Bugs Bunny ha scritto:
Ma non è vero: ti ricordi tutto il merchandising di DD negli anni 90 ?
Figurine, libri, quaderni, videogiochi, statuine ecc..... che però mi sa che erano più volere di Sclavi che di Bonelli ( in fondo Sclavi ha venduto i diritti sine die agli americani senza render conto alla Bonelli ).
La Bonelli con il merchandising c'è sempre andata a nozze , bastava pagare... l'unica cosa che Bonelli non amava era la pubblicità negli albi.
La Bonelli di un tempo qualcosa ha faceva anche fare come merchandising, ma stando a quanto mi hanno raccontato varie persone, tra cui Mario Gomboli (che negli ultimi anni pranzava spesso con Bonelli) e Alfredo Castelli, di offerte anche ben remunerative ne ha rifiutate tante, al di là di qualsiasi logica secondo loro.
Comunque, "marketing" e "merchandising" non sono sinonimi. Che detestava la parola e il concetto di Marketing me lo disse Sergio Bonelli stesso in una lunga chiacchierata che ebbi con lui insieme a mio fratello Lorenzo.
La stessa in cui mi disse che se fosse dipeso da lui il film di Tex non sarebbe mai stato realizzato, ma suo padre aveva voluto il contrario. Allo stesso modo, lui si era sempre rifiutato di accettare le proposte per film su Mister No perché avrebbero usato il personaggio in un modo che lui non avrebbe apprezzato.
Mi disse anche che lui detestava i team-up con gli incontri fra vari personaggi e per quello ne lasciava realizzare pochissimi, nonostante quelli fra Dylan e Martin avessero venduto bene. Ogni tanto permetteva comunque che ne venissero fatti per accontentare i suoi collaboratori. Anche quello fra Mister No e Martin Mystère, disse che l'aveva accettato solo per accontentare Castelli che premeva da tempo per farlo.
Alla fine, comunque, questo è un topic di anticipazioni su Dylan Dog, e direi che l'OT è già durato abbastanza, quindi credo che sia meglio terminare qui.