Cravenroad7

Appunto, tutto ruota attorno a quell'escamotage. Una struttura pretestuosamente esile e mono-intossicata, nel senso di dipendenza. Tolto quello - bravi, applausi, bis - rimane solo la sbruffonaggine di permetterselo, crollando tutto il castello di carta igienica su cui è edificato l'albo. Mi spiace, ma ci sono diversi lettori, come me, a cui tutto ciò non comporta nessun entusiasmo né soddisfazione, nel prodotto complessivo. Posso approvare l'idea, come concept, ma non il suo svolgimento, che qui lascia ispirare solo l'evacuazione intestinale, come vuole suggerire la prima pagina .



Visto che vi piace tanto citarlo (a sproposito) come è stato fatto diverse pagine fa, il sig.Sclavi ha scritto in 60 pagine il Diavolo in Bottiglia. A proposito di storie paracule e citazioniste, ma ad un abisso di distanza da questo arrogante teatrino.
Non sono certo i numeri che condizionano un impianto narrativo, se già scadente alla base. Anzi, come detto prima, proprio per l'impostazione della montagrassanata meta-turlupinante, forse il pacco complessivo sarebbe stato meglio liofilizzarlo in una storia breve su CF, dove lo spirito dilettuoso-alternativodestaminchia, tra compari di pugnette/profeti della revanche dei nerds gomito a gomito, avrebbe trovato spazio più consono.

ALOHA TI SALUTA PILONE

A me la cosa che manda fuor dei gangheri in tutto questo è che il medium che riflette su sé stesso oltre ad essere di per sé un approccio limitante e parziale che interesserà soltanto alle persone abituate a riflettere sul medium stesso, è pure una roba vecchia e stravecchia e tutto il resto dell'arte, non solo in Italia ma nel mondo, si sta muovendo in direzioni completamente opposte (immersività, romanzo massimalista, non-fiction) cioè tutto questo che a noi pare nuovo in realtà è vecchio come il cucco. Ma se si vuol parlare del fumetto si scriva un saggio. Non si vuole proprio più proporre su questa testata qualcosa di un pelo più autentico, che parli un po' a tutti noi, no?

Piu' che pretestuoso,e' funzionale.Sarebbe pretestuoso,a mio parere...se non funzionasse,in caso di sviluppo forzato e messo li con lo sputo.Ma non e' cosi'.Il racconto nel racconto,e' coerente e messo li con un suo significato,una sua forza.Che puo' piacere o meno,ma e' un altro discorso.Quello che colpisce in negativo,ma parlo sempre del meccanismo...e' la conclusione volutamente banale,e non soddisfacente.Il che ci rimanda alla mediocrita' dell'autore.

Ma vabbe',restiamo sul pezzo.Leggo di sbruffonaggine,ma suvvia...ma non esageriamo adesso.Carta igenica,evacuazione intestinale...sono considerazioni altrettanto pretestuose,e ci leggo un po' di sbruffonaggine a loro volta.Cosi' facciamo anche noi un po' di gioco "meta".

Altrimenti rispolveriamo l'evergreen...non l'hai capito.Il che nemmeno e' da escludere.

Per don cristo...che sia nuovo,o vecchio...secondo me non sposta piu' di tanto.A me interessa che funzioni.E funziona.

Funziona, altroché. Per chi vuole vederci una fonte di compiuta esaltazione strutturale davanti ad un prodotto organico meno che mediocre. Funziona come una pippa azzeccata perché l'hanno fatta compiaciuta nel vaso giusto. Le piastrelle siano testimoni...della ipo-"dotazione"

ALOHA

Secondo me sono piu' compiaciuti del fatto che,come spesso capita,la critica piu' severa e' anche quella piu' caciarona,dozzinale.Una sorta di Antoine Ego all'amatriciana.
A parte queste pippe e pippone piu' autoreferenziali della storia stessa,che interessano il giusto e sono ridondanti oltre misura...non posso che invitare a una nuova e piu' tranquilla rilettura.

Proprio non ce la fai a non offendere gli altri utenti, ci ricaschi sempre puerilmente: dovresti imparare a contenere certe polluzioni spontanee dopo una certa età...qui sopra. O forse non sono genuine, ed anche questo rientra in un tenore volutamente mediocre

Ti invito ad una più cauta rilettura di quanto scritto prima per non far finire in caciara le solite osservazioni ridondanti di tua fattura.

NOT A MORNING GLORY FOR ALOHA

Caciarona e dozzinale? Ma se quest'albo è stato analizzato a livello atomico. Quattordici pagine di discussione...

Lassaperde Don :
qua la gente si lamenta se scriviamo troppo, se scriviamo poco, se sminuzziamo i dettagli, se deduciamo cose troppo generiche, etc. L'importante è lasciarli nel loro bagno e porgergli il kleenex alla fine, se non sono ancora contenti che il mondo non giri come loro hanno già preconfezionato secondo l'idea(le). In attesa che qualcuno meta-commenti anche certe vicissitudini forumistiche su qualche fumetto di (presunto)grido.

SE ALOHA PARLA DI ALOHA E' PIù FIGO A PRESCINDERE

Buono.Infatti non mi riferisco certo alla discussione tutta,e alle opinioni differenti che hanno sempre diritto di cittadinanza.
Mi spiace quando poi la discussione prende una piega che vira pesantamente verso la critica fuffa,battute poco riuscite e offese verso utenti che l'hanno apprezzato.

Per il resto,nessun problema.

Ti auto(ec)citi o il repertorio lessicale comincia a scarseggiare?
Sono passate non so quante pagine di topic e ritorni a sentenziare sugli stessi concetti, contro le stesse persone. E poi ti meravigli se qualcuno ti risponde per le rime?

Per il resto nessun problema. Il bagno è libero adesso.

TI ASPETTA UN ALOHA IN FONDO A DESTRA

Magari rispondessi per le rime,magari.Eviterei questa tediosa e castrante discussione.Pero',proprio tu che dai del ripetitivo agli altri...nun se po' senti',leggere,vedere.Ripetere ogni messaggio quanto sia un cesso,na' 'mmerda,l'albo e chi lo apprezza,in una critica vuota e senza sostanza...e che palle.Se il bagno e' libero,ti invito ad entrare.Butta un occhio sulle piastrelle,non si sa mai.Potrebbe valere come una rilettura,e sarebbe cosa buona e giusta.

Bella e azzeccata l'idea dell'autore scarso che disegna con i disegni di M&G, non so se lo hanno spiegato anche a loro, può darsi visto che i disegni sono peggiori del solito.

Geniale la trovata di Ratigher, la storia è davvero brutta, ma se la scrive un autore scarso è giusto che sia così.

In sostanza è l'albo peggiore di tutta la serie di Dylan Dog, voterò ottimo.

Su Montanari e Grassani,secondo me hanno voluto l'effetto piu' rassicurante,rispettoso dei canoni e conosciuto(e piatto a mio avviso)di proposito.

Anche quelle contribuiscono alla latrina, una volta svuotate.
Non dispongo di grande talento - o meta-dissimulo? chissà... - e quindi ripeto semplicemente le metafore/imagery dell'albo, tra wc e auto-stimolazioni. Si chiama cluster semantico. Non è colpa mia se l'albo ruota su una visione scatologica del fumetto di seconda fascia da ridicolizzare - spero che M&G abbiano preso molti sedativi dal geriatra per non accorgersene.

SE LO SAPEVO NON SCRIVEVO QUESTO ALOHA

E su questo non c'e' dubbio alcuno.