Cravenroad7

io vorrei tanto vederlo in opera sulla regolare in b/n

...cos'è un'impaginazione digitale?

tutte le tavole sono fatte su tavoletta grafica, credo. E sono state assemblate dopo, credo. In realtà sono un sacco di credo. Credo che non lavori su fogli di carta che poi corrispondono alle pagine stesse dell'albo, giusto?
Ecco, se tutti questi credo sono giusti, questo è il primo bonelli realizzato in questo modo?

Decisamente troppi credo...
A parte la questione tecnica mista, su cui con certezza potrebbe risponderti solo l'autore, l'espediente del lavorare (per necessità o comodità) vignette a parte e poi montarle nella pagina/tavola non sarebbe una novità.

Per niente: Ferri, per esempio, disegnava su singole strisce che venivano successivamente assemblate nella canonica tavola bonelliana (retaggio di quando Zagor veniva effettivamente pubblicato nel formato a striscia, presumo). E di certo ci sono moltissimi altri esempi simili a questo.

Votato Ottimo. I disegni va beh, non sto nemmeno a commentarli. Stratosferici.
La storia mi ha trasmesso molto, davvero bravo Rrobe a far convivere la mitologia con il presente.
Quindi, a quanto mi è sembrato di capire,

Parecchi disegnatori lavorano così, ormai. Il primo che mi viene in mente è Antonio Lucchi, valente disegnatore di Adam Wild. In questo video si può osservare il suo metodo di lavoro:

Se escludo il 121 non c'è un celebrativo che mi abbia convinto appieno, da voto almeno 8 diciamo. Anzi, le delusioni anche rilevanti sono state la maggior parte.
Questa storia per me è poco più che sufficiente (6,5), ho votato buono in virtù dei sublimi disegni di Cavenago (dal lato estetico entra di diritto tra i migliori dell'intera serie).
Non mi aspettavo il capolavoro, non perché apprezzi poco il Recchioni autore (nelle storie lunghe per Dylan solo Il vigilante apparso su un Maxi è a mio parere lievemente insufficiente), ma proprio considerando i precedenti celebrativi.
Come detto si ricollega direttamente al (famigerato? ) n. 100, albo forse indispensabile (per Sclavi stesso magari), ma tutt'altro che fenomenale.
Ha dei momenti interessanti, come l'inizio o la fuga a Moonlight, John Ghost compreso*, nemmeno il finale m'è spiaciuto. Però tutta quella sceneggiata tra Morgana e Mater Morbi è proprio al di là dei miei gusti, una ventina circa di pagine che mi hanno fatto abbassare di almeno un punto la valutazione della sceneggiatura.

*

sui disegni niente da dire...la storia è una pizzona come prevedibile, ma almeno non è una storia della Barbato, quindi è almeno scorrevole

Faccio il mio primo intervento in questo forum per commentare quest'albo, a mio parere bellissimo. I disegni di Cavenago sono devastanti, emozionanti, spettacolari, tra i migliori dell'intera serie (se non proprio i migliori). Per quanto riguarda la sceneggiatura, mi è piaciuta molto. La storia s'innesta perfettamente, e senza apparenti forzature, sulla debole vicenda del numero 100, aggiungendo dettagli importanti e una buona dose di fascino, anche grazie ad una caratterizzazione dei personaggi e dei luoghi davvero convincente (e qui i disegni hanno un gran merito). Riuscitissimo il papà di Dylan che ci regala piccoli memorabili monologhi. Se dovessi trovare un difetto a questo numero, è la sua poca autonomia: un gioiello come questo, dalla copertina, ai disegni, alla sceneggiatura, può senz'altro attirare nuovi lettori. Proprio in quest'ottica avrei inserito una pagina ad inizio albo per tirare le somme della mitologia dylaniata faticosamente costruita in tutti questi anni.

I fumetti venduti nelle edicole, anche quelli più smilzi e popolareschi, sono roba "mediterranea" per lo più, come tradizione culturale. Spagna, Italia, Grecia, Croazia, etc. Da Lione in su solo fumetteria o libreria specializzata (eccetto Disney o strisce per bambini), con prezzi da far impallidire certi piagnoni nostrani.

