Cravenroad7

Per correttezza bisognerebbe anche dire che questo numero è tutto a colori, però.

si ma solo questo, poi essendo "black" novels, diventa in b/n, tra l'altro, per ancora maggiore correttezza, questo numero è quasi completamente a colori

La cosa più normale sarebbe stata quella di proseguire la numerazione della seconda stagione senza mai azzerarla, visto che comunque si continua a seguire una continuity di fondo. Sulle tante giravolte di prezzi, formati e colori non mi stupisco più di tanto; sono tutti tentativi per cercare di tenere a galla la serie senza andare in rosso. Evidentemente le vendite non si alzano e si taglia anche il rosso adesso. Ma sono finite le possibilità. Il prossimo taglio, ahimè, sarà quello della collana, salvo miracoli.

Forse questa domanda è già stata fatta, ma si sa da quanti numeri sarà formata questa stagione?

Dieci. E subito dopo un altro cross-over con Dylan Dog.

penso non abbiano proseguito la numerazione proprio per il discorso del colore, chiamandola black novels "giustificano" il passaggio al b/n di una serie specifica, altrimenti avresti avuto mezza serie in tricromia e mezza in b/n


esatto, doppio albo che chiude la storia iniziata nel doppio albo di novembre/dicembre

Bè, ma allora almeno cambia la costina, o il colore dei caratteri. Giusto per differenziare un po'.

Ci sono rimasto abbastanza male nel capire che questa terza stagione sarà in b/n, ma sono d' accordo che la motivazione è puramente economica ... (e in realtà si potrebbe tagliare ancora : sempre b/n, 64 pag. ma formato bonelliano classico )
Beh peccato ma almeno si continua, al contrario di quell' altro fumetto (per me inguardabile e inavvicinabile per motivi puramente grafici) con la stessa sigla ML.

Non capisco perché lanciare queste frecciatine a una testata che chiude, una testata che era ormai diventata importante dal punto di vista degli appassionati, cioè madonna che odio represso, rilassati un po' e vai avanti, non è che solo perché una cosa non piace la bisogna citare, lanciare frecciatine e odiare, se una cosa non piace la si dovrebbe dimenticare e basta, come io faccio con altre testate o cose, ma capisco che forse ci voglia troppa onestà intellettuale.
A sto punto "Meglio bruciare in fretta (Mercurio) che spegnersi lentamente (Moragn)".

Non sapevo ci fosse un gara tra le testate Bonelli

ah su quello non posso che essere d'accordo...

Oggi ho visto in edicola il secondo albo delle Black Novels... e mi sono ricordato di non aver detto nulla sul primo. Rimedio qui, per quanto potete tranquillamente bypassare le mie prescindibili opinioni.

Che dire, I colori del male è stata davvero una lettura convincente, di quelle "che ti prende". Spero Chiaverotti sappia fare cose simili quando tornerà su Dylan, ma se le premesse si sono viste nel team-up, allora siamo (ancora) in buone mani .
Bellissima la copertina, ottima la colorazione, e anche i disegni sono di altissima qualità... con qualche concessione kinky per le tettazze marmoree da goniometro in ogni squinzia desnuda .

La storia ingrana bene e nonostante le sole 60 pagine tiene di gusto sul pezzo, introducendo un potenziale nuovo villain very cool - anche per la freddezza - come Krieger. Pienamente chiaverottiana l'idea della crisi economica dovuta al calo dei serial killer, con conseguente import dagli altri continenti, e speculazioni in merito. Speriamo non arrivi alle orecchie del Ministro Tria .
L'addio ai colori è stato gestito abbastanza bene a livello di pathos (e sentimenti), anche se non nascondo di avere una certa difficoltà a concepire Morgan senza grigiorosso... ma per mantenerlo in vita editoriale penso fosse necessario questo sacrificio, fuor di metafora.
Uniche piccole note negative, la paraculata dell'ala d'angelo e l'inghippo della numerazione/costina, che ci presenta il terzo numero #1 nel giro di un anno con la medesima grafica. Trovare un'alternativa costava molto, a livello di neuroni o pennarelli? .

ALOHA BAD (BLACK) BOYS

letto il secondo albo delle Black Novels, a parte il doversi "abituare" al b/n, l'andazzo è più o meno quello della serie precendente, quindi buono. Infatti non ho ben capito perchè il Chiave nel primo albo diceva che questa terza serie sarà più ad albi autoconclusivi e con meno continuity serrata rispetto alla precedente, io invece questa differenza non l'ho vista, mi sembra che la continuity sia spinta tanto quanto nella seconda serie. Non a caso alla fine dell'albo (sia nel primo, sia nel secondo) c'è pure un bel "continua" e non un "fine dell'episodio".
Sia chiaro, non dico sia un male è, anzi... solo non capisco quel tipo di informazione.

Io non presterei molta attenzione "filologica" agli editoriali del Chiave, specie per capire gli orientamenti della serie.
Ultimamente la butta sempre più sul personal-nostalgi-quotidian-familare, come un cane abbacchiato che ci racconta la qualsiasi di giornata mentre trasogna cose di altri tempi. Suoi (v. ultimo pezzo su tale "Dora"). Anche l'entusiasmo sembra più di posa che reale, forse perché consapevole che dopo il taglio delle pagine & del griogiorosso per motivi $$$ (leggi: vendite non all'altezza), rischia che la serie chiuda dopo il secondo tempo del team-up con Dylan .

ALOHA CATTIVE NOVEL-LE

che chiuda dopo il secondo tempo del team-up ne sono abbastanza convinto... e mi dispiacerebbe molto, perchè per me rimane una serie ottima, con una qualità delle storie molto alta