Cravenroad7

Ciao ragazzi, grazie dell'accoglienza!

Pietro, eri con Birubiru al Comicon? O mi ricordo male?

A presto, scappo perchè devo stampare delle cover da portare a Roma... e ho la stampante a 80 km da qui!

Fabio

Va bene, ma oltre all'albo con Enna, hai qualche progetto dylaniato in cantiere?
Questo quando uscirà, probabilmente?

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La vita è ciò che succede mentre programmiamo il futuro...
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Strana malattia il razzismo: colpisce i bianchi, ma uccide i neri...
Albert Einstein
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Io voglio che Nessie esista!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Fabio Celoni</i>
<br />Ciao ragazzi, grazie dell'accoglienza!

Pietro, eri con Birubiru al Comicon? O mi ricordo male?

A presto, scappo perchè devo stampare delle cover da portare a Roma... e ho la stampante a 80 km da qui!

Fabio

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Cavolo bella grande casa tua![:o)][:D]

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Io guardo all'interno di me, ed è in questo campo di lotta interiore che talvolta risulto vincitore, talvolta vinto; Il fatto è che ambisco ad essere vero, il risultato sarà quello che sarà.
*ibsen*

Fabio, ma come hai fatto a rendere di così grande pathos alcune vignette ne "Il tocco del diavolo" ed a creare capolavori come le vignetta a pagina 87, 53, 37, 49, 79, ecc...
Da coas hai preso spunto per quella a pagina 87 che sembra un quadro biblico?

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Strana malattia il razzismo: colpisce i bianchi, ma uccide i neri...
Albert Einstein
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Io voglio che Nessie esista!

Diane, magari...! In realtà vivo per buona parte dell'anno in una casetta in montagna, non molto distante da Milano, tra le prealpi Orobie. Paola (a proposito, ciao!) è fermamente convinta che si tratti di una baita sperduta su un picco solitario, circondata solo da cardi e aquile reali, e priva di ogni elementare comodità moderna, tipo l'acqua corrente o le strade. Invece si tratta di un paese vero, in mezzo ai boschi, d'accordo, ma ancora raggiungibile dagli esseri umani...!

Astaroth, oltre all'albo di Enna ancora non so niente, dammi tempo! Sono ancora a metà, e considerato che dovrò interromperlo presto per disegnare l'ultimo albo di Brad, scivolerà - purtroppo- in là... spero non troppo.
Addirittura capolavori... sei troppo buono, ma mi fa piacere che ti siano piaciute! Però devo andarle a controllare perchè a memoria non me le ricordo... beh, quella di tav. 53 mi ha fatto veramente dannare e solo dietro a quella ho perso due giorni di lavoro. Sopratutto per l'inquadratura, Dylan deformato e tirato contemporaneamente avanti e indietro in un calambour fiammante in prospettiva grandangolare!

La scena della nebbia pensavo di farla a mezzatinta, come quella della battaglia tra Ash e Dust, ma poi ho preferito un bianco e nero semplice per non abusare della stessa soluzione (e dare maggior impatto all'ultima scena). La vig. dello "scontro biblico" doveva proprio dare quell'impressione, un antico dipinto, un'immagine quasi da vetrata di cattedrale, e la cosa da rendere a mio parere era la "plasticità" dei corpi e dei gesti, quell'armonia delle forme che era così importante nelle composizioni pittoriche dei secoli passati. Non ho guardato quadri in particolare perchè volevo evitare di farmi influenzare troppo, ma avevo in testa quella "sensazione diffusa" quando l'ho disegnata. Comunque fatemi dire che se un disegnatore riesce a imprimere "carica" e pathos a una scena spesso e volentieri si deve all'atmosfera che lo sceneggiatore è riuscito a comunicargli: Paola ha fatto davvero un lavoro splendido.

Fabio

Ciao Fabio [:D]

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Picc0|issim4 3sp|0sione di Gioi4
Picc0|issim4 3m0zi0n3 ch3 n0n s0 g3stir3
Picc0|issim4 p0rzi0n3 di S0|3
Picc0|issim4 P3rs0n4 n0n ti l4sci0 4nd4r3 più

Lo sceneggiatore (in questo caso la sceneggiatrice), ha il suo merito, ma il disegnatore (ai fini del disegno e non dell'albo in se), credo ne abbia di più, seppur la scena venga descritta nei minimi dettagli...
E comunque è vero quello che ho detto!!!! [:D][:D][:D][:D]...

