harveyburton ha scritto:
Nima83 ha scritto:
siamo nel 2019 e aldilà dei bigottismi il matrimonio omosessuale non fa più scalpore
Mah, ti dirò che purtroppo non è così ovunque.. Per cui tutta sta faccenda del matrimonio (che concordo con te che snatura completamente i personaggi) può anche sortire effetto come provocazione. A livello di storia invece boh, non so dire se ha senso perché non seguo più la regolare, a voi l'ardua sentenza.
Certo harvey, infatti parlavo di bigottismi
. Nella nostra epoca, tra le persone "ragionevoli" (quindi evitando chiunque abbia una capoccia da talebano) e open minded, sicuramente la cosa non desta alcun clamore. Appunto andrebbe tralasciata tutta quella congrega di bigotti che vive in situazioni condizionate fortemente dalla religione (non servirebbe neanche andare troppo lontano, comunque il discorso è generalizzato e onnicapiente), oppure prende posizioni errate in nome di una qualche bandiera.
Comunque concordo con te e con tutti gli altri ragazzi di CR7 che hanno definito tale astuta(?) mossa una provocazione. A che fine? Qual'è il pro? Avere spazio su La Repubblica? Far parlare di se e di un personaggio ormai ampiamente convalescente, che una volta brillava di luce propria e ora per emanare tale luminosità è stato cosparso di benzina e dato alle fiamme da chi vorrebbe vedere la testata ridotta in un cumulo di cenere? Del resto tale impeto distruttivo si era già palesato con un ciclo come quello della Meteora (fallimentare) in cui era prevista una sorta di "tabula rasa". Si presuppone, dopo tutto questo, una ricostrizione dalle ceneri di una (ex) bella testata. Con Groucho pseudo-bisex (caspita, ci è voluto pochissimo tempo - trentatrè anni - per rendersi conto di essere innamorato del capo) ucciso non in nome di una svolta, ma del marketing (si avvia la serie tv, i problemi di copyright rimangono, allora togliamo di mezzo il simpatico baffone che per una vita ci ha tenuto compagnia con le sue freddure e barzellette. E perché non sostituirlo con Marcus, che tutti amiamo e rispettiamo?). E con un possibile salto temporale dell'indagatore messo in atto perché ormai mancano le idee.
Comunque la si prende a ridere. E' solo un fumetto, e se qualcuno ha deciso di calpestarlo, affari suoi.
Aspettiamo per l'ardua sentenza. E vediamo. Magari, come dicevo, Dylan si risveglia tra qualche numero e si rende conto che era tutto un sogno. E magari si potrà tirare un sospiro di sollievo