Cravenroad7

[post eliminato]

Sempre più contento di aver smesso di comprare Dylan Dog. Da quello che leggo nel forum la qualità è scesa vertiginosamente con la gestione Recchioni (che avevo iniziato a seguire per i primi albi, mollata dopo una manciata).

Se una persona spende soldi per comprare una cosa che non le piace e che crede non debba essere venduta non si può definire certo intelligente.

"Sei talmente incapace che non meriti di lavorare. Quindi ti assumo."

Logica? E che è, si mangia?

Questo numero fa clamore, provoca e/o incuriosisce il lettore per il matrimonio in copertina, venderà molte copie, tante o forse più del celebrativo n. 400. Se il clamore porta vendite Recchioni resterà in sella per un bel po'. Un calo potrebbe arrivare dal 401, ma spesso molti lettori dopo certi numeri mollano (ne ricordo alcuni col 250°), semplicemente perché si dicono "arrivo alla tale cifra tonda e stop". Può darsi che succeda anche con Tex. Certo ciò può nascondere un'insoddisfazione maturata lentamente nel tempo o la decisione di risparmiare (tempo e soldi), ecc.

Me lo sono pure riletto...
Di solito Recchioni mi piace (anche nel suo essere sopra le righe); ma in questo albo c è una sequenza di frase fatte e di sequenza che non c entrano un cazzo di niente (tipo Bloch ammazzavampiri con frase fatta anni 80) che fan cascare le braccia. Poi certo: "oh, ma siete proprio ignorantiiiii ma questo è meta fumetto non capite la stratificazione dei livelli narrativi!!!" (come nella storia di ratigher (?) che era scritta brutta apposta...buahahahah).

SPOILER

Ho anche provato a tirare le somme dei vari archi narrativi:
- l'alchimista: mai visto, non si sa nulla di lui nè delle sue motivazioni. Gran finale in caciara con un HG Wells (che spunta fuori dal niente) che ni due secondi lo polverizza
- Il soprintendete: vabè che fosse un vampio lo sapevamo da "I vampiri". Tutte quelle vignette losche nell'arco narrativo precedente per fare presagire chissà che...e poi come finisce? Che sti qua saltan fuori perchè la meteora oscura il sole, quindi è il regno delle tenebre e loro REGNANO. Poi vabbè, pure loro verranno schiacciati ma sai che figata REGNARE gli ultimi 5 giorni? Bene, pure lì appena sbucano fuori si fanno sterminare tutti da 6 persone armate di paletti. Wow.
- Carpenter: passato di Carpenter abbozzato in mezza storia. Perde un braccio. La famiglia lo lascia (boh. Ma perchè??? Così a cazzo off panel?). Poi si scopre che pure la promozione gliel ha data Ghost. Wow. Continua a dare del ciarlatano a Dyd anche dopo avere ammazzato i nazi vampiri. Pure cojone. Non è mai uscito dal cartonato (purtroppo)
- Rania: vedi sopra. Poi di lei non si sa proprio zero se non che aveva una relazione con Carpenter. Pure lei rimane in cartonato anche alla fine.
- Pensionamento di Bloch: vabè, cosa lo dico a fare....
- Gorman: uno scemo buttato lì per comparire in una vignetta alla fine ed essere subito ammazzato
- Ghost. Mah. Poteva anche essere un personaggio figo. Ma di una insulsaggine alla fine veramente deprimente. Il re del meta e della nerdaggine (quando ha tirato fuori la scienza fantastica mi ha veramente fatto ridere, in negativo).
- La regina tentacolare: sembrava anche una roba figa ma liquidato tutto in due righe pure lì un un albo a caso. Tornerà? chissene.

Di fatto alla fine di questo ciclo posso dire: empatia zero con TUTTI i personaggi di cui proprio non frega un mazzo a nessuno (e questo è un po' un problema di Recchioni in generale in effetti) e una serialità mortificata che l ha resa oltre che inutile ridicola.

Per il finale meta:

ROBERTO, TE LO CHIEDO PER FAVORE. BASTA! BASTA! BASTA!
se non sei capace di chiudere una cazzo di serie in modo narrativamente soddisfacente, smettila di fare il fenomeno buttandola sul finto intellettualismo metafumettistico.


