Nima83 ha scritto:
Se fosse stato un dito medio era lecito pensare che non fosse Xabaras ma il Rrobe immortalato mentre ci manda a "vaffa"
Ma credo abbia ragione skeletor.
Riguardo a tutto il discorso sulla bontà o meno dei cicli... anch'io (come se fosse una novità) ho seri motivi per dubitare di tutta l'operazione. Inutile ricapitolare quanto detto o sotteso da rimatt, wolkoff, Altair, skeletor, Zak (e scusate gli omissis, non voluti). Se i nostri (Ambrosini, Chiaverotti etc.) fossero stati gestiti da qualcuno con idee più chiare e più "bonelliane" (e non "americanofile", il che è solo uno dei problemi) il problema degli albi non autoconclusivi sarebbe stato marginale (di bei lavori sviluppati su due albi ne abbiamo diversi, a partire dall'eccellente dittico Il Castello Della Paura/ La Dama In Nero... comunque partorito da Sclavi) e magari vedere un Ambrosini cimentarsi su un lavoro di più ampio respiro nelle pagine dell'indagatore sarebbe stato interessante. Ma considerando che ci sarà qualcuno nelle retrovie a dirigere il baraccone nella "sua" maniera, le prospettive non sono rosee. Aldilà di qualche storia ben scritta e di una prima parte gestionale di un certo interesse, l'apporto del Nostro è stato altamente discutibile. Basterebbe - ed è una cosa che è stata ripetuta allo sfinimento - prendere come punto di riferimento la saga meteorica per prevedere il peggio dalle varie storie sviluppate su più numeri (e questo anche se a gestire ogni saga sarà un autore differente). Le saghe saranno "brevi" (penso) ed autoconclusive. Ma come attaccarle tra loro (mi sembra che Wolk ha aperto una parentesi sull'argomento)? E poi: finisce il Dylan 666 e cosa ci ritroveremo? Di nuovo il Dylan normale? La prima cosa che mi viene da dire è "grazie al cielo!" (prima tolgono dalle balle questo pseudo-Dylan e meglio è) ma vi saranno giustificazioni per questo ritorno? O semplicemente continuerà tutto come se non fosse successo nulla? Come se la meteora non fosse mai caduta? O - ipotesi agghiacciante - si continuerà con il Dylan 666 e il suo inutile assistente? La prospettiva è quella di una gran confusione, destinata ad alimentare qualsiasi mal di testa.
Mah... nonostante 6 anni di scassamento di maroni col meta-fumetto, io spero che venga realizzata un'ultima storia meta-fumettistica: un bambino che si diverte a riscrivere e ridisegnare storie che scriveva il padre in gioventù e che lui per odio verso il medesimo padre, che lo picchiava nelle gengive, incosciamente le voleva differenti perché per lui il padre era un vecchio bastardo e non meritava che la sua arte fosse celebrata dai più... ovviamente il bambino si gongolava delle sue modifiche sentendosi rivoluzionario ma di fatto scimmiottava il padre, sulle storie del medesimo con atteggiamento da serial americano che tanto amava vedere in TV.
Un giorno mentre il bambino elabora l'ennesima boiata, entra Dylan Dog che gli dice "sapevo di trovarti qui, è ora di crescere e superare le tue paure, i tuoi traumi" e il bambino grida "nooooo! dovevi gridarmi << Ti ho trovato piccolissima e fottuta testa di cazzo!>> perché tu devi parlarmi cosiiiiii" e mentre rabbioso il bimbo inizia a scarabochiare con violenza quella pagine, Dylan grida "Groucho, pistola" e una volta che il Nostro l'acchiappa al volo, spara al bambino e pone fine alle sue sofferenze.
Il padre nel frattempo sopraggiunge, rimane inebetito, grida solo un "No" mentre si accascia a prendere il bambino tra le braccia e durante il suo pianto, Dylan gli dice: "Mi dispiace, ho dovuto farlo. Per salvarmi, per salvare Groucho, Bloch e chi legge le nostre vite. Se non te la senti di riprendere in mano penna e calamaio, lascia l'ingrato compito a qualcun altro... qualcuno più saggio. La piccola biblioteca di Babele deve tornare a essere il luogo dei sogni dove vengono scritte le pagine delle nostre vite e non un luogo dove i capricci di qualcuno rischia di distruggerle."
E via... il numero successivo si ritorna alla serie pre-oni2.
Questa storia l'hanno immaginata un po' tutti coloro che tengono a questa collana. Speriamo di poterla leggere prima che l'attuale gestione abbia definitivamente distrutto il personaggio.