Cravenroad7

rivoglio indietro i miei soldi, è la prima volta che mi capita, neanche con le storie più brutte degli ultimi 2 anni mi era successo di volere questa cosa. questi non hanno rovinato solo DYD ma anche Groucho, mi sono vergognato per lui tutte le volte che ho letto le sue battute, una cosa da far accapponare la pelle. la storia è ridicola, senza nessun tipo di suspense, non vedi l'ora che finisca e fortunatamente finisce (male) abbastanza alla svelta. i dialoghi tra il nostro e Rania tra i più stucchevoli e imbarazzanti mai scritti su questo fumetto, con lui che per fare colpo fa quello intelligente che sa perché lei è andata a far visita a Roger Clayton, una cosa che neanche nei fumetti tipo Topolino avrebbero messo. poi cosa dire dell'ultima vignetta di pagina 41, meglio niente perché si commenta da sola. votato assolutamente insufficiente con la speranza che questa gestione si renda conto di quello che sta facendo, anche se dubito visto il tipo di personaggio che ne è a capo.

Comunque io spero davvero si torni ad una gestione tipo quella Gualdoniana, cosi giusto per farmi 2 risate...
Alla fine se i lettori la vogliono e anzi la invocano sempre (e sopratutto a quanto pare se la meritano anche) non vedo perché non si debba far tornare la testata a quei bei ma bei tempi

Comunque questi commenti mi fanno venire quasi voglia di leggerlo dal che non dovevo prenderlo perché mi ispirava poco, visto quasi ho apprezzato i criticatissimi (in positivo o negativo) numeri come il 372 o il 374


Comunque seriamente, mi interesserebbe un commento che analizzi i 2 albi di Ratigher e Cajelli mettendoli a confronto, magari in maniera quanto più superpartes e non acida magari, perché su internet ne ho trovato una molto interessante che provava a mettere a confronti analizzando i punti dei 2 albi.

Ma cosa aspetta il Rrobe dico io???

Per quanto mi riguarda, una classica storia dell'indagatore dell'incubo. Non molto originale, per niente pontificante(era l'ora direi),ma una cazzo di storia normale , dove DD ha una cliente, se la chiava e indaga. Che viste le ultime uscite è molto più sperimentale una cosa del genere rispetto ai meta-pipponi.



Il titolo è una trollata, contenti loro, io non me la prendo piu per queste inezie, visto che la storia scorre bene e mi è piaciuta

In effetti anch'io ci spero sempre in un bello scambio dialettico ma non vengo mai accontentato

Titolo "truffaldino": magari più di qualcuno, come me, l'ha preso a scatola chiusa per vedere la prosecuzione del primo, trovandosi poi con una storia completamente diversa. L'ho trovato comunque buono, meglio del primo Graphic horror novel. La storia mi ha preso e l'ho letto tutto d'un fiato. Ho saltato diversi numeri dell'ultimo anno e non sapevo della "svolta tecnologica" di Dylan, ero rimasto che lo smartphone lo usava solo Groucho. Avrei evitato volentieri di vedere Dylan a pag.45 che cerca il negozio col telefono

allora compralo, leggilo e vieni sul forum a dire la tua invece di fare il commento ai commenti.

In breve, nonostante alcune similitudini, tra i due albi c'è una differenza abissale: la storia di Cajelli è una normalissima avventura dylaniata, quella di Ratigher no. Fondamentalmente "Graphic Horror Novel" era un divertissement metanarrativo, un "gioco letterario" in cui gli elementi metafumettistici erano parte fondante della storia. Il finto sequel firmato da Cajelli invece è una classica storia con cliente bona, fatti misteriosi, indagine eccetera.

Quindi se critico la gestione Recchioni sono di conseguenza un fan della gestione Gualdoni? Capziosità a livello cinque stelle.

Lassaperde caro Jones, questi sono i nuovi fenomeni da tastiera che vengono principalmente (per missione auto-indotta?) a commentare/criticare i forumisti.... e dopo, se capita, a parlare dell'albo, nella fattispecie generalista del sentito dire.
Adesso chiedono anche delle recensioni su misura, conformi al loro gusto.

Speriamo che il 2018 ci preservi da questa meta-piega tutta nostrana.

ALOHA SAPPY NEW YEAR

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Per quanto mi riguarda tanto sono criticabili gli autori che gli utenti, o ancora di più il fandom in toto, che tanto finché non si è messi in mezzo va benissimo, anche criticando loro stessi personaggi come il Coniglio che cosi va anche bene per loro, per poi prendersela se messi in mezzo. Lo si nota anche dalla battuta che sta proprio in questo albo che fa Groucho che non è piaciuta a nessuno, non a caso.
Poi nessuno in questo forum sarà meno di te come fenomeno da tastiera, su questo credo che tu possa stare tranquillo, si può dire che tu abbia creato il concetto di questo qui sul forum.

Per il resto seriamente il punto è che sto sempre più notando che il lettori di Dylan sa poche volte cosa vuole, ovvero la sperimentazione non va bene e ci si lamenta anche al minimo accenno di metatestualità o la si vede ovunque anche se non c'è, quindi invoca storie classiche dove Dylan ha tutti i suoi stereotipi, quindi indaga (magari male) va a letto e risolve il caso, che era praticamente quasi la totalità delle storie che c'erano nell'era Gualdoniana, quindi ripeto il punto per me stava in questo. Chiaramente ci vorrebbe una mediazione dei 2 visto che le cose in un modo o nell'altro se esasperate stroppiano, ma già in questo senso dallo scorso mese siamo tornati più o meno alla normalità se vogliamo, questo mese continuerà e il mese prossimo ancora ci sarà Marzano che ci scommetto quasi che sarà una storia classicissima, dove poi avremo 2 (teoricamente) storie di Simeoni che di certo non è stato mai uno che ha sceneggiato storie virtuose ma anche lì con il suo tocco ma diciamo classiche, quindi in questo senso nei prossimi mesi si verrà anche accontentati, e già mi immagino la gente che griderà a qualche storia nuovamente sperimentale perché di classiche si è rotto le ball° (uscirà anche un Old Boy con altrettante storie classiche credo) per poi lamanetarsene appena accontentati della storia sperimentale, oppure di parti metatestuali che magari neanche ci sono nelle storie ma che ormai i lettore vede ovunque.
Il fatto è questo che è un cacchio di cane che si morde la coda, l'ho noto da quando si è passato un po' di tempo dalla gestione di Recchioni questa cosa. Poi magari mi sbaglio e vedo la cosa a mio modo perché di parte, ma sarebbe interessante discutere di questa cosa, se avete capito il punto a qui volevo arrivare (non credo visto che mi sono spiegato chiaramente male).

addirittura, ma per quale motivo dovresti essere te a rendermeli?

guarda non ti offendere ma il tuo commento mi ha ricordato la rubrica della gialappa's le interviste possibili, quando scrivevano per esteso quello che Trapattoni aveva appena detto davanti ad un microfono. comunque su una cosa hai ragione, le cose le vedi a modo tuo.