Storiella veramente da ombrellone anche se non ero sotto di esso e nemmeno spiaggiato, ma bensi sotto il solito albero del parco prussiano a cui affido le letture che mi inviano per posta sin qui...che dire?!? che forse non vorrei farmi spedire piu nulla visto il tono degli ultimi albi..speravo almeno in questo, o perlomeno nel nuovo dilettante allo sbaraglio, ma niente...sia chiaro, l'autrice in questione sa scrivere, ha ritmo fumettistico e impostazione delle scene..insomma, rispetto a una baraldi (troppo romanziera) sa dirigere, ma è stata troppo avventata e al tempo stesso troppo superficiale cadendo in dei clichè e forzature che irritano non poco;
alla fine della lettura ti rimane un sorrisino ebete e finisce là...letturina da 5/5-...ed è gia il terzo cinque rifilato negli ultimi tre mesi (il che rende questo 2017 per ora assai scarsino) e non vorrei davvero piu darne, ma tant'è...
forse avrebbe giovato alla digestione di tale storiella humor un minor numero di pagine...si va avanti quasi per inerzia, e si arriva alla fine spompati come il maggiolone di dylan, riempiendo di gas di scappamento il nulla di alcune scene...forse doveva essere quello che appunto è...una storiella da 30-40 paginette...magari da rifilarci su di un maxi o color fest...
a tal proposito, mi ha ricordato una vecchia storiellina di un vecchissimo color fest...L'inferno in terra dal color numero 2 a firma gualdoni(brrr) e de angelis;
ovviamente la storia è assai diversa, ma per il tono ed il tema trattato, nonchè l'happy end alla volemose bene tutti peace e love, hanno dei punti di contatto...
quella però era perlappunto una storiellina da color da digerire di fatto sotto l'ombrellone con una buona cedrata.
In finale il mio voto è piu di incoraggiamento che altro, perchè volente o nolente la Contu mastica il inguaggio dei comics, ma non ancora a pieno regime e maturazione...chissà, forse con una seconda prova piu impegnativa, piu cruenta o scomoda (ahhh che bello il termine cruento e scomodo su dyd, visto che non c'è ne piu traccia
) o semplicemente piu horror (anche qui, horror, questo sconosciuto ultimamente
) potrà forse stupirci..chissà...perlomeno me lo auguro.
Appunti sparsi spoilerosi:
Bloch: a che pro?!? un
boh grande come una casa! perche ogni volta ritirarmelo fuori dal cassetto cosi ad cazzum?!? è svilente per lui e per noi...
Groucho: che forse avrebbe meritato di piu il protagonismo in questa storia, magari in una specie di albetto di groucho come ai vecchi tempi...
Dylan /Rania : aldilà dello spreco di occasione (in quanto rania mussulmana sarebbe stato gustoso il suo punto di vista) sul suo ruolo nella storia, magari per farcela amare un po di piu sviscerate qualcosina di piu su sta pora donna, no?!? (anche se con il sottoscritto sarebbe stata comunque dura vista la mia naturale antipatia per il personaggio) non mi piace quanto pirlocchio diventi dylan al solo suo pensiero..boh...questo liceale dal pisellino galoppante al sol pensiero della sua bella non mi convince tanto... ari-boh... un dylan che tra l'altro poi torna ad essere in questa storia il caro vecchio "pretino" dal cuore d'oro...vabbè
Carpenter: il nostro sagomato di cartone preferito..che dire? qualcuno ponga fine alle sofferenze di questo cartoncino stereotipato e sempre incazzato...qui poi anche perculato.
Soldati, attentatori, teppisti: qualcuno qui ha citato i ruoli di queste tre entità comprimarie nella storia, e mi par di ricordare che nelle vecchie storie un poco esagerate di dylan, che sò, per esempio il male o storie affini, l'esercito sopratutto, era sempre dipinto in questo modo..un po come i carabinieri diciamo.
Gli attentatori vengono forse tratteggiati in maniera troppo superficiale...ma sono dopotutto una new entry nel mondo dylaniano...
I teppisti invece, un po come i soldati, anche loro han sempre fatto parte dei clichè narrativi di dylan...stupidi, bigotti, ignoranti, ottusi, razzisti, etc etc..non so quanti albi dovrei citare per tirare fuori una lista dei buzzurri usati nella storia di dylan...come dimenticare i famosi punk teppistoidi che spesso comparivano in albi anni 80/90?!?
il problema però con queste tre entità di persone, è il loro essere ormai dipinti in una maniera che al giorno d'oggi risulta assai datata...forse uno svecchiamento, o un inversione dei codici morali di queste tre categorie sarebbe auspicabile..se ci sarà in futuro bisogno di nuovo del loro impiego, stupiteci signori autori, stupiteci!:wink:
Detto ciò un Dobry wieczór a voi e...attenti al dampyrrrrrr!!