Cravenroad7

E sono cose che meno compaiono e meglio è. O no?

Il dubbio principale che fosse una vecchia storia riadattata (cosa che comunque non mi scandalizzerebbe, anche se preferirei vederle sull'Old Boy senza farciture post fase 1) mi viene da quell'autorizzazione esibita da Dylan firmata da Bloch, fatta nel caso passare come furbata del nostro.
Però potrebbe benissimo darsi che Accatino o altri scrivano una storia nuova di zecca in cui non compaia nessun riferimento alle novità e poi invece debbano inserirli forzosamente (da qui l'effetto di rimaneggiamento) o almeno accennarne perché altrimenti i lettori finiscono per scordarsene

C'è una terza possibilità: Accatino, che ha tempi di scrittura biblici, potrebbe aver cominciato a scriverla quando questi cambiamenti non esistevano nemmeno negli incubi di noi lettori e poi riadattata in seguito un po' alla volta.

Io sono molto confuso, perché mi arrivano notizie poco chiare che mi creano sempre moltissime aspettative.
Vorrei fare una domanda (alzo pure la mano) e spero di avere una risposta che faccia luce sulla mia selva oscura (e dylaniata).
Prendo spunto da alcune (ormai datatissime) dichiarazioni:
http://www.comicus.it/index.php/mainmen ... continuity
Questo albo (e il precedente e l'altro ancora ecc.) si inseriscono in questa continuity (alla lost o alla dr house)?
Forse sarò davvero baka, oppure ho un concetto strano di continuity, ma "fare il riassunto delle puntate precedenti" ogni tre vignette è uno strano modo di fare continuity?

Sugli effetti collaterali (a proposito di rifacimenti, Ambro perdonali ) della continuity ho scritto tanta di quella roba che adesso non riesco neanche a reperire i post summa/riassuntivi con la funzione ricerca.
Come sulla scalcagnaggine della sua gestione ad effetto posticipato.
Se vedi il mio penultimo post nella sezione "anteprime" c'è un accenno in merito, tanto per (non)cambià...anche se devo ammettere che a me non dispiace molto quando appunto la pseudo-continuity si oscura o viene allentata, visto che ritengo Dylan poco adatto come contenitore alla ri-formattazione da similserietv .

ALOHA n°XX stagione YY

ma... si e no... l'osservazione sul cavo e sull'intrufolamento in effetti ci sta, sulla quantità di ragazze morte non viene detto da quanto tempo sono morte, quindi potrebbe essere anche un arco temporale piuttosto lungo...
comunque il riuscire ad evitare l'autopsia e l'analisi della scientifica mi sembra davvero troppo improbabile

A me non piace mai entrare in merito a credibilità o meno di determinati dettagli che accadono, la vedo una puntiglioseria spesso inutile. Sarà che ho una sospensione dell'incredulità relativamente elevata, ma giusto con un autore che non cito mi viene spesso da dare fuoco all'albo.

Per quanto riguarda però il non fare l'autospia, non entro nei dettagli legali che non mi va, ma mi piace solo ricordare il mitico Renato Malatesta, trovato impiccato coi piedi che toccavano terra, considerato suicidio (!?) e senza aver mai fatto l'autopsia. Caso archiviato, impossibile tornare indietro.
All'interno di un processo che era quello sul Mostro di Firenze, dove l'attenzione era particolarmente elevata.

Questo è perfettamente sensato in quella che è la giurisprudenza di quando/come/perché possano essere fatte le autospie. Quello che voglio dire è: stiamo attenti a trovare falle logiche quando casomai sei un ignorante in materia, che ti tiri la zappa sui cojones.

non a caso ho scritto:

Era un esempio cazzarola verde!,facevo un discorso generale, e comunque era l'81, mica il XII secolo.

I discorsi generali interessano i generalisti. Se un autore sfrutta l'alibi del generalismo per coprire le proprie incongruenze generiche allora è meglio che generi altro. Specialmente se vuole dare un tocco di "giallo" alla sua storia, con tanto di coordinate specifiche. Non parliamo di surrealtà, ma di casi in cui è coinvolta la polizia, medici, etc.

