GiovanePioniere ha scritto:
No Cristo, no! Non mi piacciono queste tue parole, queste tue allusioni...
Quando pacco pacco ballavamo nella sala della Roadhouse, quando mi portavi a vedere le stelle sul Belvedere, o andavamo tra i boschi le cose non sembrava che ti dispiacessero. Ed ora... "no, non è più come una volta...", "non è la stessa cosa...". Sai chi mi ricordi, quei bulli da bar: "sì, sì, me la sono scopata, ma non era un granché... ne ho avute di meglio!"
Ah Cristo! Rinneghi tutto, ti lamenti di noi, mi umili.
Voglio dirti una cosa allora.
Quella sera alla Roadhouse quando cantava Trent... che mi stringevi forte (pacco-pacco) e ci divertivamo un mondo, come al solito.
Beh, no, il portafoglio non te l'ha sfilato un "drogatello", uno "schifosello"... te l'ho sfilato io. Sì, mentre eravamo
pacco-pacco
e Trent cinguettava... piupiu piu piuu
E tu non te ne sei accorto.
E te l'ho sfilato io, te lo dico. Lo confesso. C'erano 50 euri solo.
C'ho preso una striscia. Un pacchetto di sigarette. Un pacchetto di Vivident Xilit Bubble Mint.
Ecco perché ero così allegra dopo, mentre guidavi e mi riportavi a casa.
Che pena...
dici che non c'è più poesia. Eppure io la vedo. La sento. Mi circonda e mi inebetisce. Io e te. E' tutto come prima, sono tempi duri è vero, ma insieme potevamo affrontarli, ora che il male ci avvolge, ora che l'anello verde è al mio dito. E tu non ci sei.
E allora ti mancherò. E forse piangerai.
E la poesia che oggi non vedi la rimpiangerai.
(Pacco-pacco)