LaBaraldi ha scritto:
Salve a tutti. Sono Barbara Baraldi.
Avrei preferito iniziare parlando della storia, visto che è la mia prima volta sul forum, ma dato il tono di alcuni post penso che sia opportuna una premessa.
La discussione, inizialmente su toni "normali" con opinioni positive e negative (benvenute, soprattutto se argomentate), poi ha preso tutta un'altra piega, comprese le "domande esistenziali" sulla presenza di autrici. I commenti velatamente sessisti e misogini credo che qualifichino soprattutto chi li fa, ma mi meraviglia che a parte wolkoff nessuno ci abbia fatto caso, come se fosse un fatto accettabile o al limite innocuo (non lo è).
Sui refusi, in rete è già stato detto tutto, sulla "tela" mi cospargo il capo di cenere, mentre la svista redazionale "Federico/Francesco" è già stata chiarita. Ma le Tre grazie sono effettivamente al Louvre, si tratta del gruppo scultoreo di Jean-Jacques Pradier e non di quello del Canova (in cui hanno una posa completamente diversa, si abbracciano).
Rispondo brevemente alle questioni sollevate sul forum. Per quanto riguarda Gauche, sono felice di leggere che è piaciuto a vari utenti. È un personaggio che nasce dal mio affetto per Groucho. Visto che il mondo di Dylan non è nuovo a universi paralleli, sosia e doppelganger, mi piaceva pensare che a Parigi ci fosse un'indagatrice dell'incubo con la sua spalla. Proprio come Groucho, anche Gauche darebbe la vita per il suo Capo.
Sul bagagliaio, a molti lettori l'inizio "in media res" è piaciuto, ad altri è parso troppo estremo. Perché Sophie rapisce Dylan? La spiegazione è nelle sue parole: "Mi spiace. Temevo che non accettassi" e caratterizza l'indagatrice fin da subito. È una che non va tanto per il sottile, e in effetti non esita a compiere azioni a dir poco discutibili per inseguire i suoi scopi. Una che da bambina la immaginavo coinvolta in risse e che usa l'istinto più della ragione. In questo caso, poi, è profondamente coinvolta. Non aggiungo altro per non spoilerare. In ogni caso, ho scelto di aprire con un colpo di scena come faccio nei miei thriller.
Se avete altre curiosità o vi fa piacere discutere su storie passate, presenti o future, sono qui. Concludo ringraziando un utente in particolare, Goblin, per il commento. Le sue sensazioni sono esattamente ciò che avrei sperato di trasmettere con questa storia (e avrei sempre voluto imparare a suonare la fisarmonica).
Ciao, capisco il tuo punto di vista. L'entusiasmo col quale spieghi le tue scelte narrative, mi fa anche sentire un po' merdina, per averle duramente criticate.
Io capisco che volessi giustificare il
SPOILER
rapimento con l'esuberanza, l'impulsività di Sophie. Ma questa è una scelta cruciale che si, la caratterizza, ma come una sciocchina.
Ti dico, l'inizio era perfetto, ansiogeno, cupo, sembrava presagire qualcosa di orribile, tipo Saw. Se solo non si fosse trattato di quell'escamotage di Sophie, si salvava già un quarto di storia. A me poi dei refusi non importa niente, per dirla tutta.
Dialoghi meno teen, linearità della storia (senza troppe spiegazioni intendo) e bon, io sono a posto così.
Come dicevo prima, per campanilismo, ci tengo a leggerne una bella, che faccia furore.
P.s. se usate Donald Quack e Groucharduck su Topolino, voglio i credits