Cravenroad7

Io da adesso voterò pessimo solo se sento che è un albo politico. Senza leggerlo. Come dice il Robe Stacce. E se il robe si è fatto odiare da molti affari suoi.

libero di farlo, altroché, ma temo che, così facendo, fai un favore al rrobe e uno sgarro al forum.

Per me l'albo nel complesso è insufficiente. Condivido il parere di DylanDogofilo sui riferimenti politici. Bella copertina? A me non piace... Sarà che non amo molto Groucho come personaggio...

Le altre due sono bruttine. Io ve lo sconsiglio.

perchè delle storie di groucho devono avere per forza un tratto caricaturale?

Ma esattamente il dylan dogofilo perché è così frustrato? Recchioni gli rubava la merenda alle medie?

Non mi ricordo un gran entusiasmo per il Grouchomicon al momento dell'uscita. Aspetterò di vedere un po' di pareri dai..

se continuate a comprare sta roba, si sentiranno liberi di immettere ancora nuove uscite tipo Gli amori di Botolo....più uscite, meno qualità (che già non eccelle)....

Errata corrige: costa 5,50 (preso stamattina)

Era prevedibile, ma non così scontato visto il tenore dell'opera, che la migliore fosse quella di Bilotta. Storia spesso più grottesca che comica, con un Groucho in piena forma, ottimi dialoghi e situazioni divertenti. Le regole della comicità voto 7,5.
Così così quella di Torti, Per un pugno di like, ho apprezzato poco i disegni ed il finale. Bene i nemici (uno classico, uno riflesso e la rete) e inizialmente interessante il problema di Groucho. Voto 5,5.
Niente di eccezionale nemmeno Groucho-con, ma alla sufficienza ci arriva grazie soprattutto ai disegni della Ziche, sempre in grado di conferire una buffa vivacità.

Letto un paio di volte (ancora poche per farmi un idea definitiva, ma intanto butto giù qualche impressione). Come sottolineato da Aleksandr la prima storia (Le Regole Della Comicità) è senza dubbio la migliore. Bilotta padroneggia bene un'intreccio dai toni surreali, dando a Groucho quel minimo indispensabile di spessore che sembrava perso con gli anni. Si evince un buon numero di freddure, da sempre caratteristica del nostro. E per fortuna non sempre sciocche (alcune mi hanno fatto davvero sorridere). Apparizione (per modo di dire, dato che non lo si vede mai chiaramente) di Lord Wells e di uno dei suoi "pupazzi" (si veda "Il Signore Del Silenzio"). Lo stesso Wells si dimostra capace di "freddure" degne di Groucho (il dialogo con Miss Dawning al telefono riguardo alla "percezione dell'alba"). L'orrore è relegato in una figura zombesca che non spoilero. Riguardo al piano "grafico" ho trovato molto buoni i disegni di Ponchione. Voto complessivo 7,5.
La seconda storia (Per Un Pugno Di Like) l'ho trovata non particolarmente esaltante dato l'argomento. Vedere per (quasi) tutta la puntata Groucho alle prese con i post su Facebook, con i suoi followers e altre amenità del genere... beh... non è che mi abbia lasciato un impressione positiva. Già è una fatica sorbirsi certi "orrori" nel mondo reale (fotine con boccuccia a deretano di gallina; post inutili che informano "i followers" di certi "interessantissimi" pensieri) e ritrovare le stesse idiozie in un fumetto fatto per intrattenere... Non so, la cosa non mi ha colpito in positivo. Intravedo qualche intento satirico, ma non particolarmente "ficcante". Ci sono comunque cose di cui vale la pena parlare: i disegni di Torti, sicuramente interessanti; il gioco del "doppio"; la gag stile slapstick dell'antagonista di turno, alle prese a un certo punto con un pullman. In definitiva un bel 5.
La terza storia (Groucho-Con), ha alcuni punti degni di nota (i disegni della Ziche su tutti; la "marea" di Grouchi, l'antagonista dall'aria narcolettica) ma niente di trascendentale. Diciamo un 6 (il Groucho della Ziche è fantastico).

