Cravenroad7

io avevo talmente tanto hype che ieri sera mi sono finalmente ricordato di fermarmi in edicola a prenderlo... beh non sto qui a dilungarmi in recensioni, 14 pagine di topic direi che bastano... mi soffermo solo sui disegni: prima di leggerlo mi sembrava ci fosse veramente troppa gente, invece poi leggendolo, l'idea di un disegnatore differente per ogni salto temporale mi è piaciuta, cioè alla fine la cosa è stata gestita bene

Wolkoff: anche noi, per il ridicolo che fornisce mensilmente.
Ti quoto e... restando in tema Troisi: non ci resta che piangere
E ribadisco: almeno su Dylan Dog, chiunque potrebbe guadagnare una marea di denari, perché la gestione attuale è cosa facilmente riproponibile: crei un ciclo, lo pubblicizzi, metti insieme una dozzina di numeri che non c'azzeccano nulla, pagando la metà di quello che prendi tu un gruppo di autori e modificando male e senza voglia le loro storie, e il gioco è fatto.

Dal minuto 19.00 si parla del numero 399:
https://www.youtube.com/watch?v=iLiNvdaC6rQ&t=1285s

Come dargli torto

E anche nei commenti si può leggere come ormai il lettore medio sia diviso tra oltranzista antirecchioniano a prescindere , il deluso senza pregiudizi ma stanco del personaggio o dei cambiamenti in atto che pensa di mollare e chi vuole provare a dare un'altra opportunità a questo personaggio senza caricare il fumetto di troppe aspettative. Credo rispecchi abbastanza il quadro della situazione attuale.

Esistono anche i recchioniani oltranzisti a prescindere... anche se non bazzicano molto da queste parti, pare... e nemmeno nelle edicole, ma in luoghi di fanta-socialità aggratise in deferenza al loro idolo.

E comunque, lo ripeto, parlare ANCORA di "pregiudizio" ( ) dopo oltre 4 anni di prodotti finiti e tangibilmente consumati dagli utenti, e dopo una serie di speranze campate sul fumo e sull'improvvisazione dei diretti interessati, con riscontri concreti disponibili agli occhi di tutti... mi sembra questo più che altro un pregiudizio.

ERRARE HUMALOHUM EST
SED PERSEVERARE PODOLICUS

(nel senso che manda tutto in vacca )

Che palle, raga. Basta off topic.

Ma sì, torniamo a parlare dell'albo, ci sono ancora tante cose da dire...

Chiedo scusa a Solomon se rispondo qui poi prometto di tacere e parlare dell'albo dalla prossima (anche se poi è difficile parlare dell'albo senza finire a parlare di mollo o non mollo).

Wolkoff non metto in dubbio che ci sia una risicata frangia di gente che lo difenda a spada tratta, ma siamo onesti di pregiudizi nei confronti dell'attuale curatore di Dylan ce ne sono stati sin dai primissimi giorni, se non anche prima. Non bazzico molto i siti focolai delle diatribe fumettare perchè non mi sono mai interessate più di tanto, visito solo Craven Road e partecipando anche poco, eppure anche uno come me ha letto, ascoltato e rigurgitato le feroci critiche di siti come Comix Archive, o youtubbari come Mad Mitch o altri che della crociata antirecchioniana ne hanno fatto una ragione di vita da anni. Sia ben chiaro, alcune critiche se le merita per come interagisce, sembra sguazzare nelle flame war, si diverte a provocare, e questo va ad inficiare anche quello che fa, nel bene e nel male. A me onestamente della sua "public persona" interessa molto poco, mi concentro solo su quello che scrive e che pubblica e mi piace quando parla di fumetto perchè dimostra di non essere affatto l'ultimo arrivato. E anche alcuni attacchi che ormai leggo qui sono infarciti di attacchi un po' monodirezionali verso l'uomo, verso tutta la sua produzione, il suo 'approccio al fumetto, il suo stile e lì nel rispetto di tutti ci si può anche dividere per una questione di gusti o di apertura ad un tipo di fumetto diverso. Tutto qui. Senza rancore.

@Walecs io rispetto l'opinione di tutti, ci mancherebbe. Se pensi che non meriti ulteriori possibilità la tua scelta di interrompere la lettura è sacrosanta e giustificata. Lo dico sempre, parliamo solo di fumetti, è un intrattenimento, se non intrattiene si passa ad altro. Sarà perchè ho questo approccio molto soft al media , il che non vuol dire non esigente o da boccalone, mi piace ancora Dylan e sono ancora curioso di vedere che succederà , come credo altri lettori.

Non qui.
Qui la maggioranza, me compreso, era entusiasta dell'arrivo di Recchioni come curatore.

