Il n.1 della miniserie mi è piaciuto abbastanza, ma non quanto l'albo de
Le Storie, che alla resa dei conti era migliore.
Mi lascia perplesso soprattutto il personaggio di Tarcisio.
Benchè compia ogni sorta di reato (furti, omicidi, rapimenti, ricatti... come viene detto durante il processo) l'UNICA cosa che gli interessa è sfidare Mercurio in una gara di intelligenza.
E' il classico cattivo "da fumetto", se così posso dire.
So che ML non è una serie "realistica", ma a me i cattivi ossessionati dai rivali (per sfidarli o per vendicarsi di presunti torti subiti) non piacciono granché. Sono prevedibili e sostanzialmente sciocchi nel consumare tutte le loro energie fisiche e intellettuali in un'assurda gara a chi ce l'ha più lungo.
E' vero che anche il prof. Moriarty puntava soprattutto a vincere la sfida intellettuale con Sherlock Holmes, ma non si limitava a quello. Soprattutto Conan Doyle usava il personaggio col contagocce. E dopo il racconto
Il problema finale D'altra parte, anche Ottone è un personaggio che lascia perplessi.
Non si capisce perchè stia tanto appiccicato a Mercurio pur avendo interessi completamente diversi e non provando particolare simpatia per lui.
Aggiungo che i disegni di Mosca mi sembra perdano qualcosa col colore.
Non sono tanto certo di continuare, perchè anche per me 5 euro sono tantini.