Cravenroad7

Vi ci siete infognati malissimo su ML, c'è poco da dire XD.
Comunque la sfida mensile la vince ML su DyD, ma tipo voto 4 vs voto 4,5.
Vediamo se Bilotta salva la Bonelli e si va almeno sul 6

Sono due cose diverse. Quello di Bilotta è molto bello. Morgan Lost è puro intrattenimento. Sta di fatto che entrambi sono riuscitissimi

Sarebbe da capire quali storie di quali personaggi o autori si posizionano sul sei, perchè se il paragone si fa con le serie Tv americane più in voga, Ihmo gli infognati non siamo noi (trovo alcune delle serie TV più elogiate altamente sopravvalutate)

Numero 11: bello!
Numero 12: bello pure questo!

A breve, forse, qualche riflessione e giudizio meno stringato su entrambe.

Il paragone non lo farei con le serie tv (anche se un Sense8 o anche il solo Ash vs Evil Dead si mangiano Dyd e ML, secondo me, senza problemi) ma con altri esempi di fumetti contemporanei (quasi tutti stranieri, di Italiano salvo ben poco), ma anche di letture di genere simile a dyd e ml.
Per dire, se cerco l'orrore non vado da dyd e ml, ma dai bonellidi da edicola del constantine di Jamie Delano.

Ad ogni modo ho visto qualcuno sui social lamentarsi della deriva onirica/magica di ML. Io penso che, al netto di temi triti e ritriti e di una serialità di genere in un periodo in cui i generi singoli sono morti, sia una buona idea affondare nel soprannaturale, nel surreale, nell'impossibile e così via. Si aprono più porte e si sfugge un po' alla banalità del solito serial killer che ha avuto una madre di merda ed è cresciuto strambo.

quotone!

I disegni di Val Romeo di una bellezza disarmante

Letto il 12 di Morgan....bello, bello, bello!

Doppia razione di ritardi e rapida sanatoria. Letti il #11 ed il #12 con moderata soddisfazione. Il grigiorosso ormai mi sembra imprescindibile, la ripetitività per ora non mi pesa; forse mi spiace più che certi soggetti da thriller/horror potevano essere sfruttati su DD con qualche lieve modifica e non avrebbero sfigurato. Continuo a pensare che bisognerebbe sfruttare più l'ambientazione fanta-hard boiled-noir d'epoca e la faccenda delle divinità egizie burocrati nell'ombra.
Qualche nota a margine:

#11 L'ombra dello sciacallo.
Il peggior Morgan (personaggio) sinora nelle copertine, ma una storia che mi è piaciuta parecchio. Semplice e caciarona allo stesso tempo, con una trama lineare - finale compreso - ma un orizzonte su tre piani temporali, tra streghe di Salem rinzoccolite, picchiatori narcos-FARC, e cyborg arrapanti. Disegni tra i più spettacolari della serie, davvero sorprendentemente densi e ficcanti per il mix di violenza, tensione, sensualità, ricostruzioni d'epoca ed ambientazioni futuristiche da un neveriano nel sangue come Bertolini. Forse il miglior uso dei rossi ad hoc finora, per quanto riguarda la colorazione .

#12 Killer Clown
Ecco, questa è una storia per me meno riuscita, che per riabilitarsi e darsi un tono/senso ha bisogno (stranamente) dello spiegone finale, a mo' di confessione. Fino ad allora poca roba e pochi spunti. Anche tutta la faccenda del rapimento e della risoluzione delle indagini è piuttosto campata in aria, con Morgan che trova i suoi rapitori ed il mandante tramite deduzioni - leggi botte di culo - al limite del farsesco. Però, come dicevo, guadagna qualche riconsiderazione positiva per la faccenda del transfer-movie nella mente del nostro, come testimonial involontario, e nel sogno (irrealizzato?) dell'aspirante regista in cerca di un evento promozionale ad effetto, col solito amore per il cinema "di genere" trash da parte del Chiave che tracima da ogni poro. Purulento .
Disegni buoni soprattutto per i primi piani, un po' troppo vintage e statici per il resto. Non ho capito il bisogno di omaggiare Johnny Depp, ancora meno Sheldon da Big Bang Theory. Ma forse quando puoi disporre di un cast di fantasia non fai calcoli sul monte cachet.

AL PROSSIMO ALOHA, BAD BOYS

però le parti del film coi killer clown versus cheerleaders sono di una trashata (quindi figata) pazzesca

'nzomma. Non so se il Chiave l'ha fatto apposta per sminuire l'operato e l'ingegno dell'aspirante regista fallito, ma le scene delle zuffe ponpon girls Vs ponpon ar culo (leggi clowns) non mi sono sembrate granché. E' ottanta volte più trash il clown mattoide di Armageddon! (DD#73).

E anche Val Romeo ci ha messo del suo, perché i suoi pagliacci sono poco incisivi, molto sfumati, quasi felliniani nel kitsch, più che trash nel gore

ALOHA PENNYWISE

Uhm, questo albo mi ha lasciato un pò indifferente, innanzitutto l'ho iniziato un giorno e finito quasi otto giorni dopo, segno che più di tanto non mi prendeva emotivamente. Alla fine ML è piatto nella sua continuità, sempre solita struttura forse per questo per ora è un albo che rende positivamente all'interno della Bonelli. Certo ci si aspetterebbe di più dopo 12 numeri, pare che Morgan sia chiuso nelle sue solite problematiche come dentro un recinto.

Stavolta non siamo d'accordo. Io l'ho trovato perfetto. I disegni di Val Romeo bellissimi.
Il clown è l'alterego di Morgan, quindi non aveva senso disegnarlo come il clown di IT.
Un unica perplessità...ma da quando i clown sono i nemici abituali delle cheerleaders?

I clowns sono nemici abituali delle cheerleaders secondo l'immaginario dozzinale del regista, che neanche in un contesto trash come quello di Nea Heliopolis è riuscito a farsi produrre un film del genere, nonostante successoni come Zorro contro Nosferatu di qualche numero fa .

Per quanto riguarda i disegni, sorry, ma avendo letto questo albo ed il precedente quasi in contemporanea, sinceramente per me la Romeo ne esce con le ossicina in frantumi (per il lato weird, non di certo sui primi piani). I suoi clown non fanno paura a nessuno. Non dicevo di ricalcare IT ma di renderli più accattivanti/inquietanti, oltre che ridicoli. E sinceramente neanche il Chiave si è spremuto più di tanto per rendere le loro scene di quello spessore. Ma forse, lo ripeto, serviva ad affossare ulteriormente il mancato regista, che ha segnato questo numero abbastanza scarso...

CESTINIAMO ANCHE QUESTO ALOHA ?

scusa ma dove hai vissuto fino ad oggi, lo sanno tutti eh...

Il segreto di Juliet è il numero che ho preferito tra quelli degli ultimi mesi. Chiaverottesco al 100%, una ridda di personaggi misteriosi, bizzarri, inquietanti; buon ritmo e curiosità del lettore tenuta sempre desta.
Voto: 8