Cravenroad7

A questo albo do un 6, perché contrariamente ad alcuni credo che - arrivato a 31 anni abbondanti - la continuity possa solo giovare a un personaggio come Dylan Dog. L'albo tuttavia, per quanto si faccia leggere, non è niente di speciale, e forse anche un po' deludente per quelle che erano le premesse.
In ottica continuity apprendiamo le seguenti cose (SPOILER):

- Il rapporto tra Rania e Dylan si raffredda;
- Carpenter è il grande amore della vita di Rania, e ha moglie e due figlie;
- Ci sono poteri occulti, anche possibilmente sovrumani, che si scontrano. Alcuni vogliono mettere nei guai Dylan, altri preservarlo.

Ora: quest'ultima cosa già la sapevamo, quindi non ci cambia molto.

La ricomparsa di Gorman mi pare invece un po' un'occasione sprecata. Laddove identifichiamo con CONTINUITY imminenti cicli di meteore, sconvolgimenti universali, Grouchi complottisti e liaisons interrazziali, il biondino funge più da mera "continuity", nel senso di "l'abbiamo già visto in passato".
Se non ricordo male, al tempo era in progetto un ciclo di storie (o comunque un proseguo) basato su Gorman e il finale sibillino di Anime Prigioniere. Però qui mi sembra piuttosto che sia stato tirato in ballo perché "c'era già", e che se al posto suo ci fosse stato un altro debuttante non sarebbe cambiato molto, tanto più che il rancore per la mancata promozione sembra solo un pretesto per coprire qualcosa di più sinistro.
La stessa caratterizzazione qui non sembra riuscitissima. L'idea è quella di renderlo un meticoloso genio della macchinazione, tradito solo da un dettaglio sfortunato, ma di fatto la sua strategia evolve ben presto in un florilegio di avvelenamenti a 360°, un vero e proprio rave di tossine che insospettirebbe anche poliziotti meno esperti e bravi di Rania o Carpenter (che infatti capisce da solo che Dylan non può che essere innocente, e avrebbe probabilmente modo di portare delle prove a suo favore in tribunale).

Per quanto riguarda la storia, non si respira mai la sensazione che a fine numero non ci sarà una riabilitazione totale, un lieto fine catartico, e questo è il più grosso difetto di Nessuno è Innocente. Probabilmente solo qualche cosa di irreparabile (almeno sul breve periodo) porterà nuova linfa al personaggio.

Veniamo infine a Rania, ossia quella che è il vero protagonista del numero, (o che perlomeno lo sarebbe se Dylan Dog fosse una serie televisiva corale).
La cosa più sensata che fa nell'albo (almeno per come la conosciamo) è dichiarare immediatamente che per lei quelle prove non bastano.
Ma dura un secondo. Immediatamente diventa acerrima nemica di Dylan, come se fossero perfetti sconosciuti. Intendiamoci: a me sta bene che mostri un altro lato del suo carattere, e sicuramente per aver fatto carriera nella polizia deve essere una persona anche molto dura. Mi sta bene anche che l'amore in lei possa trasformarsi in rancore se si sentisse ingannata e tradita, ma non si può pensare che tutti questi anni siano passati invano, e che lei di punto in bianco possa credere che Dylan sia un assassino a sangue freddo. È proprio impossibile. E mettiamoci anche il fatto che non è minimamente insospettita dallo spumeggiante valzer di avvelenamenti che avrebbe orchestrato DD.
E poi: adesso Carpenter è il grande amore della sua vita? Ma non si diceva L'ESATTO CONTRARIO ne Il Passo dell'Angelo?
Cioè, non era Carpenter quello che stava a ruota di Rania, ma ne veniva allontanato? Per carità, i sentimenti sono una cosa complessa, ma mi sembra che qui ogni autore vada per la sua direzione. Auspico che qualcuno ne imponga una definitiva, e la si imbocchi senza paura, senza più andare a tentoni.

