Cravenroad7

Credo che improntare il personaggio sull'antipatia "voluta" tipica di recchioni sia stato fatto apposta. La battuta sulla rockstar e la citazione di orfani su "arte e cadaveri" lascia poco spazio ai dubbi.

...Non ancora letta.
Malgrado la pessima prima impressione prodotta su di me dal suo primo albo, devo ammettere che Ratigher resta uno dei pochi "nuovi" da cui mi aspetto qualcosa. A rileggere In fondo al Male [Dio, questi titoli del nuovo corso non paion veri] la caratterizzazione del suo Dyd mi sembra ancora una delle più interessanti tra quelle in fase di sperimentazione. A remargli atrocemente contro in quel caso era stato il contrasto mal risolto con i disegni vecchiotti e francamente senza inventiva del legnosissimo Baggi.
Mi spiego: la criticata "lapidarietà" dei suoi dialoghi è una cifra che si porta dietro da sempre, in tutti i suoi fumetti (che finora non avevano avuto niente a che vedere con i canoni narrativi Bonelliani, né in generale con quelli del fumetto "industriale"). Se a una prima lettura può risultare urticante, trovo che non vada confusa con l'insopportabile "teen spirit" da bacheca di Facebook à la Baraldi. Conoscendo —un po'— il lavoro di Ratigher, ritengo che la BacioPeruginosità aforistica alla Coelho (o alla Hesse, o alla de Saint Exupery, nel senso del cattivo uso "pubblico" che se ne fa) dei suoi dialoghi vada interpretata in modo del tutto ironico/parodistico (o perfino sarcastico, visto il fondo vagamente punk del suo segno e della sua scrittura), esattamente come se i personaggi entrassero ex abrupto in modalità musical/fotoromanzo esistenziale e cominciassero a declamare. È un suo modo di adattare il dialogo alla forma espressiva "pop" del fumetto, avvalendosene per ottenere un certo effetto retorico. Leggerlo alla lettera è, obiettivamente, fargli un torto; per apprezzarlo nel modo corretto bisognerebbe accettare i meccanismi espressivi (ben codificati, e ormai, si spera, abbassabili all'uso "popolare") dello straniamento brechtiano. Secondo me, fatta la tara su questa cifra stilistica, il Ratigher sta cercando di dire qualcosa di nuovo sul nostro vecchio indagatore.
Che poi la cosa possa funzionare sul personaggio e sul formato Dyd, be', questo è tutto da dimostrare. A leggere i vostri commenti direi di no.
Trepido nell'attesa dell'acquisto.

Non voglio esprimermi sull'albo del mese che è anche godevole (se proprio dovessi dargli un voto, questo oscillerebbe tra il sei meno ed il sei). Voglio invece puntare il dito contro tre elementi di questo albo
SPOILER SPOILER SPOILER
1)Raina, benedetta miseria, deve proprio flirtare con Dylan ad ogni numero? Dove sono finite le clienti del mese?
Sono due mesi buoni che ci si trova di fronte allo stesso gioco: Dylan e Raina, Raina e Dylan.
2)Usare due disegnatori diversi per lo stesso albo, la stessa storia, ha uno scopo dietro (magari qualcosa per arricchire l'albo) o è solo un espediente per far lavorare due disegnatori sullo stesso albo in modo da pagarli entrambi di meno? O, ancora, si tratta di tavole riciclate per qualche altro lavoro e inserite nello stesso fumetto?
3)La possessione diabolica è comparsa anche nel numero del mese scorso. Non è la prima volta che noto elementi comuni tra due numeri pubblicati uno dietro l'altro. Non sarebbe meglio, mi chiedo, distanziare l'uscita di due numeri con un elemento così forte in comune nella trama?
FINE SPOILER

Tre disegnatori veramente!!! Triplo risparmio!!!

...ma come ragionate?

