Cravenroad7

Speriamo che Chiaverotti riesca a creare un po' di empatia con Morgan e con i comprimari perchè fino adesso ci sono trame ed ambientazioni interessanti ma personaggi asettici.

io ho fiducia in Chiaverotti

e poi .. secondo me stanno un montando un caos assurdo

anche a me sarebbe piaciuto che fosse rimasto lo stesso formato ma ... amen ... me ne faccio una ragione

Ma almeno il Chiave sa cos' è un "reebot " ?
Nessuno ha mai dubitato che le storie sarebbero state nuove ( cioè inedite), ma altro.

Se però manco vi fidate di Chiaverotti...

veramente dopo il post di julius94 abbiamo detto tutti che ci fidiamo

Di tutte le modifiche apportabili alla serie, questa è la più devastante e pericolosa per la serie stessa.
Ormai la definizione di "bonellide" ha perso significato...

Quoto
Il Chiave non mi ha mai deluso

Ancora con questo discorso della "fiducia"? La maggior parte di noi chiavinmano si fida del Chiave ed andrà avanti anche solo per curiosità/affetto. Questo non vuol dire in automatico aver fiducia illimitata nelle politiche commerciali ed editoriali della Bonelli, specie visto questo caso .

E' normale che da buon aziendalista Claudione debba gettare acqua sul fuoco, e sconfessare lo spauracchio "reboot" che molti aficionandos vedrebbero come una forma di denial rispetto a quanto visto sinora, implicitamente sminuito o ripensato alla bisogna. Mattanto lo sanno tutti ormai che proprio di "reboot" non si tratterà in senso stretto, ma di un semplice rilancio con un nuovo numeroZero-starter, che reintroduce il personaggio per un nuovo ciclo di avventure, e per i nuovi lettori. Visto che l'esordio precedente ha portato ad una moria di lettori nell'arco di meno di due anni.

Basta ammetterlo, cosa che alla SBE fanno evidentemente fatica a concedere/somatizzare verso l'esterno. Quindi, piuttosto che dire che le storie verranno "ripensate" (formato incluso) onde tirare la cinghia, continuano a gettare gavettoni su qualche scintilla ormai spenta. Tra l'altro la cosa è trapelata poco fa quasi casualmente da una preview su un magazine-catalogo, neanche dalle fonti ufficiali, che invece sanno benissimo da diversi mesi, sia del nuovo formato, che della riduzione di pagine, rimandando furbescamente ad libitum il (dis)piacere di comunicarlo dove di dovere motu proprio.

Per me possono fare cosa vogliono. Ma se pensano di adeguare ML agli spillati mmerigani, come stile di pubblicazione e scrittura (v. grandezza formato & numero pagine) temo si sbaglino di grosso, e la cosa si rivelerà controproducente su più piani .

391 ALOHAs
(cioè 17x23)

Forse mi sono espresso male, ma io non do fiducia a Chiaverotti nè per curiosità e neppure per affetto.
Lo faccio perchè mi piace come autore, mi piace come scrive, le idee, come le realizza ecc.
Se il mio regista preferito decide di fare un cortometraggio invece di un film lungo per me non cambia assolutamente nulla.
Lo vedo a vedere lo stesso.

Maccimancherebbandro. Ognuno segue chi vuole e come vuole. Solo che io non mi riferivo a quanto dicevi tu, ma al tirar di nuovo in mezzo il concetto di "fiducia" come aveva fatto Leone qualche post sopra. Io posso pure nutrire fiducia incondizionata in Claudio - come persona/autore - ma lo stesso non posso dire per l'iniziativa di per sé, e quello che implicano le condizioni di lavorazione in cui si deve districare attualmente Claudio.

Se la cosa mi garba amici come prima, altrimenti sarà per un'altra volta. Brendon dopo un po' mi ha fatto venire l'orticaria, e quindi tanti saluti; questo non vuol dire che non stimi Chiaverotti e non mi alletti ciò che produce di suo pugno. Sulla firma non dubito, ma qui di sue decisioni ce ne sono poche...

IL GOVERNO CHIEDE LA FIDUCIA SU ALOHA

"Moria di lettori" non credo, altrimenti la serie avrebbe semplicemente chiuso (come Adam Wild). Credo piuttosto che si fosse poco sopra la linea di galleggiamento e che ci fosse verosimilmente bisogno di qualche accorgimento per risollevare i guadagni. Bisogna anche tener conto di una cosa: avere meno pagine da scrivere e disegnare permettere di ridurre di un po' i tempi di lavorazione, che ora come ora sono piuttosto lunghi, e di "star sotto" ai risultati della collana in modo da poterla seguire non dico in tempo reale, ma comunque con più vicinanza rispetto ai due anni canonici che separano il momento in cui una storia di 100 pagine inizia a essere scritta da quello in cui viene pubblicata.

In quanto al reboot, di sicuro non ci sarà, quantomeno non in senso letterale, perché sarebbe una mossa del tutto priva di senso (a che pro ricominciare da zero con una serie che ha due anni? I reboot servono solitamente per aggiornare il personaggio, mettendolo al passo con i tempi – cosa di cui ML non ha bisogno, visto quando è ambientato – o per cancellare decenni di faticosa continuity, altra cosa di cui non Morgan non ha minimamente bisogno); punto invece su un nuovo "starting point" che permetta anche a eventuali nuovi lettori di iniziare a seguire la testata senza sentirsi troppo disorientati.

Adam Wild è partito già basso(-profilo), è atterrato ancora più nello sprofondo in poco tempo. Morgan aveva invece esordito con un buon decollo (intorno alle 30.000 copie), si è stabilizzato su una media di 23.000, ma poi è arrivato uno scossone d'aria poco positiva intorno alle 18.000 da cui non si è schiodato. Perdendo oltre il 40% dei lettori iniziali in pratica dall'esordio positivo (in prospettiva): non un'ecatombe, ma una mezza strage.

Le 100 pagine rallentano di sicuro la produzione rispetto a 60. E forse è più semplice chiudere tutto o inventarsi un finale in corso con questo formato, nel caso peggiore. Se solo Chiaverotti fosse un po' meno geloso dei suoi personaggi e si facesse alternare ai testi, lo ripeto, forse la serie acquisirebbe un po' più di smalto/ossigeno, e le sue idee sembrerebbero mento auto-referenziali. Oltre a guadagnare tempo per dedicarsi alle sue, di storie. Sceneggiare per ogni mese non deve essere semplice, come ritmo meccanico. Anche Ambrosini su Napoleone ogni tanto chiamava in causa Cajelli, e parliamo di bimestrale...

SE POTESSI AVERE, UN ALOHA AL MESE

E chi ci metti ad aiutare Chiaverotti ?

Gli unici nomi che mi vengono in mente sono Mignacco e Faraci che i personaggi Bonelli se li sono fatti tutti... o quasi....

No, per carità .
Magari qualcosa non ancora nei ranghi SBE.
Possono chiedere al Rrobe: lui è tanto predisposto allo scouting di cccioveni promesse nell'attuale panorama più trendy dell'italico fumetto.

ALOHA ESORCICCIOBELLI

Invece ha senso cambiare formato, ridurre il numero di pagine mantenendo lo stesso prezzo ?
ML è destinato a chiudere.
Era già destinato prima ( perché quando una rivista cambia formato e pagine è sempre perché va male e si cerca di salvarla in qualche modo. Nessuno modifica l'assetto di una pubblicazione che va bene), e ora non farà che accelerare i tempi.