Cravenroad7

Ciao a tutti mi chiamo Andrea ho 29 anni e vi scrivo da Torino.

Con la recente uscita di Dylan Dog scritta da Dario Argento, seppur non abbia soddisfatto appieno le mie aspettativa, è riaffiorato in me il bisogno e la voglia di tornare a leggere questo fumetto che inspiegabilmente ritenevo un qualcosa di relegato al passato ed alla giovinezza.
Mi tocca ricredermi, ritornando ai vecchi albi riesco a riassaporare le avventure dell'indagatore dell'incubo con una nuova prospettiva, un altra visione delle storie, dei dettagli, delle citazioni, dei disegni e sui vari spunti di riflessione.
Detto questo spero di essere il benvenuto e di non scrivere troppe fesserie
A presto.

Benvenuto!
È meraviglioso rileggere storie che si amato tempo addietro e notare nuovi dettagli, quindi mi raccomando di non essere timido a scrivere quello che pensi!

Sono qui per questo!

Semplicemente un idolo, a volte mi chiedo da quale pozzo senza fondo riescano a trovare sempre nuove battute...probabile sia come uno di quei personaggi di Stephen King, che vive di vita propria nella fantasia di chi lo pensa.

Groucho è semplicemente fantastico e (non vorrei dire un eresia) lo considero una delle migliore spalla dei fumetti!
(Ed è anche la mia emoticon preferita )

Mi trovi assolutamente d'accordo, Dylan Dog non sarebbe lo stesso senza di lui

Anche noi, purtroppo .
Nel senso che oltre a quel sapore di amarcord per la giovinezza trapassata, ogni volta che tocchiamo un vecchio albo dobbiamo accorgerci di come all'epoca funzionasse alla perfezione il "congegno" Dylan, tra qualità degli spunti, capacità di raccontare, citazioni velate, armonia nella sceneggiatura, caratterizzazione dei personaggi, atmosfera da incubo unica, etc.
Ed il confronto con i prodotti degli attuali autori è oltremodo sconfortante...

Comunque sia, benvenuto in questa fossa di duri&puri dylaniati, e scrivi il più possibile perché la diserzione sta divenendo una piaga anche sul forum.

COMINCIO' TUTTO CON UN ALOHA

Ti correggo, la diserzione sta diventando una piaga SUI forum, in generale, ormai con l'avvento di facebook i cervellini preferiscono accomodarsi a cliccare un pulsante piuttosto che scrivere mezza riga.

Per carità io non sono un grande dialogatore ma cerco di dire la mia con le conoscenze che ho a disposizione.
Commenterò di tanto in tanto i vari albi che ho recuperato nell'usato...mi ero scaricato lo scaricabile sul tablet (praticamente tutto ) ma dopo un paio di letture ho avuto un rigetto e sono andato a cercare sull'usato qualcosa di concreto, fatto di carta, tangibile e godibile con altri sensi oltre la vista.
Un collezionista mi ha praticamente regalato dato il prezzo irrisorio questa piccola collezione.



Un po' per volta vi farò sapere cosa ne penso

Per quanto un po' in ritardo, ce ne siamo accorti anche qui sopra (v. topic), come la media di chi scrive e vota è calata molto nell'arco degli ultimi due anni, dopo il botto termonucleare a reti unificate della nuova gestione. Ma d'altronde, per come vanno le cose adesso - e come piacerebbe a certi autori - meglio un responso instant-consuming basato sul (don't/)like, un "figo/fa cagare", una freddura da twittare o un meme da instragrammare, mordi e fuggi ettantisaluti... parlando di formati digitali più social-centrici o similapps.

Invece, come il diario di Dylan, il nostro commento diffuso e dialogato a fine albo suona tremendamente integralista nell'âgé, col suo voler lasciar su carta (virtuale) un responso che non sia soltanto sommario per comodità di formato. E questo fa diventare paonazzo di stizza chi non si capacita che il lettore di fumetti non sia un semplice fan boccalone o un hater in vena di flaming.

SONO COSE CHE SCOPRIRAI QUI SOPRA,
TRA UN ALOHA E L'ALTRO

E il provare a contribuire a tutto ciò non potrà che farmi piacere


Da neofita ukulelista non potrò che sentirmi a mio agio

Aloha!

Ciao! Benvenuto! Pienamente d'accordo con te su molte cose riguardo i forum e facebook... come puoi vedere dal topic che ha linkato wolkoff.
Anche io sto rileggendo i primi numeri, cogliendo sfumature e citazioni che non avevo colto o di cui mi ero dimenticato. Leggendoli in ordine cronologico noto quanto lentamente sono stati introdotti personaggi come Xabaras o Lord wells. Per dire quanto sia importante la "qualità" dei personaggi rispetto alla frequenza con cui vengono inseriti nelle storie

EDIT: solo dopo aver scritto questo post ho letto l'esaustivo post di Lord Blendings sul topic del 384, non era un tentativo di plagio o di riassunto

Benvenuto! Sono di Torino pure io!

Grazie ragazzi gentilissimi!