Vabè dai, 400 e poi si chiude a meno che qui su CR7 non diate commenti entusiasti (vi lascio una grande responsabilità )

Intanto ci sono lettori a cui storie come questa piacciono o quanto meno non dispiacciono.
Poi c'è chi compra solo per collezionismo e non ci vedo niente di "cretino" nel farlo (almeno fino a quando non si arriva a vendere la casa e digiunare pur di comprare l'ultima variant). E' un passatempo come un altro.
Poi c'è chi non apprezza gli ultimi Dylan ma continua a comprarli per il puro piacere di commentarli e criticarli sui social, oppure perché è affezionato a Dylan. Perché dovremmo dargli del cretino?

L'UNICA forma di protesta dei lettori è SMETTERE di comprare. Finché comprerete Dylan Dog, anche se lo criticate sui forum, alla Bonelli non interessa NULLA. Loro guardano le vendite, non il gradimento. Quindi, secondo me, comprare un fumetto che non piace e poi criticarlo sui forum è un po' masochista... perché non cambierà nulla. Finché lo comprate, approvate la linea editoriale e le scelte dei curatori, autori, ecc. SOLO quando smettete di comprare la vostra opinione potrà contare.


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Intanto ci sono lettori a cui storie come questa piacciono o quanto meno non dispiacciono.
Poi c'è chi compra solo per collezionismo e non ci vedo niente di "cretino" nel farlo (almeno fino a quando non si arriva a vendere la casa e digiunare pur di comprare l'ultima variant). E' un passatempo come un altro.
Poi c'è chi non apprezza gli ultimi Dylan ma continua a comprarli per il puro piacere di commentarli e criticarli sui social, oppure perché è affezionato a Dylan. Perché dovremmo dargli del cretino?[/quote]

In realtà, l'opinione di chi non compra e non legge vale meno di zero.
Certo, con la grande trollata del matrimonio (alimentata da una copertina furba e mistificante), Recchioni le stroncature "preventive" se le è cercate e le ha desiderate con tutto il cuore. Ma basta leggere l'albo per capire che una buona parte di quelle stroncature preventive si basavano su elementi del tutto assenti nella storia.
Detto questo, a me l'albo nel suo genere è piaciuto. Ma non è il mio genere, né purtroppo è il genere di Dylan.

Potresti anche dire che per il "nostro" genere (o gender? ) di lettori dylaniati questo albo non c'entra nulla con la testata storica a cui è collegato. Per cui è normale che venga stroncato, senza prevenzioni, quando serve una cura più radicale. Se io seguo Dylan vorrei leggere Dylan, semplice, lapalissiano. L'ultima cosa che ci interessa sono le derive metamegalomitomanerdizzanti del suo curatore.
Per molti di noi è arrivata l'ora che si fondi da solo un altro fumetto - che venderà quanto 4Hoods - e continui ad impipponarsi coi suoi discorsi, perché sorbirici tr&passa anni di menate per arrivare a questo punto narrativo non è solo una bravata per l'hype, ma una mancanza deturpante di rispetto, oltre ad un'implicita ammissione di non esser più in grado (coi suoi scagnozzi/staff di autori) di garantire storie dylaniate.

E' come se in una braceria non disponendo più di carne ti servissero al tavolo una pizza: normale che finisca in faccia al cameriere, anche se sopraffina .




Tutto da vedere, tsk.
Il clamore è stato solo organizzato pro-Lucca un mese fa per creare l'"evento" da Mecca del fumetto, scatenare flussi di commenti senza senso da parte di hater e leccapiedi, oltre ad appioppare variant e cofanetti ai malcapitati affetti da dipendenza per battere (gran)cassa. Dopo tutto questo tempo, ormai la bolla si è sgonfiata da sola e non credo la copertina stimoli molto il lettore casuale che non sa nulla di cotale teatrino messo su ad arte per la kermesse toscana .


LA PORTI UN ALOHA A FIRENZI...
E PURE ALLA BOSCHI, MAJALA...