Aridaje con l'uomo e gli attacchi al suddetto. Qui, come ricorda qui sopra Aleksander, la direzione di recchioni la si è accolta assai bene al suo inizio, e ripeto, tutta la fase 1 a me, come ad altri, è piaciuta assai, come pure molte storie precedenti scritte dallo stesso Recchioni. Qui si parla delle pieghe (o piaghe) tragiche intraprese a livello di scrittura, o non scrittura, di tutti gli albi della meteora, qualcosa prima, la gestione del rilancio, e soprattutto per me, gli orridi #399 e #400. Insomma, si critica, se siamo ancora in democrazia, lo scrittore Recchioni. L'uomo Recchioni viene dopo, o più che altro ci si infila a volte lui a gamba tesa con le sue dichiarazioni. Ma questo è un altro discorso. Rimaniamo sulle storie. E di storie decenti attualmente se ne sono viste veramente poche, almeno per me (e qualche altra anima qui) che infatti ho concluso il mio rapporto con dyd con l'orrendo "il primordio". Ho letto di straforo il #399 e in una libreria il tragico #400. E volevo cavarmi gli occhi per quanto letto. L'eutanasia sciatta e pigra del fu DyD era conclusa. Per tutto quanto il resto mi trovo allineato su quanto detto poco più su dal buon Wolkoff e altri. Non ho nient'altro da aggiungere.

A parte la questione metafumettistica (tutt'altro che trascurabile), quello che più mi ha lasciato basito è la gestione e conclusione becera, a tirar via, delle sottotrame portate avanti da parecchi numeri... Bah. Mi sembra che i nodi siano venuti al pettine in modo un pò semplicione. Come sceneggiatura si poteva fare di molto ma molto meglio.

( @Zak)



Appunto, questa retorica del pregiudizio sinceramente ha rotto, e come ampiamente dimostrato è essa stessa una forma di pregiudizio molto più sostanziale nei nostri confronti. La meta-critica della critica se impostata su questo ritornello diventa insostenibile

Nessuno o quasi era QUI sul forum prevenuto contro Recchioni - e poco conta quello che scrivevano da prima i suoi haters altrove, perché non siamo tenuti a fare raffronti con altri luoghi di scambio prima di esprimerci. Io personalmente avevo sempre apprezzato le sue storie, compreso alcune per cui pochi stravedono come L'eliminazione o I nuovi barbari, per cui ritenevo il suo arrivo molto stimolante per la testata. Il resto è storia, di fatto, sotto gli occhi di tutti, lungo oltre 5 anni di corbellerie e cialtronate volte ad azzerare Dylan (v. concetto di eutanasia), per il bene dell'inettitudine boriosa della case editrice, perché non si trovano autori capaci (o della volontà) di scrivere Dylan in modo autentico, e si vuole spacciare QUEL Dylan come qualcosa di defunto che non ha più nulla da dire, preferendogli un dispensatore di minisaghe marveliote in nome del Verbo di quel furbone di Airoldi...ketTrumpseloprenda



Senza rancore, se semini ventosità da cu*o, è normale raccogliere tempeste di str**zaggine. Il nervosismo rosicante non ajuta, se pretendi una lettura a-critica di ogni (sotto)prodotto che rifili.
Certi atteggiamenti (anche qui sopra) del personaggio in questione hanno provocato - come piace a lui, d'altronde - una conflittualità dapprima latente, e poi concretizzatisi per le continue e cocenti delusioni DURANTE la lettura FATTUALE della sua linea editoriale... in cui c'è anche da dire che ha contribuito non moltissimo sulla pagina, perché in oltre 5 anni non è arrivato a nemmeno una decina di storie prima della chiusura di questo ciclo. Se poi fai rattoppare alla Barbato e alla Baraldi 8 storie di una continuity peggio che irrispettosa ai limiti del paraculo verso il lettore, per (dis)organizzazione e spessore narrativo, non c'è conflitto personale che tenga.

Carta canta, e stecca stona.
Chi paga il biglietto ha diritto di andarsene fischiando e non fischiettando

Fra l'altro ha frequentato il forum per anni, quando le cose andavano bene. Addirittura, alle volte, a fronte della critica negativa di un singolo utente faceva notare che c'erano stati più voti positivi che negativi nel sondaggio. Adesso invece ci "vende" al suo popolino come dei rosicatori ed odiatori seriali. Ognuno tragga le proprie conclusioni. Io nel mio piccolo mi fermo con il 400, tolte le storie di un paio di un autori poco termonucleari e molto dylandoghiani.

@dariozak: concordo. Il matrimonio baracconesco ha offuscato la superficialità e banalità con cui sono stare chiuse alcune sottotrame.