliano sembrava il signore degli anelli

finito di leggere lo zagor chiaverottiano

la storia più brutta e sghangherata di tutti i tempi, la bosco degli assassini zagoriana

Brutta storia. Forse approfondendo il conflitto tra i due Zagor e togliendo tanti discutibili elementi di contorno (il cantante proto-hippie , ecc.) avrebbe potuto avere un motivo d'interesse in più.
Già il ritorno di Hellingen è stato deludente, questo ancor di più, forse è meglio lasciar riposare in pace certi nemici (e prima o poi Burattini riproporrà anche il suo Mortimer già sepolto).