rimatt ha scritto:
h77b2 ha scritto:
32 pagine inutili che Berardi nemmeno è in grado di gestire, visto che ci infila sempre e solo il solito incubetto, la nonna sputasentenze, o emily che fa cazzate senza senso.
Comunque Berardi è di un'antipatia unica, concordo con chi lo ha definito il tipico radical-chic di sinistra...leggere qualche storia inedita non gli farebbe male, potrebbe ricavarne qualche idea nuova , visto che le sue storie sono diventate una palla clamorosa e sono sempre uguali.
Poi dite che il suo discorso è ineccepibile? Ma dai su, allora tutti gli scrittori del mondo non leggono nulla di inedito perchè glielo dice l'avvocato?
Berardi qui ha fatto proprio una figura di m...
Che quelle 32 pagine non ti piacciano non vuol dire che non siano scritte benissimo, come al solito; Berardi ha tutto perfettamente sotto controllo, è evidente da ogni sua vignetta. Poi ciò non vuol dire che quel che scrive debba piacere a tutti, è chiaro; ma come ripeto spesso, non bisogna confondere ciò che non ci piace con ciò che è effettivamente brutto.
Per il resto, il discorso è eccome ineccepibile. Per fare giusto un esempio, un paio d'anni fa è partita una polemica infinita perché un utente di un altro forum ha accusato un autore di cui non faccio il nome di aver "rubato" per una sua storia un'idea che un suo fantomatico amico aveva inviato alla Bonelli. La questione è andata avanti per un po', non so se sono partite querele ma di sicuro ci si è arrivati molto ma molto vicini. Per essere certi di non incorrere in situazioni del genere, la cosa da fare è evitare di leggere altre sceneggiature, quindi Berardi in questo ha perfettamente ragione.
Senza contare che probabilmente gli autori sono subissati di materiale inviato loro da aspiranti sceneggiatori e romanzieri: tu cosa faresti, leggeresti tutto? E se ti arrivassero 8/10 romanzi a settimana? Selezioneresti, e in base a quale criterio?
E' chiaro che tutti gli autori siano subissati di romanzi, soggetti, sceneggiature; come del resto i produttori lo saranno di canzoni, testi, musiche. Forse trovano modi carini per segnalare il fatto che non le leggano tutte, oppure le cestinano senza nemmeno dirlo.
Discorso 32 pagine: io trovo che non siano nemmeno ben scritte, se lo fossero non sarebbero così unanimemente indigeste, per non dire invise, e avrebbero peraltro, un oggetto meno ripetitivo e stucchevole.
Il sogno è una baggianata, i siparietti fastidiosi, Emily tratteggiata come una zulù analfabeta e petulante, la nonna una scassamaroni impicciona... siamo tutti d'accordo!