Dear Boy ha scritto:
Ma secondo me neanche in Bonelli credono più nella possibilità di un nuovo reclutamento di giovani lettori.
Infatti: puntano a spremere i soliti noti, che in genere non dovrebbero farsi spaventare da un aumento di 30cents - che comunque rasenta il 10% sul prezzo di copertina. Non so il lettore occasionale, ma quello novello non credo si faccia irretire da un arrotondamento simile: in genere - specie i regazzetti - sono abituati a sganciare cifre ben maggiori per manga, comics, giochi, gadget, etc. Ma non è su quel tipo di paghette che campa la SBE, è risaputo... loro tirano avanti sullo zoccolo duro abituato al concetto bonelliano di fumetto, e soprattutto sui loro zii ultra/à-cinquantenni, che prima dell'ospizio spenderanno ancora na' cifra per il Willer de noartri. Per non parlare del profluvio di testate collaterali che di certo non punta su chi è a corto delle basi dei personaggi.
Adesso, magari, se interpellati diranno come sempre in refrain che è aumentata la carta, che il fumetto è in crisi, che i nuovi media sono competitor inarrivabili, che è colpa delle scie chimiche, dei dazi di Trump, della Brexit, etc... e che tanto una pizza & una birra costano molto di più, col rischio che vi vadano di traverso o siano annacquate.
ALOHA