Cravenroad7

Il castello della follia mi é piaciuto molto.
Anche se é una storia principalmente d'azione, ho apprezzato parecchie cose: intanto Ian che rimette al suo posto Alben che "gne gne gne" lo rimprovera, peraltro una volta tanto che esce dallo schema "il dovere sopra tutto"...e mollaci luresindo, fattela 'na risata che magari domani ti svegli sotto a un cipresso; ho apprezzato la quasi mancanza di dialoghi, le belle sequenze di inizio storia, molto snelle e dinamiche.
Piuttosto che parlare per dire ovvietà, meglio vignette vuote e lasciare all'immaginazione del lettore! a questo proposito vorrei anche bandire in pianta stabile i dialoghi durante i duelli! Ma quando mai ci si mette a parlare della propria genealogia su un ponte mentre si lotta per la vita?! E suvvia, eliminiamo questi monologhi assurdi.

Consiglio: leggete prima l'albo del mese e poi lo speciale.


Speciale veramente azzeccato. Una storia di Dragonero come piace a me, senza tanti fronzoli. Inolte si preannunciano novità interessanti all'orizzonte.



E ora leggiamo l'albo del mese...

Ultimo Drago promosso. La storia non è la solita ricerca di un artefatto o salvataggio di qualcuno, che sono poi i cd filler e, per me ultimamente un po' noiosi. Bella l'ambientazione e belli i disegni. +++

Promosso "Tagliatrice crudele" a pieni voti.
Disegni e ambientazioni da 10, la lode per quel pollo ruspante che Ian usa come mezzo di locomozione.
Lo voglio fra i regular!

Molto bella la prima parte della doppia.
Queste storie di scout sono sempre piene di azione e disegnate benissimo.
I grifoni

Invece a me non ha esaltato, le preferisco di gran lunga il #5 ma comunque aspettiamo la seconda parte.

Lettura del magazine in corso. La storia è molto simpatica, soprattutto la seconda parte (). Non vi aspettate continuity, riferimenti alle linee narrative in corso, come nel magazine dello scorso anno. Questo è uno spaccato della vita a Solian che comunque ho apprezzato molto.
Sono a metà degli articoli, mah, lasciano sempre un po' a desiderare...

Ah, li leggi? Non li ho letti nel primo e neanche nel secondo. Pagine inutili...

Neanche io, noia mortale.

Che bello l'albo del mese!!!

e sono anche contenta che

SPOILERRRRR


per una volta la protagonista femminile, in questo caso una bestiaria, sia persino sopravvissuta
Non male nemmeno il fatto che non ci fossero nè Gmor nè Sera, non ne ho sentito affatto la mancanza.

Letto l'albo di questo mese.
Storia carina, e che si legge velocemente e tutto d'un fiato.
Ma che mi ha lasciato una sensazione di dejavu, nel senso che gli ultimi 4-5 albi mi sembrano tutti piuttosto simili a livello di costruzione della storia.

Tosto questo albo! Bello, diretto, senza fronzoli. Ho particolarmene apprezzato la reazione di Ian nel finale.

Io dopo un periodo di stasi sto leggendo le ultime tre uscite. Non in ordine peraltro, perché li ho pescati pigramente dal cassetto dei fumetti in attesa.
Non ricordo i titoli, però
SPOILER perché cito dei fatti avvenuti:
Lacrime sulla morte del fratello di Ian, davvero commovente e straziante il suo incubo su un evento così drammatico.
In generale tutto l'albo mi è piaciuto, anche il ruolo fondamentale di Sera e quei buffi mostriciattoli che Alben ha a custodia del suo eremo.
La storia della sindaco(A) che seduce Ian per bla bla bla invece l'ho trovata leggerina e un po' noiosetta, un raccontino che non mi ha per nulla coinvolta e si è risolta, peraltro, in un batter d'occhio privo di emozione.

Ho letto "Il Signore Degli Impuri": non c'è niente da fare, io con Vietti non ho feeling dai tempi dei suoi primi Nathan Never. L'intreccio mi è parso pieno di forzature senza che questo dia il via a scene memorabili (come avviene in certi film, dove le forzature sono presto dimenticate se la scena che le rende necessarie ha la giusta carica e carisma). Citerò solo il deus ex machina: i mostriciattoli apri-portali. Vabbè, ma usarli dall'inizio no? disegni:

Mi sa che arrivo al 50 (cifra tonda) e mi fermo davvero. L'ultima storia ad avermi appassionato credo sia stata la 39. Il resto mi pare sia il solito canovaccio ripetuto con sottili variazioni. Un pò troppo noioso.

Mi pare di ricordare una spiegazione un pochino posticcia, per non averli usati subito.
Segno che sapeva bene che la cosa non stava molto in piedi ma almeno aveva tentato di metterci una pezza.