ALOHA BANDES DESSINÉES & DÈSARMÉES

Bellla Cristo! Anche se a me quest'albo è piaciuto molto e non sono d'accordo con il tuo parere devo ammettere che mi hai fatto crepare dalle risate! L'unica cosa con cui sono d'accordo con te è sulla spada magica di Morgana! Ahahaha quando l'ha cacciata sono rimasto perplesso!

Per concludere e dare un mio modesto e celere parere;

Disegni 8.5/10
Storia 8/10

Tenenedo conto che Recchioni non è uno dei miei sceneggiatori preferiti di DD, devo ammettere che Mater Dolorosa è forse uno dei migliori numeri usciti di recente tra quelli che ho avuto l'occasine di leggere. Ricalcare lo stile di Sclavi è indubbiamente difficile, e continuo a credere che Chiaverotti sia lo sceneggiatore che meglio riesce in tale impresa, ma questa volta mi è capitato di rivedere qualcosa del "Padre di Dylan" in certe vignette introspettive. Per concludere, sono felicissimo che questo mese il consueto albo di Dylan non mi abbia lasciato l'amaro in bocca come spesso accade nell'ultimo periodo. Mi complimeto con la redazione e ci rivediamo al thread del prossimo numero, che già dalla cover promette bene!

Beh un bonellide con dei disegni di questo calibro credo di non averlo mai visto
Cavenago è veramente bravo

La storia paga il pegno del numero celebrativo...ma se la cava bene, senza farmi urlare al miracolo. Recchioni rimane quello che mi piace di più tra i "big" che scrivono DD oggi.

...da quel che ho potuto sbirciare, cavenago praticamente straborda dalle pagine...che quasi non riescono a contenere il suo immane talento!

SPOILERS

Mmm... Mi ha dato quasi la stessa sensazione del n.100 (che non e' poco) , tanta attesa , per avere che poi i risvolti sono pochi e misteriosi. Cioe' non ha aggiunto niente se non un sogno che il virus procura visioni di mater morbi. Le novita' arrivano piu' con john ghost , nella quale finalmente vengono date alcune risposte , anche se anche quella parte rimane misteriosa perche' dylan girovagava in strade poco reali a londra, quindi perche' quando arriva a moonlight dovrebbe essere reale ?
Ma , pero' c'e' un lato di questo albo che pero' ne aumenta il piacere nella lettura , quindi tralasciando l'avanzamento della "storia di dylan dog" , si ha una lettura molto particolare , viscerale , onirica , da incubo , nel vero senso della parola , cioe' sogno brutto , come se si entra in un ventre infernale e si rimane imprigionati , per poi non sapere come uscirne ; allo stesso modo la malattia da cui non sa come uscirne . Ne esce come ? Salvato da un dottore di john ghost , e poi non ho capito bene perche' mater morbi gli rinietta il vaccino. A questo punto quindi a che punto siamo ? Si ritorna al pensiero che non e' realta' , quello che e' successo in questo albo non sia reale. Dylan era malato davvero all'inizio ? Io non lo so.
Comunque ripeto , come esperienza onirica e' notevole.
Salvo anche l'estrazione della spada divina di morgana ed il duello con mater morbi , che mi ricorda tanti scontri tra donne che accadevano in john doe , per questo recchioni non e' cambiato.
Disegni super soprattutto la parte piratesca e' molto immersiva.
Secondo me non si puo' non dare un ottimo , tra storia e disegni , cioe' l'impegno massimo c'e' stato per entrambi , come si voglia leggere la storia immergendovisi , oppure restandone distaccati pensando solo alla trama , cambiera' l'opinione . Il finale e' molto legato alla lettura del numero 100 dove si sa come va a finire l'ammutinamento.

STORIA 8
DISEGNI 9

P.S. Spoiler -- nel frattempo mi e' venuto in mente perche' mater morbi potrebbe avere iniettato il vaccino a dylan nel presente. Potrebbe essere che il virus che dylan prese da bambino si fosse ridestato ? Che quindi il vaccino e' durato 30 anni ? O quanti anni sono e si e' esaurito ? e adesso riniettandoglielo l'ha riguarito . Non so , ipotesi molto accattivante secondo me.