Nello specifico uno può appendere al chiodo l'incredulità quanto vuole, ma se nella costruzione dei meccanismi/presupposti interni alla storia alla fine la cosa più razionalmente credibile è l'esistenza immotivata degli zombi, vuol dire che in tutto il resto si offende il buonsenso logico del lettore a più riprese, pensando sia rimasto ai livelli del Corriere dei Piccoli(d'ingegno). Non dico di riscrivere Ramblyn o Horrorpoppin! come impatto surreale, ma se imbastisci uno scenario sgangherato di provincia, mettilo almeno in modalità effimera come ha fatto di proposito Ratigher... in una storia non eccezionale, ma almeno non impostata su registri da giallognolo coerente quando vuoi andare a parare verso indagini, moventi, indizi, depistaggi... non sapendo gestire questi elementi in modo credibile o presupponendo che il lettore sia il primo boccalone che passava di lì per caso. E magari si faccia intortare da qualche escort (viva?) al tavolo, scolandosi una bottiglia di spumante dal discount a 350€ .

Comunque sia, a me questa cosa dell'autopsia lascia indifferente: alla fine in un paesotto corrotto ci può stare che le indagini vengano sabotate od ostacolate dai più. Senza metter in tavola la legislazione britannica di cui (suppongo) non conosciamo molto. Quindi non lo trovo uno scompenso particolare, né un'ingenuità da mandar giù col naso tappato .

Tornando al 2016 e quanto diceva Ilnomeutenteinserito: forse come dici tu l'età delle gioveni tipe non è collegata al periodo della loro morte, e queste non sono concentrate in un determinato lasso tale da insospettire. Ma tieni presente due cose: primo, i cadaveri putrescono. Quindi per avere un bella zombo-topolona a disposizione è meglio farla risorgere prima di un tot, rughe permettendo, vermi prevenendo. Secondo, la figlia del marinaro è morta solo due anni prima, e chissà da quanto esercitava la nobile (e rediviva) professione lassotto; mentre una delle tipe risorte nel cimitero, se guardi bene la lapide (p.42) è morta proprio nel 2016, quindi tanto stagionata di sepoltura non doveva essere. Come le altre probabilmente, vecchiaccia compresa, che dovrebbe esser morta da poco in quanto ultrasettentenne (p.46.47).

ALOHA VECCHIA FA BUON BRODO,
MA SEMPRE MINESTRA RISCALDATA RIMANE

Ti consiglio la formalina. La uso sempre per conservare le mie vittime.

Io preferisco ibernarle per i tempi di carestia. Il freddo mantiene i tessuti come na' wagliuncella .



ALOHA UNA BUCA AL GELO
& UNA BELLA CALDA

sparse..

spoiler o no a grappolo

A me comunque piacevano anche gli spiegoni di 10 pagine soporiferi , ma piace anche come ironicamente viene liquidata la questione.
Naturalmente non me ne può fregare di meno se il soggeto non è originale. Esistono sempre dopo Omero&co ?
Io no capito, dove si è arenata la voce fuori campo del tabagista? Pensavo fosse il fil rouge della storia.
Sinceramente il mare, eccettuato l'ondeggiamento della sequenza iniziale, non l'ho sentito "atmosfericamente" nelle tavole. Cioè se avessero trovato il cadavere in montagna non sarebbe cambiato niente per quanto mi riguarda. Idem per il "localino" esclusivo. Bella location però, poi mi ricorderò dove l'ho gia vista.
L'horror c'è, hai voglia. I personaggi pure.
Rileggo poi, comunque non mi ha urticato, mi è piaciuta come storia.
La tracklist si salva solo con lou bega usato in una maniera stupenda, a dylan famoli ascoltà pure gli slayer.
Sarà che ho fatto un mese di pausa e il nuovo corso è stato metabolizzato.
Voto 7

Il Rrobe è tornato sul foruuuum!!!!!!! Grandeeeeeee!!!! Andiamo a comandareeeeeeeee!!!!!!!

Per me una buonissima storia, la lettura mi ha preso un sacco.