Antonius ha scritto:
Avrebbe potuto farlo cadere in modo che gli occhiali si rompessero, ad esempio. Ma non si può dire che abbia scritto delle "scemenze" o cose poco sensate, al massimo che non ti sia piaciuta la strategia utilizzata.
E per inciso ironia, farsa, grottesco e satira servono a far riflettere su quello che si legge esasperando le situazioni viste, l'intendo principale non è quello di far ridere. Far ridere può essere una delle conseguenze, come il dare "fastidio", e in base ai commenti visti in giro fastidio ne ha dato.
Ma è proprio perchè avrebbe potuto scrivere il tutto in modo diverso, che ha scatenato le critiche più aspre.
Non è tanto il registro farsesco, grottesco o comico, ma
l'abuso di personaggi già visti in decine e decine di film, o situazioni paradossali che superano il confine dell'umana sopportazione.
Come dici tu, il ragazzo avrebbe potuto rompere gli occhiali (altro classico, ma almeno non tanto assurdo quanto dimenticarli, non distinguendo un carro armato da un passeggino).
Uno di quegli escamotage classici da film americani con sceneggiatori senza sforzo d' inventiva, dove "non c'è campo", nove su dieci la macchina non parte, la gente si divide quando dovrebbe stare unita, ci si mette a far sesso con un mega mostro sanguinario a meno di tre metri, la bionda muore per prima, il nero per secondo, il nerd grasso e sudato per terzo.
La ragazza sa scrivere, per questo motivo trovo fastidiosi gli attacchi alla professionalità, MA proprio per questo assunto avrebbe potuto modellare personaggi meno rozzi.