P.S. Calambour fiammante? Prospettiva grandangolare? [:o)][:D]

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Albert Einstein
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ciao ciao fabio, il tuo tratto al nero di seppia è spettacolare

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il vero ladro non è chi rapina una banca, ma chi la fonda

Mi accodo ai complimenti per l'ottimo lavoro di Celoni,anche se leggendo gli albi disegnati da lui ho notato parecchie anatomie un po' sballate. Credo (e spero) comunque che col tempo anche questi piccoli difetti verranno corretti.
Per il resto,grande Fabio!

ciao Fabio , complimenti sei veramente bravo.
Ogni albo nuovo in cui compari migliori.
Tra l'altro ho il numero di Scuola di fumetto(l'unico numero che ho) in cui ci sono dei tuoi disegni , le copertine di Paperinik sono stupende ,
su una cosa invece sono rimasto sorpreso : in quel numero c'erano i volti di Dylan Dog di preparazione , come prove ,favolosi , e mi sembravano migliori di quelli poi presentati sull'albo pubblicato.
Questo è un piccolo particolare, ma è vero che poi rispetto a quegli schizzi successivamente hai interpretato il volto di Dyd leggermente modificato , o mi sbaglio?

Goblin, puoi mostrarci qui le prove di Dylan Dog?

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si posso farlo , ma nei prossimi giorni dato che lo scanner è su un altro pc

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Fabio Celoni</i>
<br />Ciao ragazzi, grazie dell'accoglienza!

Pietro, eri con Birubiru al Comicon? O mi ricordo male?

A presto, scappo perchè devo stampare delle cover da portare a Roma... e ho la stampante a 80 km da qui!

Fabio

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Oddio! Hai una memoria assurda! [:0]

Comunque (forse) ci becchiamo a Roma...mi raccomando...Costabile si scrive senza la N [:D] [:D][:D]

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Napoleone, Il Sito: http://www.napoleone.3000.it
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Brendon, Cavaliere di Ventura http://www.forumfree.net/?c=36761

Didda, Ginky, Barone Rosso, Goblin, ciao a tutti e grazie, anche delle osservazioni, naturalmente.

Goblin, sono contento che quegli schizzi ti siano piaciuti, parli dei due primi piani a matita? Comunque, molto spesso (anzi, quasi sempre) capita che un disegno a matita, specie se schizzato, possieda un qualcosa in più, sia più vitale, più carico, trasmetta un'emozione diversa, proprio perchè (credo) è ancora in via di sviluppo, è una statua da sgrezzare: un disegno a china è lì, finito, nulla si può più aggiungere, la linea è quella definitiva e unica, mentre uno schizzo possiede quelle "possibilità in prospettiva" che ne determinano spesso il fascino, e le linee abbozzate possono essere completate dalla visione personale di ciascuno. E' qualcosa di vivo, insomma, o quantomeno ne ha l'apparenza.
In quanto al cambiamento della fisionomia di cui parli, può essere, erano appunto studi, faccio fatica a dire "migliori" o "peggiori" dei successivi perchè la soggettività con cui si osserva il mondo non mi fa amare molto questi termini, ti posso dire che mentre li disegnavo ho cercato di trasferire su carta quello che avevo dentro, ma è naturale che informazioni si aggiungano a informazioni, che le emozioni e i pensieri cambino, e questo non può non influire su un disegno, che chiaramente non è generato da un procedimento meccanico.

Ciao,

Fabio

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Fabio Celoni</i>
<br />Didda, Ginky, Barone Rosso, Goblin, ciao a tutti e grazie, anche delle osservazioni, naturalmente.

Goblin, sono contento che quegli schizzi ti siano piaciuti, parli dei due primi piani a matita? Comunque, molto spesso (anzi, quasi sempre) capita che un disegno a matita, specie se schizzato, possieda un qualcosa in più, sia più vitale, più carico, trasmetta un'emozione diversa, proprio perchè (credo) è ancora in via di sviluppo, è una statua da sgrezzare: un disegno a china è lì, finito, nulla si può più aggiungere, la linea è quella definitiva e unica, mentre uno schizzo possiede quelle "possibilità in prospettiva" che ne determinano spesso il fascino, e le linee abbozzate possono essere completate dalla visione personale di ciascuno. E' qualcosa di vivo, insomma, o quantomeno ne ha l'apparenza.
In quanto al cambiamento della fisionomia di cui parli, può essere, erano appunto studi, faccio fatica a dire "migliori" o "peggiori" dei successivi perchè la soggettività con cui si osserva il mondo non mi fa amare molto questi termini, ti posso dire che mentre li disegnavo ho cercato di trasferire su carta quello che avevo dentro, ma è naturale che informazioni si aggiungano a informazioni, che le emozioni e i pensieri cambino, e questo non può non influire su un disegno, che chiaramente non è generato da un procedimento meccanico.

Ciao,

Fabio
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Tranqui...ho notato delle sviste solo in qualche vignetta qua e la', e i disegni a livello di albo non ne risentono minimamente.[;)]