Cravenroad7

che copertina avete preso ?

Quella che già m'ispirava in anteprima, cioè quella con Dylan in primo piano in cui domina il blu. L'ho preso in un supermercato e sia lì che in un paio di edicole in cui sono andato in questi giorni ho notato che ci sono meno albi con questa copertina, ovvio che non basta per saperlo e supponendo che arrivino un numero uguale di copie per ciascuna, ma mi dà l'idea che possa essere la preferita dagli acquirenti dylaniati.

Ah già ...

Io ho scelto quello con Harlan in primo piano (mi sembra quella più appropriata per l' evento, e poi nell' altra non mi piace tanto come gli è venuto Dylan con quella faccia un po' troppo "triangolare")
Su Dampyr invece per me scelta obbligata per la "rossa", che l' altra ha una (mezza) testa che esplode senza motivo ...

Sì ma il viso di Dylan (come anche quello di Harlan solitamente) di Riboldi non si può vedere, per cui anche di questa mi sa che prenderò la blu.

No per me meglio anche per il Dylan, la rossa, che nell' altra lo trovo davvero poco elegante nella figura, con quella camicia che si apre proprio lì ...

I disegni mi sarebbero piaciuti molto se non ci fosse quell'effetto "fuliggine" spesso inopportuno.
La storia l'ho trovata sufficiente:

Non ho capito due cose:

No, ha semplicemente raccolto da terra quella di Kurjak (pure io avevo avuto la tua perplessità per un attimo, e sono dovuto tornare alla pagina prima per controllare)

Ammessa la "closure" che non ho colto, non mi pare sia la stessa arma: confronta prima vignetta di pag. 17 con prima vignetta di pag. 19.

Non vedo differenze clamorose, ma eventualmente si possono considerare imprecisioni del disegnatore, la spiegazione penso proprio che sia quella, dai ...

Ok. Del resto Dylan non credo l'abbiano fatto entrare in discoteca armato... Mica è un Dampyr lui...

Premettendo che mi son ricordato che c'erano due copertine mezz'ora dopo averlo pescato a caso in edicola, per pura botta di fortuna ho centrato quella con Dylan in primo piano

Io ho ascoltato il consiglio di Cavenago...sono più fan di Dylan...prendo quella con Dylan in primo piano =)
Tanto so che molti di questo forum le hanno prese entrambe...ammettetelo =) .
Premetto che non leggo Dampyr quindi non conosco bene il personaggio, ma l'albo nel complesso mi è piaciuto, si lascia leggere in modo scorrevole, il soggetto è giusto per un cross-over... le sceneggiatura è strutturata fondamentalmente in tre parti ben contraddistinte fra loro. Disegni superlativi

SPOILER POSSIBILI


Ma quanto lo stanno facendo diventare idiota Carpenter ??? Ma perchè ?? Rania alla fine è usata correttamente...
Mi aspettavo più contrasti fra i protagonisti in casa Dog... invece alla fine questo andare immediatamente d'amore e d accordo con solo qualche screzio fra i comprimari un po mi ha ammosciato... la copertina ispirata a "Vampiri" l ho apprezzata parecchio. Cmq è vero in alcune tavole la mano fasciata è la sx in altre la dx...
Speriamo che anche il sequel sia di buona qualità....

Classica tamarrata action stile Recchioni, che lo ammette pure in una vignetta dove Dylan stesso descrive la storia come un incrocio tra James Bond, Blade e Buffy.

Una cosa che mi ha infastidito un bel po' è che è molto di più una storia di Dampyr che di Dylan (i nemici e il mondo di riferimento, malgrado John Ghost infilato a forza, sono quelli di Dampyr) rendendo palese la logica di marketing sottesa al crossover, cioè fare uno spottone di Dampyr ai più numerosi lettori di Dylan. Sembra proprio di sentire continuamente all'orecchio il consiglio per gli acquisti "guarda che figo il mondo di Dampyr, perché non gli dai una possibilità?"

Quest'aria di marchettone ad esempio non si sentiva minimamente nelle due storie di Dylan e Martin Mystere, malgrado una fosse più in stile Sclavi e l'altra più in stile Castelli... altri tempi. Ormai in Bonelli mi sembra pensato tutto in funzione del moneygrabbing spinto, dopo le 4 copertine variant mi aspetto l'edizione da edicola con almeno altre 12 variant

Che poi nulla in contrario a fare marketing, solo tenetelo FUORI dalle storie.

Entrambe