Cravenroad7

"Le lacrime Del Diavolo" a me è piaciuto molto meno che il numero precedente, per dire come anche nelle orde Chiaverottiane ci sia ampio spazio per giudizi diversi sull'opera del Divo Claudio.
Ci sono abbastanza scene azzeccate per renderlo discreto, diciamo che mi sento di dargli sei... tette abbondanti (così ricambio il favore)

penso sia Rudy Zerbi, non Bisio... ad ogni modo si, numero pieno zeppo di citazioni/omaggi.
Detto questo, considerando il numero precedente e il fatto che questa storia sia molto incentrata su Igraine, ho l'impressione che si stiano buttando le basi per la continuity serrata che partirà dal 25.

Per fortuna non me ne intendo di talent show, e l'ho confuso con Bisio che ha preso parte ad altri.
Se per caso ne sapessi di più, vi autorizzo a mettere una taglia sulla mia testa di 10eurodollari bucati.
E spero Morgan verrà ad incassarla, dicendo di piantarla con queste video-perversioni da maniaci

TELEVOTO UN ALOHA

Le lacrime del diavolo è a mio avviso l'albo Bonelli più bello che io abbia letto da almeno un paio d'anni a questa parte!
Grande Chiave!!!

Per me invece è uno dei pochi che mi deluso finora.
Troppo cazzaro, fin dall' inizio, con quel giudice che dice "IO ti condanno" ... come IO ?!? O quella donna pugnalata alla schiena che si mette a cantare a comando !
Ma soprattutto non ho apprezzato una storia per una volta priva di qualsiasi spunto paranormale/onirico/fantasy, per cui rimane solo questo dramma familiare anche piuttosto grossolano e scontato, con il serial killer

Puro e semplice filler per quanto mi riguarda quindi, ma ci sta. Per adesso la serie è stata anche superiore alle mie aspettative, visto lo scenario che non presenta di sua natura grandissimi margini di manovra.

Bo, può essere che il mio giudizio sia stato condizionato dalle bocce di Igraine!

@Dark

Capisco non possa piacere, ma a me sembra molto meno "cazzaro" (e più "asciutto") del numero scorso, dove si accumulavano una serie di carnevalate dietro l'altra. Ed inoltre, per quanto il concept di Evilenko sia abbastanza sdoganato, alla fine lui risulta piuttosto spiazzante nelle risposte e negli atteggiamenti.
Per il paranormale/onirico ci sarà sempre tempo in un altroquando...

SOGNO DI UN ALOHA DI MEZZA ESTATE

Beh si ... indubbiamente ... le battaglie aeree di biplani contro gorilla e pterodattili ...
Però erano solo scene di contorno, per cui me le sono fatte scivolare addosso facilmente. Con la storia che nel suo complesso è stata ben più articolata, vissuta, e SORPRENDENTE !
Mentre qui è proprio il protagonista il problema. Diciamo che una tantum mi sta anche bene, e sono sicuro che torneremo nei prossimi albi alle "cose strane". Che una serie di pura (insensata) cattiveria e violenza non la seguirei di certo.

é uscito il numero 19 di Morgan Lost,e così dopo Memorie dal sottosuolo e Memorie
dall'invisibile ecco finalmente Memorie di una telecamera! Anche se forse questa non rimarrà
nella storia,mi è sembrata abbastanza in linea con le ultime uscite del nostro cacciatore di
taglie!
Questa volta la copertina è abbastanza anonima ma ha una prospettiva originale...
La prima parte della storia si evolve come in un classico thriller di un B movie anni '80 (e non è
per forza un male)per poi trasformarsi in una storia più visionaria e paranormale nella seconda
parte,nella norma i disegni di Spadavecchia,già alla terza storia disegnata,anche se per me lo
"standard"di Morgan Lost è il tratto di Val Romeo....insomma una storia che non toglie e non
aggiunge niente a quelle lette finora,se non la comparsa in una piccola parte di un nuovo
personaggio,l'amico/medium di Morgan,chissà se verrà riutilizzato in futuro..?
Albo nel complesso più che sufficiente anche stavolta!

letto il 19, come già in altri numeri, la storia sembra lineare, tanto da concludersi rapidamente, già a metà albo. Poi invece la faccenda si complica, si sviluppa, con una seconda parte con diversi fili della matassa da sbrogliare.
Apprezzo molto storie di questo tipo, meno canoniche, e di conseguenza ho apprezzato anche questa.
Direi che ci si sta dirigendo verso il 25 e relativa partenza della continuity serrata in maniera egregia, con storie di altissimo livello!

Magari fossero tutte così le copertine anonime!

