Cravenroad7

E che ne dite del Topo Maltese? Per me una bella storia e una parodia riuscita, oltretutto graziata da dei disegni decisamente strepitosi (che, ne sono convinto, hanno poco o nulla da invidiare a quelli di Pratt).

Confermo le positive impressioni già espresse per la prima parte.
Lo stile di Pratt è particolarissimo, sfumato, evocativo, unico nel suo genere ed adatto all'atmosfera del suo Corto. Cavazzano fa un ottimo lavoro, una delle sue migliori prove recenti penso, senza snaturarsi provando a riprodurlo.

Fortunati quelli che non conoscono le storie di Carpi della Classic Edition in uscita a maggio. Peccato che molte tra le sue migliori parodie resteranno escluse (altrimenti servirebbero almeno un tre volumi), ma ci sarà Sandopaper e la perla di Labuan, di cui Le due tigri è un pallido seguito.

http://www.abruzzoweb.it/contenuti/fume ... 22685-393/

Una gran bella intervista a Fausto Vitaliano, autore di diverse belle storie e vero gentleman.

Molto interessante questo passaggio:

"- “Topolino giornalista”, di Gottfredson è una delle storie Disney più famose, ma in “Topolinia 20802” non c’è alcun riferimento o citazione. Una scelta voluta?
- Molto voluta. In generale, detesto le citazioni, che considero un “cancro” del fumetto. Se si inserisce un certo riferimento allo scopo di fare ridere, è una buona idea. Ma le citazioni volutamente ammiccanti mi infastidiscono, anzitutto come lettore. Li giudico puerili tentativi e richieste di complicità. Ancora peggio quando l’autore ti sfida a trovare le citazioni. Detto ciò, nemmeno mi sognerei di citare una divinità come Gottfredson..."

Anche io condiviso le tue impressioni.
Certo, si è proprio ricalcato pari pari l'originale. Però nel complesso il tutto è ben fatto.
Cavazzano divinità.

Grazie Don non me la lascio scappare.
Su Corto Topese. Sudavo freddo perché fare una parodia o un imitazione di Pratt sarebbe stato terribile.
Invece si presenta in modo molto originale, richiama il capolavoro di Pratt ma non lo imita o parodia.
Bene. Benissimo i disegni.

https://www.insiemeperlascuola.it/atpc/ ... ola/j/home

Complice il fatto che mi hanno piazzato un Conad sotto casa (e che sono molto pigro) ho ottenuto uno degli 8 volumi di "Scrittori di classe", in particolare il secondo. Delle varie storie presenti nel volume, la prima - intitolata Paperinik e lo spuntino saporito - è stata scritta da una classe di ragazzi delle scuole medie e le altre sono ristampe. Avendolo avuto gratis posso dirmi soddisfatto: la storia scritta dai ragazzini è carina e anche le altre (ci sono storie di Artibani, Sisti, Bosco) non sono affatto male. Si tratta sicuramente di un'iniziativa commerciale, ma l'ho trovata molto carina.

Dunque... l'altra sera sono andato a cena dai miei, e che dire... mia madre ha buttato nella raccolta carta qualcosa come 800 albi, fra serie normale (anni 70/2000), Classici (anni 70/80) e Grandi Classici Disney (anni 80)... addio infnzia...

Stai calmo, la mamma e´ sempre la mamma...Pero´....

Per chi fosse interessato sui Topolini n. 3250-1 in uscita per il 7 e 14 marzo ci sarà la parodia Topin Mystere di Casty e Castelli.

Grazie per la segnalazione!
Solita commercialata a cavallo di Cartoomics, però Casty e Castelli <3

Avevi ragione sul fatto che i numeri quantomeno più stimolanti li facciano uscire in occasione delle fiere.
Inizia anche la nuova storia di Pk che si svilupperà in 5 numeri, vedrò se nei due che già devo prendere riuscirà a convincermi a seguirla tutta.
Recentemente d'interessante (per me ovviamente) ho preso un paio di volumi della Don Rosa library, ma non penso d'acquistarne altri se conterranno storie che ho già (soprattutto quando inizierà la saga) e Il Tesori International appena uscito dedicato a Marco Rota, un disegnatore che apprezzo da tanti anni.

Perfino un mio conoscente, grandissimo fan pikappiano fin dai primi numeri, ha abbandonato questi nuovi tentativi di svecchiare il personaggio

Io intanto mi sono stufato dei Grandi Classici, perché la percentuale di storie "belle" è diventata veramente esigua. Vengono ristampate o storie recenti (che spesso ho già letto) o storie vecchissime mai riapparse (c'è da chiedersi il perché?). Ogni tanto buttano dentro qualche piccolo capolavoro degli anni Sessanta o Settanta, unica gioia.
Leggendo in giro, questa nuova piega presa dalla testata è la gioia dei collezionisti, che hanno la possibilità di leggere nuove storie. E hanno tutte le ragioni, ovviamente. Io ho deciso di abbonarmi a Tesori Made in Italy, dal numero 7 (comincia una lunga serie dedicata De vita): bimestrale, formato più ampio, approfondimenti. Spero che mi soddisfi maggiormente

Di Grandi Classici e Tesori Made in Italy non guardo più nemmeno l'indice perché è scontato che abbia già letto circa la metà delle storie presenti, in certi casi anche di più. Così era per Cavazzano e così sarà sicuramente per De Vita. La qualità è alta indubbiamente, penso che anche tu troverai dei doppioni con gli ultimi numeri, ma la soddisfazione almeno visiva non la metto in dubbio Pensa che ho acquistato recentemente due Topolini solo perché De Vita ha disegnato un paio di avventure di Indiana Pipps (con Gambadilegno a formare una strana coppia) nonostante, come spesso ripetuto, non sia più al livello di una volta, ma restando comunque sempre un bel vedere.

Su Topolino n. 3378 una buona storia scritta e disegnata da Casty: Topolino e le giornate malfunzionanti.
Tra le fonti di ispirazioni è evidente lo sclaviano Gente che scompare.

Uao, grazie della segnalazione. Cerco di recuperare