Cravenroad7

Sto ragionando sul confronto tra copertina e storia che leggeremo. Probabilmente quella di Stano risulta essere quella più a tema con un'apocalisse. Quella di Cavenago mi piace simbolicamente, ma se si potesse tornare indietro la sostituirei a quella del numero 100. Le altre due le vedo un po' fuori tema. Se devo sceglierne una purtroppo devo chiudermi in una serie di pippe mentali.

Le quattro copertine son tutte veramente belle! Prendessi l'albo comprerei Villa o Stano

Tranquillo che nemneno mezza di quelle 4 variant ha attinenze con lo scempio all'interno del 400. P. S. Cmq se mi fossi fatto spedire l'albo fin quassù avrei optato per Stano. Ma ho chiuso con dyd, quindi Nada cover.

Ordine di gradimento personale:
Cavenago
Stano
Roi
Villa
Effettivamente l’unica che potrebbe avere a che fare con la storia è quella di Cavengo, però devo dire che sono tutte molto belle (non mi fa impazzire il viso del Dylan di Villa.

Confermo. Copertine bellissime... così come sono belli anche i disegni del #400. Tutta estetica... Così come è tutto battage pubblicitario, polemica continua da parte di un curatore arrogante e supponente per tenere alta l'attenzione, post e commenti salaci su FB, cross-over improbabili... Tutta apparenza e poca o nulla sostanza.
Forse come dicono alcuni non poteva andare che così... Forse no... Sarebbe bastato scegliere un altro curatore a cui affidare il Dylan Dog post-Sclavi che sapesse mantenerne intatto lo spirito e l'essenza di fondo, fatta di sogni (incubi), dubbi, ironia e autoironia, sentimenti, emozioni, invece di stravolgerlo in un mutante da film d'azione che si prende troppo sul serio (esattamente come troppo sul serio si prende Recchioni) e che, almeno a me, suscita ormai solo indifferenza.

Bellissima la copertina di Stano! Opterò però per Villa per chiudere idealmente il cerchio. Roi davvero sotto tono.
Della storia non so che aspettarmi.

La migliore, anche per il volto di Dylan, quella di Stano, peccato per il colorito verdognolo.
Belle anche quella di Villa e Cavenago, da Roi mi aspettavo di più.

Tanto valeva prendere spunto da Borges e dal suo "Pierre Menard autore del Don Chisciotte" e ristampare dal 401 al 406 i primi sei albi di Dylan Dog tali e quali. Posso dire che Sybil Browning mi infesta le gonadi senza essere tacciato di misoginismo?

Piacendomi il verde Stano per ora vince.
Però Villa è Villa...
E Cavenago è sempre bravo.
L unica che proprio no è Roi che copertinista proprio nn ce lo vedo

Guardando la faccia del nostro nelle copertine di Villa e Cavenago, si capisce che cosa era Dylan Dog e che cosa è diventato.

Clamoroso passo falso di Cavenago

addirittura

Belline le copertine. Non ne prendo più di due però. E i prescelti sono Villa e Stano.

Belle tutte e quattro.
La migliore è quella di Stano, classica ed efficace.
Poi quella di Villa, elegante ma demodé e alquanto Superbook.
Poi quella di Roi, essenziale e un po' pigra.
Infine quella di Cavenago, che stavolta non azzecca il viso di Dylan.

Comprerò la copertina di Stano e delle altre tre mi farò una bella stampa a colori su cartoncino.

Secondo me Villa vince su tutti, lo segue Stano a breve distanza. Gli altri due stavolta non reggono il confronto, soprattutto Roi (che come copertinista non mi ha mai convinto).