Pardon, ammetto la mia colpa nel non essere stato sufficientemente specifico e riconosco che con il mio commento davo del cretino a chiunque abbia comprato quest'albo (anche se lo avevo reso palese con il mio secondo commento, quello da te citato in ultima istanza, quindi mi viene da pensare che tu l'abbia frainteso di proposito). Mi rimangio quello che ho detto perché non era mia intenzione. Se le storie piacciono uno è libero di comprarle quanto vuole - anzi, ha senso che si voglia premiare un lavoro che si ritiene meritevole.



Qui il discorso è diverso. Se li compri perché ti diverti a massacrarli sui social/per collezionismo/perché al tuo gatto piace dormirci sopra va bene. Ma se li compri (qualsiasi sia la ragione al mondo) non puoi lamentarti sul fatto che la Bonelli dovrebbe smettere di stamparli. Se la Bonelli li stampa è perché vendono, se vendono è perché qualcuno li compra. Se si vuole indurre la Bonelli a cambiare registro bisogna fargli capire che la direzione attuale non va bene smettendo di comprare, perché lo scopo principale della Bonelli è vendere. A loro non frega niente se chi compra l'albo poi fa il video su YouTube in cui lo youtuber butta l'albo nel cestino dei rifiuti e gli da fuoco, l'importante è fare soldi.

Praticamente è come buttare legna nel camino e lamentarsi perché il fuoco non si spegne. Non è da persone intelligenti. Se poi ti piace buttare legna nel camino perché hai freddo o perché ti piace vedere il fumo che esce dal comignolo sei libero di farlo.


Posto che non comprare non significa necessariamente non leggere (io gli albi me li faccio prestare dagli amici che ancora lo comprano) poco importa cosa ne pensate tu e il Rrobe della mia opinione. Io sarò anche uno scemo che non ha diritto di criticare gli albi (o che non ha le "facoltà cognitive" tanto decantate dal Rrobe), fatto sta che i miei soldi in tasca alla Bonelli non gli arrivano ed è questo quello che conta.



Ben detto.

Vedrai che non è morto, aveva le bollicine d'aria . Sarà parente di ciruzzo l'immortale.

@Walecs: ovviamente mi riferivo al tuo post iniziale. Accolgo la tua rettifica.


Sono d'accordo, però quanti dei Dylan letti negli ultimi vent'anni rientrano nel genere originario di Dylan?
Molti celebratissimi classici della Barbato, ad esempio, non erano meno fuori genere rispetto a Oggi sposi.
Fra l'altro, l'intenzione di Recchioni e della Bonelli di stravolgere Dylan (almeno sulla serie regolare) è palese e dichiarata.
Ora, chiarito che quell'intenzione non mi piace e non la condivido, nel momento in cui scelgo di comprare e leggere l'albo mi sforzo di valutarlo sulla base della sua coerenza rispetto a quelle intenzioni.
Utilizzando quel parametro, "boccio" gran parte delle storie del ciclo della meteora, ma salvo i tre episodi scritti da Recchioni, che hanno una loro coerenza interna, sanno dove andare e ci arrivano piuttosto bene.
Fermo restando (lo ripeto per la centesima volta) che la direzione NON mi piace e NON è quella adatta a Dylan.

Nun ce allargamo.
La Barbato potrà anche non piacere, ma non è mai arrivata a queste castronerie auto-referenziali.
Ci sono storie anche di suo pugno (sadico-misandrico) SU Dylan, come Necropolis, IL Senza Nome, Pete Brennan, etc. che rientrano perfettamente nel canone delle testata senza sfociare nelle attuali meta-pippe globalizzanti sul senso ultimo del fumetto in senso lato... che fanno senso a quasi tutti

ALOHA PAOLA PRIMA & DOPO

Estiqaatsi.
Credo bene che il lavoro dello sceneggiatore Recchioni sia coerente con le intenzioni del curatore Recchioni.

Vista l'ora non ho voglia di fare un commento lungo, mi limito al voto poi domani magari lo giustificato meglio. Mediocre...deluso da molti punti di vista sia dall'albo che dal ciclo della meteora.