Da qualche mese a questa parte, la (arrogante) carenza di cura nei costrutti e nell'ensemble narrativo delle storie in fase di editing/revisione fa chiagnere caglio da ogni poro. Ruzzolando tra uno strafalcione ed un corto circuito logico, a catena. Una continua offesa verso il lettore, preso per boccalone bendato di fessaggine a prescindere. Avanti cosììììììììììììììììììììììì




Il problema è che in quel rassicurante finale tuttobenetuttisaniacasuccia non solo manca l'appeal dell'intorbidimento da corruptio - l'insipida appendice bagnata al bar in cauda avvelenata non la calcolo.
Ma che anche il modo in cui viene liquidato Gorman dopo tutto quel casotto a perdifiato, è la tipica montagna che scoreggia uno squittio di fogna. Semplicemente il tizio SE NE VA. Toglie il disturbo, si mette alla guida, con discrezione, ed amen. Dopo che era stato speso il quadruplo delle vignette per tirare fuori l'Aston Martin di Carpenter dal garage.
Mammamia, che pathos. Nel senso di "patetico"...

IL MALE DI ALOHA E' DENTRO DI ME,
E ANCHE IO CI SBEVAZZO SOPRA

“Nessuno è innocente” ha pregi e difetti di tante storie scritte da Paola Barbato. Le copertine di Gigi Cavenago raramente tradiscono e il numero 380 non è da meno, anche se il volto di Dylan poteva essere più sofferente. Bravo anche Franco Saudelli, che in certi punti inizia a somigliare a Rinaldi. Il suo tratto è decisamente cambiato negli ultimi anni.
Veniamo alla sceneggiatura. Siamo sul noir, quasi ai livelli di Nick Raider, con Dylan e Carpenter veri protagonisti-antagonisti (la citazione di “Attenti a quei due” non è certo casuale).
Scritta benissimo: la Barbato è un’ottima penna però…

SPOILER

Come in passato, la nostra finisce per stravolgere i personaggi. Uno in particolare, Rania. Si era già capito in precedenti albi del suo amore per Carpenter e qui vediamo anche la freddezza con cui si saluta con la moglie dell’ispettore. Però il suo atteggiamento con Dylan suona quasi artificioso, specie la scena con il nostro dietro le sbarre. È un personaggio incongruente con quanto letto nel passato più recente.
La figura di Gorman avrà di nuovo spazio? Spero di sì. E chi ha pagato le cauzioni di Dylan e Bloch? Se si inseriscono dei misteri si spera che in futuro le matasse vengano sciolte. Anche con un bello “spiegone”.
Belli i dialoghi: quelli di Bloch con Gorman, quello di Carpenter con Rania. Non quello iniziale con Dylan che fa il cane bastonato davanti a Carpenter.
E il delirio finale in cui Gorman dà dei “buonisti” a tutti fa molto sfogo gentista sui social. Sarà interessante vedere se questi stravolgimenti della serie avranno un seguito o moriranno lì.

Ho letto le prime tre pagine e l'ho lasciato. I dialoghi sono una zozzeria illeggibile

Bene,letto e riletto.Confermo voto e tutto,Rania e Carpenter balzano in avanti nel loro rapporto e nella loro definizione.Bloch rientra in gioco alla grande,cosa che mi delizia.Dialoghi scorrevoli e per nulla banali seppure io non prediliga le spacconate di Carpenter che mi parlano un pò tanto di telefilm americano o di Clint Eastwood ma ci sta (nel personaggio intendo).La detection è costruita bene,si vede che la Barbato è una del mestiere da tanti anni e sa come mettere per bene tutti i dettagli (anche di come si conduce un processo in Inghilterra evidentemente).Direi che manca forse l'atmosfera tipica di Dylan Dog,un pò sognante e un poò più riflessiva,ma ormai mi sono reso conto che se c'è di mezzo Carpenter sono sempre action e botte da orbi (vedi 339 ad esempio).Saudelli:prime tavole con qualche imprecisione non alla sua altezza e poi prende il ritmo.Il miglior Carpenter tra tutti,se posso dire la mia.Con gli occhiali neri è fighissimo!!!!Ora stiamo a vedere come si concluderanno le cose rimaste sospese.