@Ittosan: che io sappia, i disegnatori vengono solitamente pagati a tavole.

salve, per quanto legga il forum da mesi è la prima volta che scrivo quindi vi prego di correggermi se sbaglio nella forma.
farò spoiler.
Io ho apprezzato il numero di questo mese, con alti e bassi certo, ma complessivamente l'ho trovato più che positivo.
la trama non pretende di essere articolata, fin dal primo momento dylan ci rivela l'assassino e i suoi sensi di ragno non lasciano dubbi, più volte durante il volume ci viene indicata la strada della possessione, quindi non è certo nell'intreccio narrativo che sta il cuore della storia. ci sono alcune cose che comunque ne escono sporche come le vicende di dylan (impossibili da conoscere per il fumettista) che possono comunque essere giustificate tramite la fantasia dell'artista e la sua visione plausibilmente distorta della vicenda (il suo passare da belloccio in MeG a Jack Nicholson in Bacileri può essere letto in questa chiave?).
il passaggio da un'impaginazione all'altra è molto bello e per quanto non sia impazzito per M e G come per Bacileri la presenza di più autori mi è sembrata quanto mai adatta e funzionale al coinvolgimento.
la sceneggiatura è veloce ma accesa facendo scorrere tranquillamente la lettura senza conferirle un'eccessiva serietà (in netto contrasto con la parte del presente), frecciatine e battutine continue non lo innalzano più di tanto ma almeno lo rendono un numero leggibile. un po' troppo frettoloso nella risoluzione pre-finale ma suppongo si volesse lasciare spazio alle tavole di bacileri. Poteva essere di più, ma avercene di numeri così.

p.s.
voglio vedere dove ci portano con Rania, scommetto 10$ che fra un 25 numeri la fanno uccidere da carpenter.

Dovrei essere abituato al fatto di trovarmi tante volte controcorrente, eppure ...
Infatti a me è piaciuta, una delle poche di questo nuovo corso, finalmente ! Piaciuta nonostante Bacilieri (a proposito di essere controcorrente) qui anche particolarmente "bacilieroso" e quindi fastidioso da guardare, per fortuna che gli toccano una parte minore di tavole. Ma tra l' altro non capisco nemmeno chi dice che non avesse senso in questa storia il doppio disegnatore ...

E molto bello il finale

Poco da ridire anche sui dialoghi, non ci ho visto questo grande uso di frasi a effetto, tipiche invece del nostro R. (anzi geniale l' inversione di una delle sue più fam...igerate).

8

Scempio.


Sono talmente senza parole, da non riuscire ad articolare un post con un minimo di costrutto.
Una storia di una tale stupidità, da rasentare il ridicolo; personaggi insulsi, caricaturali e odiosi, a cominciare proprio da Dylan Dog.
L'uso di Rania è agghiacciante, una frivola dodicenne decerebrata;, Groucho patetico.
Disegni irritanti al massimo.
Cosa abbiano scomodato a fare Bacileri è un mistero più grande di quello contenuto nella storia stessa.

E a quest'albo un bel "Ratigher" non glielo leva nessuno.

A me che ho il cuore tenero ha fatto piacere rivedere M&G ancora una volta, forse l'ultima, sulla serie regolare da dove mancavano da oltre dieci anni se non sbaglio. Per Bacilieri stravedo, quindi per ragioni diverse (nostalgia e gusto) ho apprezzato i disegni.
La storia, boh, avevo trovato più interessante l'esordio di Ratigher rispetto a questa sua seconda prova in cui quasi tutto quello che c'è di interessante si svolge in un cesso, mentre il resto si trascina in un classico canovaccio buono al massimo per un Maxi estivo. Personaggi antipatici come non mai, dei dialoghi non è tutto da buttare (come la battuta sui fumettari-rockstar che il Rrobe avrà sicuramente apprezzato).