La copertina è invece proprio pulp come dovrebbe essere una locandina del genere
Difatti questa storia, come detto dal Chiave stesso, in origine doveva essere la sceneggiatura per un film...

Adesso io non faccio il produttore di mestiere, e non ho letto la bozza originaria, ma credo ci siano state storie migliori di Morgan da trasporre su pellicola. Detto questo, il numero di per sé è abbastanza buono, non vive di guizzi particolari, ma di una riflessione più densa che scorre nella sua seconda metà, dopo che il serial killer è stato già definito/abbattuto nella prima. La profondità è tutta giocata sulle conseguenze traumatiche (o ispiratrici) degli assassinii, sul loro impressionarsi - come una pellicola, appunto - nella mente delle potenziali vittime mancate, del giustiziere di turno, o dei mestieranti del crimine. Con dei risvolti interessanti e particolarmente ambigui, come vuole ammiccare il finale .

Manca di una certa morbosità erotica che invece le si vorrebbe attribuire, sfiorata soltanto dai costumini porneggianti delle tipe legate alla sedia del carnefice. Mi aspettavo qualche meta-riferimento in più alla settima arte ed il suo modo di narrare, ma tant'è... il Chiave preferisce invece citare se stesso, riprendendo una mezza filastrocca alla Mana Cerace o l'icona della telecamera piantata nel cranio direttamente dal mondo schizzato di PeeWee (v. Lo Sguardo di Satana, DD#98). Comunque nel complesso si legge senza troppi intoppi, i dialoghi sono netti quanto basta, e la seconda parte le conferisce quello spessore psico-visionario che la porta oltre la media.

Dopo Pandora, sinceramente delle consulenze del medium non sentivo proprio la necessità, ma qui si parla anche di un oggetto maledetto/collettore di oscurità... e forse ci può anche stare. L'unica cosa che comincio proprio a non sopportare è l'ormai puntuale arrivo di Morgan sulla scena del prossimo delitto, con una tempistica sul fil di lana ai limiti del paranormale: qui avviene addirittura due volte nello stesso albo, e sinceramente preferirei vedere un altro film certe volte .

ALOHA HOLLYWOOD

Ho letto i primi 6 numeri, poi ho abbandonato, ma non per antipatia o radicale disprezzo, anzi.
Sono particolarmente affezionato a Chiaverotti e Morgan Lost, di base, mi piace. Il mio preferito, fra quelli letti, è stato Sandman.
Il problema è che non ho molto da spendere al mese, purtroppo, nell'ultimo periodo, e ho trovato la qualità troppo altalenante per farlo diventare un appuntamento fisso. Ho fatto lo stesso con Dyd.
Se con quest'ultima serie individuare i volumi più importanti o gli autori più azzeccati non è difficile, oltre che esistono in questo forum le varie discussioni con commenti e voti per ogni albo (tralasciando poi che in biblioteca li si trova ogni mese, puntuali..) per Morgan Lost non posso fare gli stessi calcoli.

In sostanza, vorrei comunque recuperarne alcuni, ma dietro vostro consiglio.
Quali sono i più meritevoli usciti finora, secondo voi?
E ogni storia è ancora autoconclusiva, slegata da una potenziale continuity, come lo sono più o meno i primi albi?

Grazie in anticipo per eventuali risposte, e perdonate la verbosità.

Prego in posticipio - dopo la partitaccia dell'Inter - e figurati se devo esser io a perdonare la verbosità

Comunque, nel caso recuperi qualche numero, anche dall'usato low-cost, non preoccuparti: sono rimasti tutti autoconclusivi come sempre. La presunta saga in continuity partirà dal #26 o giù di lì, mentre finora hanno lasciato intuire solo qualche nuovo retroscena "in progress" nella vita privata di Morgan... ma nulla di che. Per quanto riguarda i numeri sugli scudi, ovviamente trattasi di gusti personali esenti da sondaggistica ed affini. Restano comunque alla fine molto simili tra loro - come impostazione e scrittura - per quanto un numero come Sandman possa sempre spiccare per livello di raffinatezze e risvolti onirici.

I miei preferiti post-6 sono il #7 (poco gradito agli altri forumisti); senza dubbio il #9 (molto dylanfriendly vecchiasquola); il # 11; #13 (abbastanza in auge qui sopra), ed il #18 (che introduce un buon villain). A molti è piaciuto parecchio anche il #8, su cui continuo a nutrire diverse riserve però...

DIAMO I NUMERI AD ALOHA

Grazie mille, era l'esauriente risposta che cercavo!
Vedrò di recuperare appena possibile almeno un paio di questi.

Aloha ad un Morgan Lost non ancora perduto