Cravenroad7

solo ispirata? io l'ho capito tipo a metà albo e ho iniziato a preoccuparmi, qui siamo più a livelli di plagio che di ispirazione, purtroppo...
poi la storia è bella, sicuramente la più romantica dei 13 numeri usciti, però troppo troppo scopiazzata...

Dovrei venire qui e scriverlo almeno tre volte giorno:
MORGAN LOST È FA-VO-LO-SO!
Scopiazzato o citato o trash o quello che è. Chiaverotti sa tenerti incollato all'albo.
Poi magari, chiudendo l'albo, non avrò cambiato religione o idee politiche...però sicuramente mi sono divertito.
E questa è una cosa che ribadiva anche Sclavi negli anni 90 (c'è un intervista su YouTube dove lo dice) il fumetto deve intrattenere e non fare sensibilizzazione. Per quella ci sono altri mezzi.

Non sono d'accordo. Adattare uno spunto, un'idea, persino una soluzione per me non equivale a plagio. Chiaverotti ha forse preso l'idea e inserita (bene) in una storia di Morgan Lost, elaborandola in modo personale.
Cosa che nei fumetti si è visto fare a iosa.

si ma un conto è prendere spunto da un libro/film/ecc... come sempre successo anche su DD, e poi elaborare questa idea, un altro invece è prendere questa idea, fare control-c control-v e poi infilarci in mezzo il tuo personaggio... dopo il remake di "il confine" non mi è andata molto a genio sta cosa...
Reputo comunque ML un signor fumetto, spanne sopra all'attuale DD ad esempio, e continuerò a comprarlo, però sta cosa non mi è piaciuta...

Ma no, dai, le somiglianze con Non lasciarmi le ho notate anch'io, ma sono superficiali e generiche, tutt'al più a livello di spunto.

molto in sintesi abbiamo



funziona sia per l'albo che per il romanzo...

Mi ricordo anche una puntata di Buffy simile.
È un idea come un altra. A sto punto dopo Romeo e Giulietta non si sarebbero più potute scrivere storie d'amore tormentate?

non mi sembra proprio lo stesso esempio...

Be', si tratta appunto di un'idea assai generica. Oltretutto, i ragazzi di Non lasciarmi non sono neppure isolati e, da una certa età in poi, sono liberi di andarsene in giro per il mondo.

Il segreto di Juliet
Meglio del numero scorso: più avvincente ed inquietante, senza dubbio. Non c'è il serial killer del mese, ma un pajo di killer assoldati a cui forse il Chiave si affeziona un po' troppo, in senso narrativo, perché consumano due terzi dall'albo come focus, per quanto tracciati bene. A scapito della questione del college dei "futuri sposi" che meritava più spazio, secondo me, anche per gli ambiti macabri e da complottismo di contorno; messa solo sul finire ci perde un po', evaporando nella semplice rivelazione circostanziale.
Bene la protagonista femminile, il ritmo, la poesia, gli incubi ad occhi aperti e la barzelletta di Re Artù .
Meno bene gli incontri fortuiti a raffica ed il continuo scazzottarsi effetto-grimaldello.
Un belvedere i disegni, ma non è una novità, come gran parte dei volti ispirati ad attori cinematografici.

ALOHA BAD BOYS

Condivido wolkoff per "Il segreto di Juliet",albo buono che pero' si perde in qualche passaggio e in particolare verso la conclusione.
Troppo spazio dedicato ai due killer,anche questo e' corretto.
Ma comunque buono.

Voglio segnalare anche la prossima uscita,"Una vita perfetta" preso in anteprima a Lucca.Mi e' piaciuto.Buona narrazione,buona caratterizzazione dei personaggi e coinvolgimento del protagonista.Lo consiglio.

Che poi io contavo su chissà che chiaverottata (ellapeppa che alliterazione! ) basata sul fatto che i killer sono gemelli, si parlava di organi... sta a vedere che uno è un clone e l'altro l'originale? Ma ahimè sono stato più realista del re... o si dirà più chiavabile del Chiave?

O più inchiaverottato del Chiaverottin*ulo maximo?
Ormai i discepol(l)i come noi hanno sorpassato il Maestro, ma lui gli sparerà alla gomme e finiranno schiantati sul guardrail

Comunque è vero, la faccenda del college dei "futuri sposi" e del traffico d'organi poteva avvalersi di (fanta?)sviluppi migliori, così sembra solo un retroscena da ultime 15 pagine o poco più, mentre c'era ben altro potenziale da cui attingere. Magari ritorna in un'altra storia eh, anche se temo che il Chiave si sia fermato nella composizione degli albi al fatidico #25, e si aspetta dalla CasaMadre il verdetto se proseguire o bloccare la serie

ALOHA IN CANTIERE
...CI VENIAMO ANCHE NOI, CLAUDIONE, DON'T WORRY

Verdetto che dovrebbe arrivare entro breve credo... un anno di tempi di produzione mi sembra il minimo per una serie.

http://www.sergiobonelli.it/news/2016/11/07/news/morgan-lost-a-lucca-2016-1000208/

Lucca 31/10: si parlava di cauto ottimismo. Nel senso "non siamo acqua alla gola ma datece na' mano a tirare (lo sciacquone) avanti". In pratica, se si parla di vendite, non sono ancora sotto la soglia di sicurezza, ma prima di investire sul futuro ci devono pensare, dai piani alti. Ma sarà una decisione che verrà presa a breve, perché nel caso si deve scrivere/disegnare da subito per rimettersi in linea con Novembre 2017...visto che non credo vorranno una sospensione con riapertura dopo hiatus, tipo seconda stagione. Pare chiaro che non ci sia un finale stabilito per quel #25, forse destinato nel peggiore dei casi a qualche extra fuoriserie tba. Chiaverotti gode di una certa fiducia, va detto, e se Brendon è durato tanto in bimestrale, è probabile che possa proseguire anche qui. Certo, erano altri tempi e la SBE aveva altre esigenze... ma se addirittura adesso sta lavorando a degli Speciali a colori per il suo vecchio cavaliere di ventura, vuol dire che gli sbocchi a certi stimoli ci sono ancora

Comunque è sempre un piacere vederlo gesticolare appassionato e descrivere in retrospettiva un anno di ML. Oramai con quelli occhiali perenni credo sia diventato pure lui daltonico come la sua creatura, anche se gli costa fatica non lanciare sguardi maliziosi alle ragazze in tram (v. video sopra)

ALOHA KLAUDIUS KIN(S)KY