Io a malincuore ho votato mediocre,le anticipazioni mi avevano incuriosito non poco ed avevo delle buone aspettative per l'albo di questo mese,mi dispiace perchè la storia non era neanche male,(sarebbe stata la classica storia da 6...) ma non mi ha convinto del tutto...
Ok per la copertina,i disegni e il soggetto,belle alcune scene angoscianti del protagonista chiuso nel bagno,ma non mi sono piaciuti come sono stati usati i personaggi e i dialoghi,davvero brutti...e poi aiuto salvateci da Rania,da sola con la sua comparsa riesce a farmi abbassare la valutazione dell'albo di 1 voto come è già successo nella storia del mese scorso!Ora che gusto c'e ogni mese a mettere le solite due battutine imbarazzanti tra lei e Dylan,fino a quando durerà sto teatrino?che spreco di tavole e dialoghi ogni volta!
Peccato non la vedo come una pessima storia ma tante piccole cose non me l'hanno fatta apprezzare in pieno - Voto 5

per me uno dei migliori DyD degli ultimi anni; letto due volte nella stessa giornata e già so che lo rileggerò a breve.
Ratigher ci sa fare, altroché, e, sebbene parta da un canovaccio trito e ritrito se lo rigira fra le dita facendone uscire un qualcosa di originale e intrigante.
Sublime Bacilieri (fategli fare uno speciale tutto suo, o magari anche un maxi); tremendi invece M&G, non mi piacciono dall'86 ma qui sono arrivati al minimo storico.
Non so perché a qualcuno risultino così sparati i dialoghi; a parte la spocchiosa antipatia del protagonista (che trovo comunque del tutto adeguata al personaggio) non vedo particolari frasi a effetto e ho trovato molto divertente la citazione al rovescio dedicata al Rrobe.
Per chi non si capacita invece della presenza sempre più costante di Rania, beh, è ora che cominciate a farvene una ragione: a me sembra più che evidente che il nostro DyD si prenderà a breve una lunga pausa dal timbrare il cartellino mensile con la cliente di turno (e forse, non lo so, vedremo, era pure ora).
Prologo ed Epilogo da antologia.
Voto 9 (ma sarebbe un 10 se non fosse per M&G)

mi è sembrato abbastanza evidente lo scopo del doppio disegnatore, che poi fosse effettivamente necessario è un altro discorso



un conto è darle maggiore spazio, un conto è creare ad ogni albo il solito siparietto con le solite due tre battute in cui, come al solito, stanno li a flirtare... il loro rapporto è destinato ad evolvere? bene, allora iniziamo a far evolvere i dialoghi...

A me è piaciuto. Mi ha ricordato un dylan un po' old style, scanzonato, spiritoso.
Bacilieri grandissimo. Ok, la storia non è intricatissima, però si fa leggere volentieri e ha dei momenti inquietanti. I personaggi non li ho trovati irritanti come alcuni dicono, sicuramente esagerati, quasi caricaturali, ma è lo stile di Ratigher, l'abbiamo visto anche nell'altra sua prova su DD.
Ovviamente può non piacere, ma non credo che siano questi gli albi da condannare con 10 insufficienze su 21 voti.

difatti a me pare sia quello che succede nel precedente e in questo albo, in particolare (possibili SPOILER a seguire) Rania mette in chiaro a Dylan che non ha interesse a vederlo a Scotland Yard ma che invece va benissimo incontrarsi fuori, ovvero se ne sbatte delle indagini di Dylan Dog e della sua collaborazione investigativa mentre invece ha piacere a uscire con lui, gli chiede esplicitamente dei fiori, apprezza in pieno innamoramento adolescenziale il fumetto che lui le regala e lo trova strepitoso e in tutto questo Dylan cosa fa? la cerca sempre di più, sente diminuire il suo appeal verso altre donne, ruba dei fiori. insomma, qualcosa si sta decisamente muovendo rispetto a qualche mese fa e credo che l'intenzione sia di farlo maturare gradualmente, onde evitare che assomigli al solito amore della vita con cadenza mensile.