La storiella di nick raider di questo mese non è da buttare del tutto. Voto 5 e mezzo. Sarei potuto arrivare al 6 grazie alla copertina del giovane talento, ma in tal posa preferisco quella staniana del 201.
Non aggiungo altro.. È stato detto tutto... E dopotutto che altro vuoi dire su una storia "maledetta/benedetta" dalla continuity come codesta?!? Io l avrei anche giudicata come fuori classifica ergo non votabile... Ma va bene così.
Appunti sparspoiler..
Carpenter mi era piaciuto di piu in non umano anche se pure lui qui ritenta di essere "umano"..
Rania, se Dio, chtulu, beamoth e arconti vari vogliono, ce la siamo tolta dalle 00...
Gorman totalmente bruciato.. Sia di testa, che di continuity, che di valore.. Potenziale buttato all'aria come le infette carte. L'unica cosa carina dei suoi sproloqui è l'imprecazione metatestuale di pag. 88 rivolta al trio "buonista" Dylan, Rania, carpy.
Una preghiera per voi, signori autori... Dopo aver (forse) allontanato l'inutile Rania, mi fate finire nellindifferenziata anche Irma la dolce?!? Quel suo preoccuparsi per il moribondo groucho, è stato troppo per il mio diabete.. Orrore nero zucchero!
Papà gambalunga ghost (il villain più inutile della storia dei comics, al punto da entrare tra i 10 weird villain di batman) che ( ovviamente è lui..non è lui?!? Ceeerrrtooo che è lui) ha pagato la faraonica cauzione.. Insomma, dopo un bel cellulare, un mutuo casetta, una cauzioncina.. ora papà ghost gambalunga, non je la paghi a Dylanuccio tuo una crociera extralusso con Shakira?!? Ah...forse durante l'estate della meteora.. Ok. (-;
Oltre al nick raider mood, che volendo c ha il suo perché, riecco il solito ritmo da serie tv e linguaggio cafoncello, sopratutto ahimè, da serie tv o telefilm anni 80/90 a basso costo..ma che ci volete far..
It's evolution baby, cantavano I pearl jam.. Noi ribattezziamo con un tristo :it's continuity baby.. Solo che baby non lo siamo più da un pezzo noialtri veci aficionados.. Dzeck a tutti, dal sottoscritto e dai Prussiani.

Effettivamente
Personalmente ritengo che l'indagine sia il punto debole della storia. Troppe cose non tornano o sono poco chiare, il che è un grosso difetto per un giallo.

Perdonami,dov'è che non tornano o sono poco chiare secondo te Julius?

Ci sono quattro pagine di topic in merito.
Non val la pena neanche ri-discuterne. Quasi tutti i forumisti hanno evidenziato cose che non tornano, se non prendono in giro il lettore. Si fa prima a dire quelle poche che quadrano. Telefona alla Barbato e poi facci sapere.

PARLO DI ALOHA SOLO IN PRESENZA DEL MIO AVVOCATO

Mi è piaciuta molto, per me è da 8

Magari per te non vale la pena ridiscuterne nella chiave di lettura autoritarista/presenzialista che ti contraddistingue.Ma la domanda era rivolta a Julius che credo sia in grado di rispondere da solo.........

infatti, quello che avevo sottolineato anch'io nel mio commento all'albo, se c'è qualche pecca in un horror si può anche chiudere un occhio, tanto sei nel campo dell'irreale, ma in un giallo tutto deve girare alla perfezione

Fammi capire, se rimane ciecato non compri l'albo perché non sopporti il pietismo di vederlo senza un senso primario, o al contrario, se guarisce lasci la storia in edicola perché speravi che se la passasse brutta oltre le 94 pagine??
L'INAIL dei bobbies abbozza...



Maqquale autoritarismo da STASI figliolo mio, tu travisi e travasi... bile. Inutilmente per giunta.
E' stato solo riportato come puoi reperire quegli elementi nelle precedenti pagine, punto per punto, tra diversi forumisti concordi tra loro che hanno avanzato dubbi in serie su svariati costrutti della storia.
Se poi ti costa fatica, e vuoi l'esclusiva di un report summativo da parte di Julius, spero per lui che ne abbia il tempo, anche se forse fa prima a farsi dare il numero della Barbato da Irma

PRONTO SONO DYLAN...
...COME SAREBBE "ALOHA"?