Cravenroad7

Memoryville è un buona storia noir, ben disegnata da Avogadro (bravo soprattutto nei cambi di stile e nel creare atmosfere). Il colpo di scena un po' telefonato gli fa perdere qualcosina, ma per me rimane tra Ficarra & Picone

Bell'albo. Non ho letto L'innocente, ma se era ai livelli di questo, Contro almeno un albo o due l'anno sarebbe salutare li scrivesse.
Ficarra e Picone me la spiegeresti?

L'innocente a mio gusto/parere era una spanna sopra questo.

Ma come si fa a non cogliere subito il riferimento a questo capolavoro della contemporanea commedia all'italiana?

M'era sfuggito
Il precedente di Contro era un Guido Anselmi quindi...

Davvero bello Memoryville.

Peccato che questa collana abbia dei pochi alti e bassi clamorosi negli ultimi anni. Mugiko, per dire, non sembra essere nemmeno scritta da Manfredi per quanto inutile e scialba.

Mugiko è terribile, non si empatizza minimamente col personaggio, ennesima rivisitazione del killer sbruffone e arrogante.
Caratterizzato come uno 007 sovietico, ma privo di qualsiasi appeal. Difficile da finire.

letto il cuore di lombroso, da torinese non potevo perdermelo c'è una meticolosa ricostruzione della torino di fine ottocento, con dei disegni davvero belli, l'idea di coinvolgere i personaggi di cuore in un noir con tinte splatter è davvero malata, il personaggio di lombroso è molto ambiguo diciamo che i torinesi non lo annoverano tra le glorie cittadine!

Madó che bruttezza infinita l'albo col tizio che cerca gli alieni, Astromostri.
Per me, che amo questa collana, è un periodaccio. Disegni orripilanti e storia noiosissima.

Non l'ho ancora letto (per quanto me ne abbiano parlato bene), ma l'avrei comprato anche solo per i meravigliosi disegni di Rosenzweig.

Pare che non abbiamo gli stessi gusti

Beh io l'ho letta ed è carina. Sicuramente tra le migliori delle uscite recenti di questa collana.

Che strano albo "La legge zero", molto verboso e contorto, però mi ha davvero stupita e sorpresa.

Il terzo giorno.

Subic spettacolare! L'avevo già apprezzato su AW, ma alle prese con queste atmofere si conferma come uno dei disegnatori più interessanti in SBE, essendo al tempo stesso classico (qui Breccia a manetta) e personale.
La storia, manifestatamente lovecraftiana con innesti da gangster story, a volte incespica, ma per quanto mi riguarda è stata una buona lettura.
Voto 7,5

Un albo fra luci e ombre, ma comunque promosso.
Come dici tu i disegni e le ambientazioni sono davvero molto belli; Lombroso mi ha stupita e affascinata, non sarebbe mica male una serie con lui come protagonista, alla stregua di Sherlock Holmes.
Molto più fallace però è questo potrebbe essere un pregio, una maggiore umanità.

A parte qualcosina di un po' troppo romanzato (tipo nella figura di Isabella), Giochi di potere di Morales, con Voltolini ai disegni, è una godibilissima spy-story di pregevole ambientazione cinquecentesca levantina.