Finalmente l'ho letto.
Non sto a ripetere le varie bellezze di questo albo e rimando ai commenti dei vari Aleksandr, Rimatt, Altair, Julius, Don e compagnia. Siamo passati ad un livello successivo di Dylan Dog.
Molto interessanti anche le critiche di plotino alla trama e alla storia in generale del pianeta dei morti.
Ambrosini ai disegni sarebbe favoloso.
knock ha scritto:
Salve a tutti. Mia personale interpretazione...
1) "Il pianeta dei morti" non è solo un possibile futuro ma è proprio il futuro della continuity ufficiale.
2) Sybil Browning, fin dal n. 1 dell'ottobre 1986, altri non è che Morgana, ovvero la madre di Dylan Dog (vedi ad esempio la pluriripetuta scena del risveglio (ultime pagine di Dyd n. 1) che viene citata anche nel n. 25 dell'ottobre 1988 con Morgana al posto di Sybil).
3) In pratica la Morgana del 1686 vive con l'identità di Sybil Browning nel 1986/2016 e (esattamente come suo figlio Dylan) non sa di essere nata nel XVII secolo.
4) Quindi la Sybil Browning immemore de "Il pianeta dei morti", quando comincia ad avere reminiscenze del passato, ricorda sia il suo secondo marito (John Browning)... ma ricorda anche di aver già conosciuto Dylan prima di diventare immemore e di aver avuto un figlio da lui... solo che ricorda male: il Dylan col quale era stata sposata prima di diventare immemore era il Dylan senior di quattro secoli prima (che poi sarebbe diventato Xabaras) e non il Dylan attuale, che invece è il figlio che ricorda di aver avuto... mi sembra che così tutto quadri, anche il fatto che poi Dylan va a liberarla dall'oasi e, avendo forse capito chi è veramente, si rivolge a lei chiamandola mamma.
5) Xabaras, dopo essere stato separato dalla metà buona di Dylan senior nel 1686 ed essere stato spedito nel XX secolo (circa 1956) a cercare il figlio, non è lo stesso Xabaras che vediamo nei numeri 1, 7, 25 (che afferma di essere stato il primo necromante, il baron Samedi, di aver fondato il voodoo ecc.). Ma è uno Xabaras più mite, ossia quello che vediamo nella storia del ventennale che alla fine si uccide. Questo Xabaras viene trasportato da Cagliostro (ciò che è morte qui può essere vita altrove) nella Londra de "Il pianeta dei morti" dove viene catturato da Werner e messo nell'oasi. Qui diventa ancora più cattivo e folle e decide di assumere il nome di Xabaras. Poi, in una storia del pianeta dei morti ancora da narrare, verrà spedito indietro nel tempo dove diventerà il signore dei cimiteri ecc. ecc., si batterà col padre adottivo di Dylan e quindi incontrerà lo stesso Dylan nei n. 1 e 25, per poi ricongiungersi alla sua metà buona nel n. 100.
Capolavoro di post, a prescindere che siano poi teorie confermate o meno.
By the way, anche io ho pensato che fosse Dylan a tornare nell'oasi.