Un sei complessivo all'operazione (che mi ha permesso di gustarmi due volumetti del Grouchomicon e un inedito di Bilotta)

Note sparse:
Le storie tratte dal Grouchomicon hanno un blando spessore e poche gags degne di nota. Avanzare - se lo si vuole fare - un paragone tra queste e i Grouchini è come paragonare una formica a Giove (ma immagino che già si intuiva pienamente). Aspetto di leggere le altre storie tratte dall'opus magnum di Groucho, magari per farmi delle idee più positive...

Sempre riguardo alle storie dal Grouchomicon: ma ci godono a vedere Groucho che vola nel vuoto spiaccicandosi al suolo? ( )
Due storie/ Due Grouchi spappolati per terra.

Mettete insieme i due commenti precedenti e saprete quel che penso di quest'albo: che sì, probabilmente vale l'acquisto anche solo per la storia inedita di Bilotta, ma per il resto non rimarrà certo negli annali.

Deluso, anche da quella di Bilotta. Ho votato mediocre.

Votato accettabile in quanto le tre storie le ho tutte trovate passabili, per quello che cercano di essere.
Non penso siano nate per essere paragonate ai Grouchini ma come entità a sé, posso dire che si lascia leggere.

Comunque la storia che più mi è piaciuta è stata la terza, Groucho-con, complici i disegni intonati al tono della storia, e la storia umoristica in sé. Essendo Groucho un personaggio d'umore, credo sia la più riuscita in questo senso.

La seconda è quella che mi è piaciuta meno in quanto il tema è sì di attualità ma non mi ha attirato fino in fondo, così come i disegni non sono stati di mio gusto...

La prima storia è stata secondo me decente, i disegni e il tono generale mi sono piaciuti, ma è quella che nonostante la brevità ci ho messo più di un tentativo a concludere...

Ciao a tutti, ecco la mia opinione sulle tre storie di questo Grouchino.

Le regole della comicità: Bilotta è un autore particolare. Lo si vede da "Il pianeta dei morti" e da "Mercurio Loi". E' un autore che sa scrivere e su questo non c'è alcun dubbio. E difatti non c'è nulla da dire su questa storia. Anche dal confronto con le altre è nettamente la migliore, sia per profondità di battute che per vicenda narrata. In 32 pagine riesce a mettere molta più carne al fuoco di quanto fatto nelle altre due storie. E ogni personaggio che compare è ben tratteggiato. Non mi sono piaciuti i disegni. Però tutto il resto è tanta roba. Anche meglio dei Grouchini che venivano venduti insieme agli Speciali. Quei Grouchini erano surreali ma non avevano particolare profondità. Bilotta invece riesce a mettere insieme surrealtà e qualche bel risvolto psicologico. In globale voto 8.

Per un pugno di Like: Questa è la storia meno interessante delle tre, sia per argomento trattato che per disegni. Fondamentalmente perchè ho trovato un Groucho fuori personaggio dato che me lo vedo poco fare un profilo FB e poi perchè la storia non è nulla di che. Interessante invece la parte del morto che ritorna (il nemico di Dylan). Mi ha fatto morire dal ridere il modo in cui muore e il "curioso". Voto 5

Groucho-Con: Questa storia mi ha favorevolmente colpito. Non c'è un Groucho protagonista ma ce ne sono tantissimi mentre il Groucho vero e proprio compare solo alla fine della storia. Tutto questo mi ha molto divertito e l'ho apprezzato. Ho invece poco apprezzato la risoluzione dell' "enigma" e la battuta con la quale alla fine si risolve la vicenda. Bellissimi i disegni, molto caratterizzanti e molto ficcanti con Groucho. Voto 7.

Globalmente un buon Color Fest, che mi ha fatto venire la curiosità di leggere le altre storie contenute nel Grouchonomicon. Sono cmq rimasto contento di non avere speso 60 Euro per acquistare quelle 12 storie in quanto penso che nessuna di queste storire valga 5 Euro.